Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato: differenze tra le versioni
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== Funzioni ==
L'IPZS cura la stampa delle pubblicazioni ufficiali dello Stato, tra cui la ''[[Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana|Gazzetta Ufficiale]]'', dei Valori di Stato, tra cui i [[francobolli]] (tramite l'Officina Carte Valori) e la coniazione delle [[moneta|monete]]. L'IPZS opera anche nel settore dell'anticontraffazione di [[sicurezza]] ([[Carta d'identità elettronica italiana|carta d'identità elettronica]], [[passaporto]] elettronico, permesso di soggiorno elettronico), nella stampa di [[targa automobilistica|targhe]] per [[veicolo|veicoli]] e in servizi Internet, ad esempio realizzando e gestendo [[sito web|siti]] istituzionali e [[banca dati|banche dati]].
[[File:Poligrafico1.jpg|thumb|left|upright=1.3|Il Poligrafico via G. Capponi (1985)]]
Presso la Zecca nel 2001 è stato costituito il CNAC (''Coin National Analysis Centre'', ovvero "Centro nazionale di analisi delle monete"), l'autorità nazionale competente<ref>Cfr. il Reg. UE 1338/2001.</ref> preposta all'analisi dei falsi rinvenuti dai cosiddetti ''soggetti obbligati'' in territorio italiano e negli Stati della Città del Vaticano e della Repubblica di San Marino.<ref>''Gazzetta Europea'' C56/3 del 10 marzo 2009.</ref> Con la legge n. 27 del 24 marzo 2012<ref>''Gazzetta Ufficiale'' n. 71 del 24 marzo 2012.</ref> al CNAC sono stati attribuiti ulteriori compiti e funzioni derivanti dall'applicazione del Regolamento UE 1210/2010 relativo "all'autenticazione del circolante metallico". Il CNAC riceve monete non adatte alla circolazione dai soggetti obbligati, effettua test sulle apparecchiature per il trattamento delle monete metalliche in euro (art. 5 del citato Regolamento), effettua i controlli annuali previsti dall'articolo 6 del predetto Regolamento (paragrafi 2 e 6) ed effettua la formazione del personale coinvolto nel processo di autenticazione. È parte del gruppo europeo di esperti di contraffazione (CCEG) dell'[[OLAF]], presieduto dall'OLAF/ETSC (''European Technical and scientific Centre'') e costituito dai 27 CNAC europei, dall'[[Europol]] e dalla [[Banca centrale europea]].
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