Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 72:
== Influenza sul prezzo del greggio ==
[[File:Countries by Oil Production in 2013.svg|200px|miniatura|destra|Mappa della produzione petrolifera nel 2013]]
Contrariamente ad altri [[cartello|cartelli]], l'OPEC è riuscita con successo a incrementare il prezzo del petrolio per lunghi periodi. Gran parte del successo dell'OPEC può essere attribuita alla flessibilità dell'[[Arabia Saudita]]. Questa nazione ha tollerato il mancato rispetto dei patti da parte di altri paesi membri, e tagliato la sua produzione per compensare l'eccesso delle quote di produzione degli altri membri del cartello. Questo fatto ha dato alla nazione una buona capacità di influenzare il prezzo del petrolio a livello mondiale, poiché - con molti membri a produzione piena - l'Arabia Saudita è l'unico membro con capacità di scorta, e la possibilità di aumentare la produzione se necessario. <br />
Questa politica ha avuto successo, causando l'innalzamento del prezzo del petrolio grezzo a livelli che erano stati raggiunti, in precedenza, solo dai prodotti raffinati. Comunque, la possibilità dell'OPEC di innalzare i prezzi ha dei limiti. Un incremento eccessivo nei prezzi del petrolio tende a far diminuire i consumi, e può causare un decremento netto delle entrate. Inoltre, una crescita continua del prezzo può incoraggiare un cambio dei comportamenti, incentivando l'utilizzo di fonti alternative di energia o un maggiore risparmio<ref>{{Cita pubblicazione|nome = Paolo Davide|cognome = Farah|nome2 = Elena|cognome2 = Cima|data = 2 settembre 2013|titolo = Energy Trade and the WTO: Implications for Renewable Energy and the OPEC Cartel|accesso = 2 novembre 2015|url = http://papers.ssrn.com/abstract=2330416}}</ref>. JONATHAN è FIHO
 
In quanto cartello, l'OPEC ha finora evitato coinvolgimenti in ogni disputa relazionata con l'[[Organizzazione mondiale del commercio|Organizzazione Mondiale del Commercio]] nonostante la divergenza tra le azioni e obiettivi dei due enti, rappresentando dunque un esempio interessante della relazione tra protezione e liberalizzazione del commercio a livello internazionale, specialmente nell'ambito energetico.<ref>{{Cita pubblicazione|nome = Paolo Davide|cognome = Farah|nome2 = Elena|cognome2 = Cima|data = 1º gennaio 2013|titolo = L'energia nel contesto degli accordi dell'OMC: Sovvenzioni per le energie rinnovabili e pratiche OPEC di controllo dei prezzi (The Energy in the Context of the WTO Agreements: Subsidies for the Renewable Energy and the OPEC Practice of Control of the Price)|accesso = 3 novembre 2015|url = http://papers.ssrn.com/abstract=2330360}}</ref>