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Riga 7: Man mano che gli studi procedevano si scopriva un mondo fatto di uomini, eroi e [[dio\|dei]] (gli [[Annunaki]]) strettamente legati gli uni e gli altri ed alla natura stessa. Ai giorni nostri ancora si discute se la [[mitologia]] sia un insieme di semplici favole, oppure un tentativo di spiegare i fenomeni naturali, oppure un insegnamento morale nato dalla coscienza collettiva di un popolo; per quanto riguarda i [[sumeri]], tutte queste congetture sono probabilmente da ritenersi ugualmente valide. Anche se per lo stesso popolo sumero, e lo si evince da ogni singola traduzione di queste tavole, la divinità era fisica e mai trascendente, gli Anunn o Anunnaki camminavano in mezzo a loro, mangiavano e bevevano, si stancavano e riposavano, essi avevano dimore accanto a quelle del popolo e mai, in nessuna eccezione sono stati descritti in altra forma se non quella di presenza fisica e tangibile. ~~Queste divinità si spostavano su ki (il pianeta terra) a loro piacimento, rispettando solo i confini territoriali degli altri Anunnaki.~~ La civiltà sumera si è sviluppata intorno al 5.000 a.C., quando l'uomo aveva appena preso coscienza di sé e della propria collettività. Ci si può basare sui fatti, senza dubbio, ma la [[sociologia]] e l'[[antropologia]] ci vengono in aiuto nella comprensione di un popolo ormai scomparso.

Mitologia sumera: differenze tra le versioni