Aleksandr Tret'jakov: differenze tra le versioni

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|Palmares = {{Palmarès
|competizione 1 = [[Giochi olimpici invernali|Olimpiadi]]
|oro 1 = 1 |argento 1 = 0 |bronzo 1 = 1
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|competizione 4 = [[Campionati mondiali juniores di skeleton|Mondiali juniores]]
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|trofeo 1 = [[Coppa del Mondo di skeleton|Coppa del Mondo]]
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|Aggiornato = 52 gennaiofebbraio 2018
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{{Bio
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Debuttò in [[Coppa del Mondo di skeleton|Coppa del Mondo]] nella [[Coppa del Mondo di skeleton 2005|stagione 2004/05]], ottenedo il suo primo podio il 30 novembre 2006 a [[Calgary]], (2º) e la sua prima vittoria il 19 gennaio 2007 ad [[Igls]]. Ha trionfato in classifica generale nel [[Coppa del Mondo di skeleton 2009|2008/09]], l'ultimo ad aggiudicarsi la [[Coppa di cristallo]] prima del dominio del [[Lettonia|lettone]] [[Martins Dukurs]], vincitore dei successivi otto trofei.
 
Prese parte a tre edizioni dei [[giochi olimpici invernali]] classificandosi quindicesimo a {{OI|skeleton|2006}} e vincendo la medaglia di bronzo a {{OI|skeleton|2010}}. Conquistò la medaglia d'oro a {{OI|skeleton|2014}} dove l'atleta [[Russia|di casa]] ebbe la meglio su Martins Dukurs, favorito per la vittoria, e sullo [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Matthew Antoine]]; tuttavia il 22 novembre 2017 la commissione disciplinare del [[Comitato Olimpico Internazionale]] prese atto delle violazioni alle normative anti[[doping]] [[Doping di Stato in Russia|compiute da Tret'jakov in occasione delle Olimpiadi di Soči]], annullando conseguentemente il risultato ottenuto, obbligandolo a restituire la medaglia ricevuta e proibendogli di partecipare a qualunque titolo a future edizioni dei Giochi olimpici<ref name = DSQ_TRE_NIK>{{cita web|lingua= en fr|url=https://www.olympic.org/news/ioc-sanctions-four-russian-athletes-as-part-of-oswald-commission-findings|titolo=IOC sanctions four russian athletes as part of Oswald Commission findings|sito=olympic.org|editore=[[CIO]]|data=22 novembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171124113718/https://www.olympic.org/news/ioc-sanctions-four-russian-athletes-as-part-of-oswald-commission-findings|dataarchivio=24 novembre 2017|urlmorto=no}}</ref>. Successivamente il 1° febbraio 2018 il [[Tribunale Arbitrale dello Sport]] ha accolto il ricorso presentato dall'atleta russo revocando così tutte le sanzioni comminatelecomminategli dal CIO e restituendogli quindi la medaglia d'oro<ref name="TAS">{{Cita testo|lingua=en|url=http://www.tas-cas.org/fileadmin/user_upload/Media_Release__decision_RUS_IOC_.pdf|titolo=The Court of Arbitration for Sport (CAS) delivers its decisions in the matter of 39 russian athletes V/ the IOC: 28 appeals upheld, 11partially upheld|editore=[[Tribunale Arbitrale dello Sport]]|città=[[Losanna]]|data=1° febbraio 2018|formato=PDF|accesso=4 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180201125642/http://www.tas-cas.org/fileadmin/user_upload/Media_Release__decision_RUS_IOC_.pdf|dataarchivio=1° febbraio 2018|urlmorto=no}}</ref>.
 
Ha altresì partecipato a nove edizioni dei [[Campionati mondiali di bob|campionati mondiali]] vincendo un totale di sette medaglie tra cui spicca l'oro conquistato nel singolo a [[Campionati mondiali di skeleton 2013|Sankt Moritz 2013]] sempre davanti a Martins Dukurs; ottenne anche quattro argenti (tre nella gara individuale e uno in quella a squadre) e due bronzi (nel singolo).