Fuorigioco (calcio): differenze tra le versioni

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== Posizione di fuorigioco ==
[[File:Offsidelarge.svg|thumb|L'attaccante blu più a sinistra è in posizione di fuorigioco, in quanto più vicino alla linea di porta avversaria (a sinistra) sia rispetto al pallone (pallino bianco), che al penultimo difendente avversario (quello per il quale passa la linea tratteggiata).|293x293px]]Un calciatore è in posizione di fuorigioco quando una qualsiasi parte del suo corpo, escluse le braccia e le mani, si trova nella metà avversaria del terreno di gioco (linea mediana esclusa) ed è più vicino alla linea di porta avversaria sia rispetto al [[Pallone da calcio|pallone]], sia rispetto al penultimo avversario<ref name= fuorigioco>Regola 11, Il fuorigioco ({{cita web|url=http://www.aia-figc.it/download/regolamenti/reg_2011.pdf|titolo=Regolamento del Gioco del Calcio|editore=FIGC|pagina=107}})</ref> (il quale può essere anche il portiere).
 
Un calciatore viceversa non è in posizione di fuorigioco se invece si trova allineato rispetto al pallone o rispetto al penultimo avversario, in quanto non è vicino alla linea di porta avversaria più di quanto non lo siano suddetti elementi.
 
La regola generale specifica espressamente che la posizione di fuorigioco si determina nella metà campo avversaria "esclusa la linea mediana".: Pertantopertanto il calciatore che con una parte qualsiasi del proprio corpo, mani e braccia escluse, si trovi ''esattamente'' ''sopra'' la linea mediana del terreno di gioco è considerato come situato nella propria metà campo, ossia ai fini del fuorigioco in posizione regolare anche qualora, al momento del tocco del pallone da parte del compagno, sussistano tutte le altre condizioni (posizione rispetto al pallone e al penultimo difendente avversario).
Ai fini del calcolo della posizione del fuorigioco, un calciatore che per qualsiasi motivo fuoriesca dal terreno di gioco nel corso di un'azione, dovrà essere considerato come se giacesse sul punto a lui più vicino della linea del perimetro del terreno di gioco.<ref>Regola 11, Il fuorigioco, "Infrazioni" ({{cita web|url=http://www.aia-figc.it/download/regolamenti/reg_2011.pdf|titolo=Regolamento del Gioco del Calcio|editore=FIGC|pagina=109}})</ref>
 
Ai fini del calcolo della posizione del fuorigioco, un calciatore che per qualsiasi motivo fuoriesca dal terreno di gioco nel corso di un'azione, dovrà essere considerato come se giacesse sul punto a lui più vicino della linea del perimetro del terreno di gioco.<ref>Regola 11, Il fuorigioco, "Infrazioni" ({{cita web|url=http://www.aia-figc.it/download/regolamenti/reg_2011.pdf|titolo=Regolamento del Gioco del Calcio|editore=FIGC|pagina=109}})</ref>
 
Non essendo la posizione di fuorigioco di per sé un'infrazione, l'arbitro non deve interrompere il gioco né sanzionare un calciatore solo perché quest'ultimo si trova in tale posizione.
 
== Infrazione di fuorigioco ==
Un calciatore che si trovasituato in ''posizione'' di fuorigioco commette ''infrazione di fuorigioco'' soltanto nel momento in cuiqualora, dopo che un suo compagno ha toccato il pallone, egli vienevenga coinvolto nel gioco attivo in uno qualsiasi dei seguenti tre modi:
#interviene nel gioco, cioè tocca il pallone;
#interferisce con un avversario:
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#trae vantaggio dalla propria posizione, cioè gioca il pallone dopo che questo gli giunga rimbalzato da un palo, da una traversa, da una bandierina d'angolo, dall'arbitro o da un suo assistente sul terreno di gioco o in modo involontario da un avversario.
 
==== Intervenire nel gioco ====
Nel primo caso, in particolare, laLa posizione di fuorigioco deve esseresi calcolatacalcola al momento del passaggio del compagno: se ad esempio un calciatore calcia il pallone verso un proprio compagno che si trova in posizione regolare, l'[[Arbitro (calcio)|arbitro]] non dovrà sanzionare il fuorigioco anche se il compagno che riceve il pallone nel frattempo si è spostato in posizione di fuorigioco. Viceversa, se un calciatore passa il pallone ad un proprio compagno e quest'ultimo è in posizione di ''offside'' nell'istante di d'inizio del passaggio, il fuorigioco dovrà essere sanzionato anche se chi riceve il pallone nel frattempo fosse arretrato in posizione regolare (quest'ultima infrazione è detta anche ''fuorigioco di rientro'').
 
==== Interferire con un avversario ====
Di regola, se un calciatore lancia il pallone in direzione di un proprio compagno che si trova in posizione irregolare, e durante la traiettoria il pallone viene deviato da un calciatore difendente, il calciatore in ''offside'' che riceve il pallone sarà punito per infrazione di fuorigioco soltanto se la deviazione del difendente è stata involontaria; il fuorigioco viceversa non sarà sanzionato se il difendente ha giocato il pallone volontariamente. Qualora però tale giocata volontaria avvenga nel chiaro tentativo di sventare una rete, cioè il difendente effettui un cosiddetto "salvataggio", e il pallone pervenga successivamente ad un attaccante in posizione irregolare, quest'ultimo sarà comunque sanzionato per infrazione di fuorigioco.<ref>[http://www.aia-figc.it/private/download/settoretecnico/2013-14_Circolare_1.pdf Circolare n° 1 - Stagione sportiva 2013/2014]</ref>
Se un calciatore in posizione di fuorigioco subisceha subito da un avversario un fallo o una scorrettezza ''prima'' di venire coinvolto nel gioco, l'arbitro dovrà in ogni caso sanzionare tale fallo o scorettezza in base alla [[Falli e scorrettezze nel gioco del calcio|Regola 12]], anche se il giocatore in questione subito dopo ha commesso infrazione di fuorigioco. Viceversa, se un giocatore subisce unil fallo o unala scorrettezza ''dopo'' aver commesso infrazione di fuorigioco, quest'ultima avrà la precedenza e perciò l'arbitro dovrà sanzionarla.
 
==== Trarre vantaggio dalla posizione ====
Se un calciatore in posizione di fuorigioco subisce da un avversario un fallo o una scorrettezza ''prima'' di venire coinvolto nel gioco, l'arbitro dovrà in ogni caso sanzionare tale fallo o scorettezza in base alla [[Falli e scorrettezze nel gioco del calcio|Regola 12]], anche se il giocatore in questione subito dopo ha commesso infrazione di fuorigioco. Viceversa, se un giocatore subisce un fallo o una scorrettezza ''dopo'' aver commesso infrazione di fuorigioco, quest'ultima avrà la precedenza e perciò l'arbitro dovrà sanzionarla.
Di regola, seSe un calciatore lancia il pallone in direzione di un proprio compagno che si trova in posizione irregolare, e durante la traiettoria il pallone viene deviato da un calciatore difendente, il calciatore in ''offside'' che riceve il pallone sarà punito per infrazione di fuorigioco soltanto se la deviazione del difendente è stata involontaria; il fuorigioco viceversa non sarà sanzionato se il difendente ha giocato il pallone volontariamente. Qualora però tale giocata volontaria avvenga nel chiaro tentativo di sventare una rete, cioè il difendente effettui un cosiddetto "salvataggio", e il pallone pervenga successivamente ad un attaccante in posizione irregolare, quest'ultimo sarà comunque sanzionato per infrazione di fuorigioco.<ref>[http://www.aia-figc.it/private/download/settoretecnico/2013-14_Circolare_1.pdf Circolare n° 1 - Stagione sportiva 2013/2014]</ref>
 
====Eccezioni====
Quando l'arbitro sanziona un'infrazione di fuorigioco, interrompe il gioco ed assegna un [[Calcio di punizione#Calcio di punizione indiretto|calcio di punizione indiretto]] in favore della squadra avversaria; tale calcio di punizione dovrà essere battuto dal punto in cui il calciatore in posizione irregolare si trovava al momento del passaggio del compagno. Il calciatore che ha commesso infrazione di fuorigioco non può essere né ammonito né espulso per tale infrazione, a meno ovviamente di aver commesso egli stesso - nella medesima fase di gioco - anche un fallo o una scorrettezza passibile di ammonizione o espulsione in base alla Regola 12.
 
===Eccezioni===
Un calciatore, benché situato in posizione irregolare, non commette infrazione di fuorigioco se riceve il pallone da un compagno direttamente:
* da una [[rimessa dalla linea laterale]];
* da un [[calcio di rinvio]];
* da un [[calcio d'angolo]].
Fra tali eccezioni può apparire superflua l'inclusione del calcio d'angolo, date le modalità di esecuzione proprie di quest'ultimo: infatti poiché l'area d'angolo ha il raggio di un metro, nell'istante della battuta la linea del pallone potrà in ogni caso distare non più un metro dalla linea di porta avversaria; pertanto è assai improbabile, anche se non del tutto impossibile, che su battuta di calcio d'angolo qualcuno degli altri giocatori della squadra attaccante si trovi davanti alla linea del pallone e quindi in posizione irregolaredi fuorigioco.
 
== Disposizioni arbitrali sule fuorigiocoripresa del gioco ==
La regola generale specifica che la posizione di fuorigioco si determina nella metà campo avversaria "esclusa la linea mediana". Pertanto il calciatore che con una parte qualsiasi del proprio corpo, mani e braccia escluse, si trovi ''esattamente'' sopra la linea mediana del terreno di gioco è considerato come situato nella propria metà campo, ossia ai fini del fuorigioco in posizione regolare anche qualora, al momento del tocco del pallone da parte del compagno, sussistano tutte le altre condizioni (posizione rispetto al pallone e al penultimo difendente avversario).
Il controllo del fuorigioco, nelle serie maggiori quali quelle della [[Lega Nazionale Professionisti Serie A|Lega Nazionale Professionisti]], è demandato ai due [[Assistente arbitrale (calcio)|assistenti arbitrali]], i quali devono immediatamente segnalare con la propria bandierina all'[[Arbitro (calcio)|arbitro]] quandoche un calciatore deveha essere punito percommesso infrazione di fuorigioco.<ref>Regola 6, Gli assistenti dell'arbitro ({{cita web|url=http://www.aia-figc.it/download/regolamenti/reg_2011.pdf|titolo=Regolamento del Gioco del Calcio|editore=FIGC|pagina=73}})</ref>
 
Il calciatore che ha commesso infrazione di fuorigioco non può essere né ammonito né espulso per tale infrazione, a meno ovviamente di aver commesso egli stesso - nella medesima fase di gioco - anche un fallo o una scorrettezza passibile di ammonizione o espulsione in base alla Regola 12.
 
Quando l'arbitro sanziona un'infrazione di fuorigioco, interrompe il gioco ed assegna un [[Calcio di punizione#Calcio di punizione indiretto|calcio di punizione indiretto]] in favore della squadra avversaria; tale calcio di punizione dovrà essere battuto dal punto in cui il calciatore in posizione irregolare si trovava al momento del passaggio del compagno. Il calciatore che ha commesso infrazione di fuorigioco non può essere né ammonito né espulso per tale infrazione, a meno ovviamente di aver commesso egli stesso - nella medesima fase di gioco - anche un fallo o una scorrettezza passibile di ammonizione o espulsione in base alla Regola 12.
 
== Scorrettezze inerenti al fuorigioco ==
Se un giocatore difendente esce volontariamente dal terreno di gioco per mettere in posizione di fuorigioco un attaccante avversario, l'arbitro lascerà che il gioco prosegua per il [[Norma del vantaggio|vantaggio]] e alla prima interruzione di gioco ammonirà il difendente per aver abbandonato il terreno di gioco senza il permesso dell'arbitro. Se nel frattempo la squadra attaccante ha segnato una rete, questa è valida.
 
Di contro, un attaccante in posizione di ''offside'' può intenzionalmente abbandonare il terreno di gioco per non prendere parte al gioco ed evitare così il rischio di commettere infrazione; tuttavia, qualora egli rientri poi nel terreno di gioco senza l'autorizzazione dell'arbitro eprima traggadella vantaggiosuccessiva dallainterruzione suadi posizionegioco, l'arbitro non sanzionerà l'infrazione di fuorigioco ma l'attaccante sarà ammonito.
 
Se un calciatore segna una rete mentre un suo compagno si trova all'interno della porta avversaria, le rete sarà convalidata qualora il compagno che è entrato in porta rimanga immobile; se questi invece con la voce o con i gesti ha ostacolato o disturbato un avversario, la rete non sarà convalidata, egli sarà ammonito per [[Falli e scorrettezze nel gioco del calcio#Dettaglio delle scorrettezze|comportamento antisportivo]] e la gara verrà ripresa con una [[rimessa da parte dell'arbitro]] dal punto in cui si trovava il pallone al momento dell'interruzione.
 
== Storia del fuorigioco ==
La prima definizione della regola del fuorigioco è datata 1859 e riportata nelle [[Sheffield Rules]],<ref>{{Cita web|url=http://www.calcioedintorni.it/2016/12/08/che-cos-è-il-fuorigioco/|titolo=Che cos'è il fuorigioco?|data=2016-12-08|accesso=2016-12-28}}</ref> ovvero la prima bozza di regolamento calcistico ideato da [[Nathaniel Creswick]] e [[William Prest]] e definito per normare le partite della regione inglese di Sheffield e delle Midlands. L’offside – termine inglese che indica il fuorigioco nelle competizioni internazionali – è stato per la prima volta disciplinato nel “Regolamento del gioco del calcio” di Football Association Board ([[IFAB]]) l’8 dicembre 1863. Originariamente elencato come regola 6 di tale codice, il suo testo affermavarecitava:
 
''“Quando un giocatore ha calciato il pallone, ogni giocatore della sua squadra che si trovi più vicino di lui alla porta avversaria è fuori gioco e non può né toccare la palla né impedire agli avversari di toccarla fino a quando uno di essi non lo abbia fatto: nessun giocatore è in fuorigioco se la palla viene calciata da un punto posto dietro la linea di porta”.''
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La modifica che più ha influenzato la storia del calcio (proposta per primo nel [[1925]] dall'allora tecnico del Newcastle) è senz'altro quella del [[1926]], con la quale si passò dal fuorigioco a 3 a quello a 2 giocatori. Questa variazione, volta ad aumentare la spettacolarità del gioco, sortì gli effetti desiderati e il numero di reti aumentò decisamente. Questa rivoluzione regolamentare ne determinò un'altra dal punto di vista tattico: l'esigenza di rafforzare la difesa spinse [[Herbert Chapman]], allenatore dell'[[Arsenal F.C.|Arsenal]], a inventare un nuovo modulo di gioco che gli permise di guidare la squadra [[Londra|londinese]] a vincere due titoli nazionali. Il [[Sistema (calcio)|WM]] (anche detto ''Chapman system'' o semplicemente ''il Sistema''), come venne battezzato, andò a sostituire la [[piramide (calcio)|piramide]] (tattica coniata nei college dell'Università di Cambridge e sino ad allora universalmente diffusa) e ben presto sopravanzò anche il [[Metodo (calcio)|WW]] (anche detto ''il Metodo''), diffusosi nello stesso periodo nell'Europa continentale ad opera degli amici e rivali [[Vittorio Pozzo]] e [[Hugo Meisl]], allenatori rispettivamente dell'Italia e dell'Austria. La più geniale trovata del Sistema consiste nell'arretramento del centromediano, che, a differenza del centromediano del Metodo (detto perciò "centromediano metodista"), perdeva così i suoi compiti di rilancio dell'azione per dedicarsi a marcare il [[centravanti]] avversario, in modo da controbilanciare lo svantaggio numerico in fase difensiva.
 
La formulazione secondodella laregola secondo qualecui un calciatore si trova in posizione di fuorigioco se una parte qualsiasi del suo corpo, (escluse le braccia e le mani), sonoè più vicinevicina alla linea di porta avversaria sia rispetto al pallone, sia rispetto al penultimo difendente, è recente, in quanto fino alla stagione [[Serie A 2004-2005|2004-05]] in [[Serie A]] era necessario che passasse una "luce" fra i due corpi, ovvero un calciatore si trovava in posizione di fuorigioco solamente se fra lui e il penultimo difendente passasse della luce, e quindi ci fosse dello spazio vuoto, postaferma comunquerestando la maggiore vicinanzadistanza dell'attaccante rispetto alla linea di porta avversaria.
Per cercare di placare le polemiche nate dai sempre maggiori errori arbitrali, l'allora presidente della FIFA [[Joseph Blatter|Blatter]] considerò la possibilità di eliminare del tutto la regola del fuorigioco.<ref name=CorDSportStadio_2010_03_18>[http://www.corrieredellosport.it/calcio/2010/03/18-103024/Addio+al+fuorigioco+e+niente+moviola:+rivoluzione+Blatter Addio al fuorigioco e niente moviola: rivoluzione Blatter] - Articolo del 18 marzo 2010 del Corriere dello Sport - Stadio .it</ref> Questa eventuale modifica rivoluzionerebbe il mondo del calcio.
 
== Disposizioni arbitrali sul fuorigioco ==
Il controllo del fuorigioco, nelle serie maggiori quali quelle della [[Lega Nazionale Professionisti Serie A|Lega Nazionale Professionisti]], è demandato ai due [[Assistente arbitrale (calcio)|assistenti arbitrali]], i quali devono immediatamente segnalare con la propria bandierina all'[[Arbitro (calcio)|arbitro]] quando un calciatore deve essere punito per infrazione di fuorigioco.<ref>Regola 6, Gli assistenti dell'arbitro ({{cita web|url=http://www.aia-figc.it/download/regolamenti/reg_2011.pdf|titolo=Regolamento del Gioco del Calcio|editore=FIGC|pagina=73}})</ref>
 
PerNel 2010, per cercare di placare le polemiche nate dai sempre maggiori errori arbitrali, l'allora presidente della FIFA [[Joseph Blatter|Blatter]] considerò la possibilità di eliminare del tutto la regola del fuorigioco.<ref name="CorDSportStadio_2010_03_18">[http://www.corrieredellosport.it/calcio/2010/03/18-103024/Addio+al+fuorigioco+e+niente+moviola:+rivoluzione+Blatter Addio al fuorigioco e niente moviola: rivoluzione Blatter] - Articolo del 18 marzo 2010 del Corriere dello Sport - Stadio .it</ref> Questa eventuale modifica rivoluzionerebbe il mondo del calcio.
La formulazione secondo la quale un calciatore si trova in posizione di fuorigioco se una parte qualsiasi del suo corpo (escluse le braccia e le mani) sono più vicine alla linea di porta avversaria sia rispetto al pallone, sia rispetto al penultimo difendente, è recente, in quanto fino alla stagione [[Serie A 2004-2005|2004-05]] in [[Serie A]] era necessario che passasse una "luce" fra i due corpi, ovvero un calciatore si trovava in posizione di fuorigioco solamente se fra lui e il penultimo difendente passasse della luce, e quindi ci fosse dello spazio vuoto, posta comunque la maggiore vicinanza dell'attaccante rispetto alla linea di porta avversaria.
 
*In occasione delle [[Giochi della XXX Olimpiade|Olimpiadi]] tenutesi a [[Londra]] nel [[2012]], fu coniata una moneta che riportava sul retro la spiegazione della regola del fuorigioco, al fine di renderla più chiara a chitutti volessecoloro che volessero seguire le gare di calcio durante la manifestazione.<ref>"Il fuorigioco spiegato su una moneta", da [http://www.repubblica.it/sport/2012/01/05/foto/il_fuorigioco_spiegato_su_una_moneta-27644410/1/ repubblica.it]</ref>
== Curiosità ==
*In occasione delle [[Giochi della XXX Olimpiade|Olimpiadi]] tenutesi a [[Londra]] nel [[2012]], fu coniata una moneta che riportava sul retro la spiegazione della regola del fuorigioco, al fine di renderla più chiara a chi volesse seguire le gare di calcio durante la manifestazione.<ref>"Il fuorigioco spiegato su una moneta", da [http://www.repubblica.it/sport/2012/01/05/foto/il_fuorigioco_spiegato_su_una_moneta-27644410/1/ repubblica.it]</ref>
 
== Note ==