Corrado Tumiati: differenze tra le versioni

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===La professione medica===
Gli venne subito offerto un posto come [[assistente]] [[Università|universitario]] ma Corrado preferì dedicarsi alla professione medica. <br />Venne assunto come assistente presso il [[Ospedale psichiatrico|manicomio]] di [[Pesaro]] diretto da Antonio D'Ormea<ref>Prof. Antonio D'Ormea, psichiatra, ([[Budrio]], Bologna, 26 settembre [[1873]] - [[Siena]], 28 dicembre [[1952]])</ref> che seguirà, nel [[1910]], a [[Siena]] lavorando per tre anni presso l'ospedale della città e seguendo inoltre i corsi di [[anatomia]] [[fisiologia|fisiologica]] presso l'"Istituto di fisiologia "di [[Bruno Brunacci]].
 
Impegnato nella ricerca [[neuropsichiatria|neuropsichiatrica]], collaborò a [[rivista|riviste]] specialistiche pubblicando diversi articoli inerenti alla materia.
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===L'attività di giornalista===
A Firenze iniziò l'attività di [[giornalista]] presso il ''[[Corriere della Sera]]'' che gli affidò la [[terza pagina]] e collaborò con assiduità alle riviste [[Pan (rivista)|Pan]] e [[Pegaso (rivista)|Pegaso]]. <br /> Ebbe così modo di conoscere e frequentare gli ambienti letterari e di stringere amicizia con alcuni intellettuali dell'epoca, come il [[letteratura|letterato]] [[Vittore Branca]], il [[critica letteraria|critico]] [[Pietro Pancrazi]], il [[musicista]] [[Luigi Dallapiccola]], il [[pittore]] [[Giovanni Colacicchi]] oltre a numerosi [[politico|politici]] e [[giurista|giuristi]] come [[Piero Calamandrei]] che nel [[1945]] gli affiderà l'incarico di [[Giornalista|redattore]] e [[vice direttore]] della rivista a carattere politico-letteraria [[Il Ponte]].
 
Nel [[1952]] gli venne affidata, dall'"Associazione Medici Scrittori Italiani", la direzione del periodico ''La Serpe'' e fino al [[1963]] collaborò alla rivista "L'Illustrazione del medico", edita dai laboratori Maestretti<ref>{{cita libro|autore=AA.VV.|altri= ''Rassegna mensile di arte, lettere e medicina''; numerose illustrazioni nel testo e fuori testo in bianco nero; primo numero: N.1 dell'ottobre 1933, ultimo numero: N. 160 del giugno 1958; ''numeri con brevi antologie dedicate, da importanti critici, a varie discipline o argomenti monografici: astronomia, biologia, botanica, cinema, esplorazioni e viaggi, filosofia, letteratura religiosa, medici illustri, scrittori sportivi, storia, storia dell'arte, storia della medicina, storia della musica, storia del teatro, tradizioni popolari, zoologia''|titolo= L'illustrazione del medico|anno=1933 - 1958|editore=Laboratori farmaceutici D. Maestretti|città=Milano|pagine=160 volumi (Pagine: circa 30 a volume)}}</ref>.
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[[Categoria:Fondatori di riviste italiane]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Viareggio]]
[[Categoria:Studenti dell'Università degli Studi di Firenze|Tumiati]]