Campo di concentramento di Flossenbürg: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Recupero di 3 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i. #IABot (v1.6.2)
Riga 21:
[[File:Flossenbürg by Stefan Kryszak - Plan.jpg|thumb|Mappa del campo disegnata da un sopravvissuto]]
 
La decisione di creare il campo di Flossenbürg, risalente al marzo [[1938]], si colloca nel contesto della ristrutturazione del sistema di [[campo di concentramento|campi di concentramento]] che prevedeva, oltre all'imprigionamento e intimidazione degli avversari politici, anche lo sfruttamento della manodopera gratuita dei prigionieri fino allo "[[sterminio tramite il lavoro]]"<ref name=Aned>{{cita web|url=http://www.deportati.it/lager/flossenburg/flossenburg.html|titolo=Flossenbürg|accesso=29 gennaio 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170228183712/http://www.deportati.it/lager/flossenburg/flossenburg.html|dataarchivio=28 febbraio 2017}}</ref> (''Vernichtung durch Arbeit''). In questo contesto furono creati dapprima i campi di [[Campo di concentramento di Buchenwald|Buchenwald]] e [[Campo di concentramento di Sachsenhausen|Sachsenhausen]], il sito di Flossenbürg fu scelto per la presenza dei depositi di granito<ref>{{cita web|url=http://www.gedenkstaette-flossenbuerg.de/it/storia/campo-di-concentramento-di-flossenbuerg/1938-la-fondazione-del-campo-di-flossenbuerg/#c21|titolo=La fondazione del campo di Flossenbürg|accesso=29 gennaio 2017}}</ref>.
 
Le prime [[SS]] raggiunsero il campo alla fine di aprile e il primo gruppo di 100 prigionieri provenienti dal [[campo di concentramento di Dachau|Dachau]] arrivò ai primi di maggio<ref name=Aned />. Alla fine del 1938 i prigionieri erano oltre 1 500 e il loro numero continuò a crescere<ref name=brde>{{cita web|url=https://www.br.de/br-fernsehen/inhalt/geschichte-und-gesellschaft/konzentrationslager-flossenbuerg-historie-100.html|titolo= Historie des Konzentrationslagers Flossenbürg|lingua=de|accesso=1 febbraio 2017}}</ref>. Il periodo della costruzione del campo, degli alloggi e degli edifici di servizio fu caratterizzata da maltrattamenti e uccisioni arbitrarie da parte delle SS, in due anni furono terminati tutti gli edifici del campo prima ancora della conclusione dei lavori i prigionieri venivano sfruttati senza scrupoli nelle cave di estrazione del granito gestite da una società di proprietà delle SS, la [[DESt]] (''Deutsche Erd- und Steinwerke''). Nel 1939 giungono 1 000 prigionieri tedeschi provenienti da Dachau e assegnati temporaneamente a Flossebürg, rimanendo sconvolti dalle condizioni di vita e di lavoro, in quell'anno scoppia un'epidemia di [[dissenteria bacillare]], tra malattia e denutrizione muoiono circa 300 prigionieri<ref name=brde/>.
Riga 273:
* Sergio Rusich De Moscati, ''Il mio diario. A vent'anni nei campi di sterminio nazisti. Flossenburg 40301'', Fiesole, ECP, 1992
* Gaetano Cantaluppi, ''Flossenburg. Ricordi di un generale deportato'', Milano, Mursia, 1995 ISBN 978-88-425-1791-7
* Gianfranco Mariconti, ''[https://web.archive.org/web/20160331073637/http://www.deportati.it/librionline/libri_mariconti.html Memoria di vita e di inferno. Percorso autobiografico dalla spensieratezza alla responsabilità]'', Sesto San Giovanni, Il papiro, 1995
* Italo Geloni, ''[http://www.deportati.it/static/upl/g/geloni.pdf Ho fatto solo il mio dovere...]'', 2002
 
Bibliografia completa sul sito [https://web.archive.org/web/20170228183712/http://www.deportati.it/lager/flossenburg/flossenburg.html www.deportati.it/Flossenbürg]
 
== Note ==