Telescopio spaziale Hubble: differenze tra le versioni

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La [[PerkinElmer|Perkin-Elmer]] pensò di usare macchinari di levigazione estremamente sofisticati costruiti apposta per portare lo specchio alla forma richiesta.<ref name=":1" /> Tuttavia, nel caso in cui la loro tecnologia di taglio fosse risultata problematica, la [[NASA]] assegnò un subcontratto alla [[Kodak]] per costruire uno specchio di riserva usando tecniche di levigazione tradizionali.<ref>Allen, pp. 3–4.</ref> Inoltre il team Kodak-Itek offrì di eseguire il lavoro di levigazione originale, prevedendo di controllare 2 volte l'uno il lavoro dell'altro, e trovando sicuramente l'errore di levigazione che successivamente avrebbe generato i problemi.<ref>{{Cita news|cognome=Ap|url=https://query.nytimes.com/gst/fullpage.html|titolo=LOSING BID OFFERED 2 TESTS ON HUBBLE|pubblicazione=The New York Times|data=28 luglio 1990|accesso=15 aprile 2017}}</ref> Lo specchio della Kodak è attualmente in mostra permanente al [[National Air and Space Museum]].<ref>{{Cita web|url=http://www.gsfc.nasa.gov/news-release/releases/2001/h01-185.htm|titolo=Press Release - Hubble Space Telescope Stand-In Gets Starring Role|data=26 febbraio 2008|accesso=15 aprile 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080226075115/http://www.gsfc.nasa.gov/news-release/releases/2001/h01-185.htm|dataarchivio=26 febbraio 2008}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.nasm.si.edu/collections/artifact.cfm?id=A20010288000|titolo="Backup Mirror, Hubble Space Telescope". National Air and Space Museum|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121102124612/http://airandspace.si.edu/collections/artifact.cfm?id=A20010288000|dataarchivio=2 novembre 2012}}</ref> Lo specchio Itek è ora usato nel telescopio di 2,4 m del Magdalena Ridge Observatory.<ref>{{Cita web|url=http://www.mro.nmt.edu/data/2.4m/doc-public/OTN-Overview.pdf|titolo=Magdalena Ridge Observatory (January 1, 2008). 2.4m Observatory Technical Note (PDF)}}</ref>
 
La costruzione dello specchio Perkin-Elmer iniziò nel [[1979]] a partire da un banco di [[vetro]] ad ultra-bassaultrabassa espansione costruito dalla [[Corning Incorporated|Corning]]. Per mantenere il peso dello specchio, esso era costituito da piatti alle estremità, ciascuno spesso 25,4&nbsp;mm, ponendoci sopra un [[lattice]] ad alveare. La Perkin-Elmer simulò la [[microgravità]] supportando lo specchio da dietro usando 130 vie che esercitarono quantità variabili di [[Forza|forze]].<ref>McCarthy, Daniel J.; Facey, Terence A. (1982). Design and fabrication of the NASA 2.4-meter space telescope. Proc. SPIE 0330, Optical Systems Engineering II. International Society for Optics and Photonics. pp. 139–143. doi:10.1117/12.934268</ref> Ciò assicurò la forma finale, presumibilmente corretta e secondo specifiche, dello specchio. La levigazione dello stesso continuò fino al maggio [[1981]], quando la NASA chiese alla Perkin-Elmer le strutture di direzione, facendo slittare la lavorazione oltre la data prevista per il lancio e il [[budget]]. Per risparmiare denaro, la NASA arrestò i lavori sullo specchio di riserva e impostò la data di lancio del telescopio per ottobre [[1984]]. Lo specchio venne ultimato a fine 1981; era stato lavato con 9100 [[litri]] di [[acqua]] calda e [[Ionizzazione|deionizzata]], e successivamente venne rivestito di una placcatura da 65&nbsp;nm di [[alluminio]] e da un'ulteriore, spessa 25&nbsp;nm, in [[fluoruro di magnesio]].<ref name=":2" /><ref>Ghitelman, David (1987). The Space Telescope. New York: Michael Friedman. p. 32. ISBN 0831779713.</ref>
[[File:Early stages of Hubble construction.jpg|miniatura|L'OTA, misurando il fascio, e il deflettore secondario sono visibili in questa immagine dell'Hubble durante i primi stadi della sua costruzione]]
Continuarono ad essere espressi dubbi riguardo alla competenza della Perkin-Elmer in un progetto di tale importanza, con l'aumentare dei costi e dell'allungarsi della timeline per produrre il resto dell'OTA. In risposta, la NASA descrisse la data di lancio come incerta e in continua evoluzione, spostandola ad aprile [[1985]]. I piani della Perkin-Elmer continuarono a slittare ad un ritmo di circa un mese per quarto e i ritardi si accumulavano giorno per giorno. La NASA quindi venne forzata a spostare la data di lancio da marzo a settembre [[1986]]. A quel punto, il budget totale del progetto era salito a 1,175 miliardi di dollari.<ref>Dunar, p. 504</ref>