Omeostasi: differenze tra le versioni
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== Omeostasi dello sviluppo<ref>{{Cita libro|autore=John Alcock|titolo=Etologia - un approccio evoluzionistico|anno=2007|editore=Zanichelli|città=|p=|pp=82,83,84,85,86,87|ISBN=978-88-08-06799-9}}</ref> ==
È la capacità di molti animali di svilupparsi più o meno normalmente nonostante geni difettosi e/o un ambiente lacunoso. Questa proprietà dei sistemi di sviluppo riduce la variazione intorno ad un valore medio per un fenotipo. I classici esperimenti di Margaret e Harry Harlow sullo sviluppo di giovani macachi rhesus, tenuti isolati dalla madre e allevati con surrogati artificiali, ai quali veniva permesso di interagire tra conspecifici solo per 15 minuti al giorno, hanno dimostrato che nonostante la privazione del contatto materno, questi esemplari erano in grado, una volta adulti, di interagire sessualmente e socialmente con altri macachi. Al contrario giovani esemplari a cui non veniva concessa l'interazione con conspecifici presentavano comportamenti patologici infatti non
Negli esseri umani, l'omeostasi dello sviluppo è osservabile nei casi in cui è presente una più o meno grave deficienza alimentare nella dieta di donne incinte (ad esempio a causa di carestie o guerre). In questi casi si è osservato che i bambini nati da quelle donne che avevano sofferto una carenza alimentare non presentavano anomalie nello sviluppo intellettuale, a giudicare dai test di intelligenza ai quali vennero sottoposti<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Stein, Z., M. Susser, G.Saenger, and F. Marolla. 1972.|titolo=Nutrition and mental performance.|rivista=Science|volume=178|numero=708-71}}</ref>
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