Versione delle 13:03, 3 feb 2018 modifica FrescoBot (discussione \| contributi) Bot 3 466 104 modifiche m Bot: righe vuote in eccesso e modifiche minori ← Differenza precedente		Versione delle 21:23, 21 feb 2018 modifica annulla 176.206.28.74 (discussione) L'imperatore che guidò la Legio X Fretensis, non era Traiano, che all'epoca aveva solo 15 anni, ma Tito, figlio del futuro imperatore Vespasiano Etichetta: Modifica visuale Differenza successiva →
Riga 9: * [[Lucio Clodio Macro]] organizza l'ennesima rivolta contro [[Nerone]]: essendo ''[[legatus]]'' dell'[[Africa (provincia romana)\|Africa]], ordina la sospensione del rifornimento di [[grano]] per la città di [[Roma (città antica)\|Roma]]. * [[8 giugno]] - Il [[senato romano]] depone Nerone e acconsente alla presa del potere di [[Galba]]. Nerone si suicida a poche miglia di distanza da Roma: abbandonato dai [[pretoriani]], decide di tagliarsi la gola. Galba diventa [[Imperatore romano\|imperatore]]. * [[~~Marco~~Tito ~~Ulpio~~(imperatore romano)\|Tito ~~Nerva~~Flavio ~~Traiano~~Vespasiano]] (futuro imperatore romano dal 9879 al ~~117~~81) guida la ''[[Legio X Fretensis]]'' nella traversata del fiume [[Giordano (fiume)\|Giordano]]. Traiano assedia [[Gerico]] allo scopo di tagliare la via di fuga dei [[Prima guerra giudaica\|ribelli ebrei]] verso [[Gerusalemme]]. Poi distrugge il monastero di [[Qumran]], cioè il luogo dove erano stati scritti i "[[Manoscritti del Mar Morto]]". * [[Venuzio]] riesce a deporre sua moglie [[Cartimandua]], diventando di conseguenza re dei [[Briganti (popolo)\|Briganti]].

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