Damiano Cunego: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ortografia
Recupero di 4 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i. #IABot (v1.6.4)
Riga 6:
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Altezza = 169<ref name=lampreisd>{{cita web|url=http://www.teamlampreisd.com/team/atleti/damiano-cunego/|titolo=Cunego Damiano|accesso=27 agosto 2012|editore=www.teamlampreisd.com|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121018112527/http://www.teamlampreisd.com/team/atleti/damiano-cunego/|dataarchivio=18 ottobre 2012}}</ref>
|Peso = 58<ref name=lampreisd/>
|Disciplina = Ciclismo
Riga 100:
 
===2011-2012: il ritorno al successo===
Dopo un digiuno di vittorie durato 527 giorni, Cunego torna al successo il 23 febbraio 2011, conquistando la seconda tappa del [[Giro di Sardegna 2011|Giro di Sardegna]].<ref>{{cita news|url=http://www.cicloweb.it/articolo/2011/02/23/giro-di-sardegna-2011-un-urlo-esplode-527-giorni-dopo-cunego-vince-a-nuoro-finit|titolo=Giro di Sardegna 2011: Un urlo esplode 527 giorni dopo - Cunego vince a Nuoro, finita l'astinenza|accesso=26 agosto 2012|data=23 febbraio 2011|autore=Francesco Sulas |pubblicazione=www.cicloweb.it|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110225033222/http://www.cicloweb.it/articolo/2011/02/23/giro-di-sardegna-2011-un-urlo-esplode-527-giorni-dopo-cunego-vince-a-nuoro-finit|dataarchivio=25 febbraio 2011}}</ref> In quella stessa corsa si aggiudica il terzo posto nella classifica finale. Successivamente chiude terzo nella [[Monte Paschi Strade Bianche 2011|Strade Bianche]] e ottavo alla [[Tirreno-Adriatico 2011|Tirreno-Adriatico]], a 50" dal vincitore Cadel Evans. Il 10 aprile seguente vince il 72º [[Giro dell'Appennino 2011|Giro dell'Appennino]] precedendo [[Emanuele Sella]] e il colombiano [[Luis Laverde]]; nello stesso mese, dopo aver partecipato senza particolare successo alle Classiche delle Ardenne, vince la seconda tappa del [[Tour de Romandie 2011|Tour de Romandie]], quella con arrivo a [[Romont (Friburgo)|Romont]], precedendo di 2" Cadel Evans e [[Aleksandr Vinokurov]]. In giugno gareggia al [[Tour de Suisse 2011|Tour de Suisse]], prende la ''leadership'' della classifica generale al termine della terza tappa ma è costretto a cederla proprio nella cronometro finale, preceduto di 4" dallo statunitense [[Levi Leipheimer]].
 
Nel mese di luglio Cunego corre il [[Tour de France 2011|Tour de France]], partendo con l'ambizione di ottenere dei successi di tappa. Vista però la buona condizione fisica decide di concentrarsi sulla classifica generale: chiuderà la corsa in sesta posizione, con un ritardo di 6'05" dal vincitore Evans, risultando comunque, per il secondo anno consecutivo, l'italiano meglio piazzato in graduatoria ([[Ivan Basso]] conclude settimo). In agosto partecipa prima alle gare del [[Trittico Lombardo]] e poi al [[Grand Prix de Ouest-France 2011|Grand Prix de Ouest-France]]; nel mese successivo è invece costretto a rinunciare, per problemi fisici, alle classiche canadesi di [[Grand Prix Cycliste de Québec 2011|Québec]] e [[Grand Prix Cycliste de Montréal 2011|Montréal]]. Prende quindi parte, in ottobre, al [[Tour of Beijing 2011|Tour of Beijing]], distinguendosi per la vittoria del [[Gran Premio della Montagna|GPM]] posto in prossimità della [[Grande muraglia cinese]], e poi al [[Giro di Lombardia 2011|Giro di Lombardia]] nel quale, a causa della condizione fisica non particolarmente brillante, ottiene solamente il 27º posto finale. Conclude la stagione con il quarto posto alla [[Japan Cup (ciclismo)|Japan Cup]].
Riga 106:
Sempre tra le file della Lampre-ISD inizia la stagione 2012 al [[Giro della Provincia di Reggio Calabria]]. Partecipa poi al [[Trofeo Laigueglia 2012|Trofeo Laigueglia]] e al [[Gran Premio di Lugano 2012|Gran Premio di Lugano]], corsa nella quale ottiene il secondo posto (vince la volata del gruppo che giunge a 5" dal vincitore [[Eros Capecchi]]). In marzo prende il via alla [[Paris-Nice 2012|Paris-Nice]] e alla [[Milano-Sanremo 2012|Milano-Sanremo]], senza però particolari acuti; si classifica inoltre sesto alla [[Volta Ciclista a Catalunya 2012|Volta a Catalunya]] e quarto alla [[Vuelta al País Vasco 2012|Vuelta al País Vasco]]. Sempre in aprile partecipa all'[[Amstel Gold Race 2012|Amstel Gold Race]] (cade all'ultimo chilometro mentre era in corsa per la vittoria),<ref>{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/15-04-2012/amstel-gol-race-9-attacco-live-ci-prova-anche-stortoni-91933536491.shtml|titolo=Amstel, il trionfo di Gasparotto "Non riesco ancora a crederci"|accesso=27 agosto 2012|data=15 aprile 2012|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport|www.gazzetta.it]]|autore=Claudio Bagni}}</ref> al [[Giro del Trentino 2012|Giro del Trentino]] – conquista la tappa con arrivo a [[Sant'Orsola Terme]] e il secondo posto nella classifica finale – e alla [[Liegi-Bastogne-Liegi 2012|Liegi-Bastogne-Liegi]], nella quale chiude trentacinquesimo. In maggio gareggia quindi al [[Giro d'Italia 2012|Giro d'Italia]] in supporto del compagno di squadra [[Michele Scarponi]]. Nella "Corsa Rosa" si distingue per numerosi attacchi, come quelli nelle frazioni con arrivo a [[Breuil-Cervinia|Cervinia]], [[Pian dei Resinelli]] e [[Passo dello Stelvio]]; proprio nella tappa dello Stelvio, l'ultima in linea, chiude secondo alle spalle del solo [[Thomas De Gendt]]. Concluderà sesto nella graduatoria finale. In giugno partecipa poi al [[Tour de Suisse 2012|Tour de Suisse]] ed al [[Campionati italiani di ciclismo su strada 2012|campionato italiano]].
 
Dopo un periodo di riposo ed allenamento, nei mesi di agosto e settembre 2012 prende parte prima alla [[Clásica San Sebastián 2012|Clásica San Sebastián]] e quindi alla [[Vuelta a España 2012|Vuelta a España]], con il principale obiettivo di rifinire la condizione fisica in vista del [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2012|campionato del mondo]] di Valkenburg. La partecipazione al campionato del mondo gli viene però negata a causa di una norma della [[Federazione Ciclistica Italiana|Federciclismo]] resa nota pochi giorni prima della gara iridata, la quale prevede l'esclusione dalla nazionale degli atleti anche solo indagati in inchieste riguardanti il doping (il nome di Cunego è presente tra gli indagati nell'inchiesta di Mantova per la quale, visti gli atti, a differenza di altri atleti, mai è stato fermato dalla propria squadra e per la quale l'atleta ha sempre dichiarato la sua estraneità).<ref>{{cita news|url=http://www.spaziociclismo.it/?action=read&idnotizia=22525|titolo=Valkenburg 2012, niente mondiali per Cunego e Ballan?|accesso=11 settembre 2012|giorno=1|mese=settembre|anno=2012|pubblicazione=www.spaziociclismo.it|autore=Luca Capuano}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.larena.it/stories/Sport/406595_ingiusto_restare_a_casa_dal_mondiale/|titolo=Damiano Cunego: "Ingiusto restare a casa dal Mondiale"|accesso=11 settembre 2012|giorno=11|mese=settembre|anno=2012|pubblicazione=www.larena.it|autore=Renzo Puliero}}</ref> La suddetta decisione è stata ampiamente criticata anche dalla stampa, poiché va contro il principio costituzionale della [[presunzione d'innocenza]].<ref>{{cita news|url=http://www.cicloweb.it/articolo/2012/09/02/caso-federciclismo-di-rocco-fa-a-pezzi-l-italia-di-bettini-e-il-ct-ormai-e-un-se|titolo=Caso Federciclismo: Di Rocco fa a pezzi l'Italia di Bettini|accesso=11 settembre 2012|giorno=2|mese=settembre|anno=2012|pubblicazione=www.cicloweb.it|autore=Marco Grassi|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120908014433/http://www.cicloweb.it/articolo/2012/09/02/caso-federciclismo-di-rocco-fa-a-pezzi-l-italia-di-bettini-e-il-ct-ormai-e-un-se|dataarchivio=8 settembre 2012}}</ref> Il 29 settembre partecipa al [[Giro di Lombardia 2012|Giro di Lombardia]], chiudendo in tredicesima posizione.
 
===2013-2014: gli ultimi anni alla Lampre===
Riga 115:
Nel 2014 decide di iniziare presto la stagione, correndo il [[Tour de San Luis]] in Argentina nel mese di gennaio. Il primo risultato di rilievo arriva a fine febbraio con un quarto posto al [[Gran Premio di Lugano 2014|Gran Premio di Lugano]] seguito dallo stesso piazzamento alla [[Strade Bianche 2014|Strade Bianche]] pochi giorni dopo. I risultati lasciano presagire ad un ritorno di Cunego ad alti livelli, impressione confermata anche dalle buone prestazioni fatte alla [[Vuelta al País Vasco 2014|Vuelta al País Vasco]]. Le Classiche delle Ardenne, grande obiettivo stagionale, e il [[Giro d'Italia 2014|Giro d'Italia]] si rivelano fallimentari. Dopo il [[Critérium du Dauphiné 20134|Critérium du Dauphiné]], il veronese stacca per un mese per poi rientrare in occasione del [[Tour de Pologne 2014|Giro di Polonia]]. In quella circostanza Cunego non riesce a brillare, complice anche una caduta che lo costringe al ritiro.
 
Poche settimane dopo si presenta al via della [[Vuelta a España 2014|Vuelta a España]] ottenendo solamente un terzo posto nella tappa di Valdelinares. Terminata la corsa spagnola, il veronese annuncia la decisione di lasciare la Lampre-Merida per passare a una formazione Professional, la [[Nippo-Vini Fantini]] nella speranza di rilanciarsi ad alti livelli<ref>{{cita web |url=http://www.spaziociclismo.it/continental-europa/nippo-fantini-derosa-cunego-avevo-voglia-di-cambiare-42557 |titolo=Copia archiviata |accesso=18 novembre 2014 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141129132059/http://www.spaziociclismo.it/continental-europa/nippo-fantini-derosa-cunego-avevo-voglia-di-cambiare-42557 |dataarchivio=29 novembre 2014 }}</ref>.
 
===2015-2017: il passaggio alla Nippo-Vini Fantini===