Winnie the Pooh alla ricerca di Christopher Robin: differenze tra le versioni

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== Trama ==
Nella sera dell'ultimo giorno d'estate, [[Christopher Robin]] dice al suo amico [[Winnie the Pooh]] di doverlo avvertire di una cosa non molto piacevole. Il bambino, nonostante i tentativi di parlare, viene ignorato da Pooh che continua a giocare, non curandosi delle parole del suo amico. Dopo aver giocato con lui tutto il giorno lo lascia consigliandogli di ricordarsi di essere "più coraggioso di quanto crede, più forte di quanto sembra e più intelligente di quanto pensa", ma l'assonnato Pooh non capisce chiaramente. La mattina seguente, il primo giorno d'autunno, Pooh trova davanti all'uscio un vaso di miele. L’orsettoPooh, non sapendo a chi appartenesse, ne mangia il contenuto, non accorgendosi del foglio attaccato. Dopo aver cercato invano Christopher Robin per chiedere informazioni sulfarselo vasettoleggere, prova a chiedere aiuto a [[Pimpi]], [[Tigro]], [[Ih-Oh]] e [[Tappo (personaggio)|Tappo]], sema loneppure hannoloro vistoriescono a capirci qualcosa, madato neppureche il biglietto è sporco di miele. Il gruppo allora si reca a casa di [[Uffa (personaggio)|Uffa]] perché legga il biglietto. Il gufo cerca di togliere il miele dal foglio con una pinzetta: le parole che riesce a leggere gli fanno interpretare il messaggio come una richiesta d'aiuto da parte di Christopher Robin, che sarebbe stato portato contro il suo volere in un luogo lontano e pericoloso chiamato "A-scuolà", nome con cui è nota una rupe dove risiederebbero esseri mostruosi, tra cui un terribile "Teschiosauro". Uffa disegna al gruppo una mappa per aiutarli nel loro neviaggio sanell'"Ignoto" qualcosadel Bosco dei Cento Acri, al salvataggio di Christopher Robin.
 
Durante il loro viaggio, mentre pensano di essere seguiti dal Teschiosauro a causa di alcuni strani rumori, i cinque amici iniziano a capire quanto sono impotenti nel mondo esterno senza Christopher Robin e incappano in vari imprevisti. Infatti, primaPrima Pimpi viene catturato da un gruppo di farfalle che vogliono portarlo con loro; Tigro finisce in un tronco in bilico su un dirupo nel tentativo di recuperare la mappa sfuggita a Tappo; infine lo stesso Tappo viene colto da una crisi d’identità dopo che il gruppo giunge in un luogo coperto da una fitta nebbia. In tutte queste occasioni Pooh cerca di confortare i suoi amici dicendo le parole che Christopher Robin gli aveva rivolto tempo prima, dimenticandosele ogni volta che tenta di parlare.
Tappo finalmente fa notare a Pooh il biglietto, ma non riesce a leggerlo a causa del miele che lo ha sporcato; pure Tappo prova a leggere il biglietto ma anche lui senza successo. Il gruppo allora si reca a casa di [[Uffa (personaggio)|Uffa]] perché legga il biglietto. Il gufo cerca di togliere il miele dal foglio con una pinzetta: le parole che riesce a leggere gli fanno interpretare il messaggio come una richiesta d'aiuto da parte di Christopher Robin, che sarebbe stato portato contro il suo volere in un luogo lontano e pericoloso chiamato "A-scuolà", nome con cui è nota una rupe dove risiederebbero esseri mostruosi, tra cui un terribile "Teschiosauro". Uffa disegna al gruppo una mappa per aiutarli nel loro viaggio nell'"Ignoto" del Bosco dei Cento Acri, al salvataggio di Christopher Robin.
 
I quattro, non avendo più indicazioni dalla mappa, alzano bandiera bianca e si rifugiano in una grotta poco distante dove passano la notte. Il mattino seguente vengono svegliati dalle urla di terrore di Pimpi: ile grupposi di renderendono conto chedi laaver grottatrascorso dovela hannonotte dormito è in realtà lanella loro destinazione.
Durante il loro viaggio, mentre pensano di essere seguiti dal Teschiosauro a causa di alcuni strani rumori, i cinque amici iniziano a capire quanto sono impotenti nel mondo esterno senza Christopher Robin e incappano in vari imprevisti. Infatti, prima Pimpi viene catturato da un gruppo di farfalle che vogliono portarlo con loro; Tigro finisce in un tronco in bilico su un dirupo nel tentativo di recuperare la mappa sfuggita a Tappo; infine lo stesso Tappo viene colto da una crisi d’identità dopo che il gruppo giunge in un luogo coperto da una fitta nebbia. In tutte queste occasioni Pooh cerca di confortare i suoi amici dicendo le parole che Christopher Robin gli aveva rivolto tempo prima, dimenticandosele ogni volta che tenta di parlare.
 
L’ultimo step è trovare Christopher Robin che, secondo le parole di Uffa, si troverebbe nell’“Occhio del Teschio”, il punto più alto della grotta. I quattro entrano e a un certo punto devono dividersi. Mentre cercano Christopher Robin nella grotta, Pooh e i suoi amici vengono terrorizzati da un forte rumore, che credono provenire dal presunto Teschiosauro:, nele tentativo di fuggirequando Pooh cade e rimane incastrato intra uni muro di cristallo.cristalli, Ii suoi amici, credendocredono che sia stato ucciso dal mostro, sono presi dallo sconforto. Poco dopo scorgonotrovano l’occhiol'Occhio del Teschio:, train lorocui eChristopher l’occhioRobin c’èè peròrimasto unapresumibilmente profondissimointrappolato, canyon.e Superandosuperando le proprieloro paure Tigro e Pimpidubbi riesconosi a raggiungerlo e a buttaredirigono verso gli altri una lunga liana che li porterà verso ladi cavitàesso. Dopo aver visto il coraggio dei suoi amici, Pooh riesce a liberarsi, ma scivola giù per una roccia e rimane intrappolato in un pozzo profondo, senza possibilità di fuga, in compagnia solo del suo piccolo vaso di miele. Mentre è lì, reso triste dal pensiero di doverci rimanere per sempre, si rende conto che Christopher Robin è con lui nel suo cuore anche quando non sono insieme, proprio come aveva promesso. Quando Pimpi, Tappo, Tigro e Ih-Oh entrano nell'Occhio, si trovano davanti proprio Christopher Robin, che era andato a sua volta a cercarli. Egli spiega che in realtà era a ''scuola'':, Uffaquindi infattiUffa aveva letto male il messaggio a causa del miele di cui era sporco, e che i ruggiti del Teschiosauro erano in realtà i rumori della pancia di Pooh.
I quattro, non avendo più indicazioni dalla mappa, alzano bandiera bianca e si rifugiano in una grotta poco distante dove passano la notte. Il mattino seguente vengono svegliati dalle urla di terrore di Pimpi: il gruppo di rende conto che la grotta dove hanno dormito è in realtà la loro destinazione.
 
L’ultimo step è trovare Christopher Robin che, secondo le parole di Uffa, si troverebbe nell’“Occhio del Teschio”, il punto più alto della grotta. I quattro entrano e a un certo punto devono dividersi. Mentre cercano Christopher Robin nella grotta, Pooh e i suoi amici vengono terrorizzati da un forte rumore, che credono provenire dal presunto Teschiosauro: nel tentativo di fuggire Pooh cade e rimane incastrato in un muro di cristallo. I suoi amici, credendo che sia stato ucciso dal mostro, sono presi dallo sconforto. Poco dopo scorgono l’occhio del Teschio: tra loro e l’occhio c’è però una profondissimo canyon. Superando le proprie paure Tigro e Pimpi riescono a raggiungerlo e a buttare verso gli altri una lunga liana che li porterà verso la cavità. Dopo aver visto il coraggio dei suoi amici, Pooh riesce a liberarsi, ma scivola giù per una roccia e rimane intrappolato in un pozzo profondo, senza possibilità di fuga, in compagnia solo del suo piccolo vaso di miele. Mentre è lì, reso triste dal pensiero di doverci rimanere per sempre, si rende conto che Christopher Robin è con lui nel suo cuore anche quando non sono insieme, proprio come aveva promesso. Quando Pimpi, Tappo, Tigro e Ih-Oh entrano nell'Occhio, si trovano davanti proprio Christopher Robin, che era andato a sua volta a cercarli. Egli spiega che in realtà era a ''scuola'': Uffa infatti aveva letto male il messaggio a causa del miele di cui era sporco, e che i ruggiti del Teschiosauro erano in realtà i rumori della pancia di Pooh.
 
Dopo che Christopher Robin salva Pooh dal pozzo (calandovi un enorme vaso di miele, nel quale Pooh entra e Christopher lo tira su), i sei escono dalla grotta e ritornano a casa. Pooh, Pimpi, Tappo, Tigro e Ih-Oh scoprono che in realtà la grotta e gli altri posti che avevano attraversato non sono affatto grandi e spaventosi come sembravano quando Christopher Robin non era con loro. Quella sera, Christopher Robin dice a Pooh che dovrà tornare a scuola il giorno successivo, ma l'orsetto dichiara che sarà sempre lì in sua attesa, e i due guardano felicemente il tramonto.