Orlando innamorato: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 95.250.213.163 (discussione), riportata alla versione precedente di FrescoBot
Etichetta: Rollback
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{F|componimenti poetici|settembre 2016}}
{{Libro
|titolo = OrlandoInnamoramento innamoratode Orlando
|titoloalfa = Orlando furioso
|immagine = OrlandoInnamoramento innamoratode Orlando.jpg
|didascalia = Rappresentazione dell'Opera
|autore = [[Matteo Maria Boiardo]]
Riga 14:
{{Citazione|Rispose Orlando: - Io tiro teco a un segno,<br />Che l'arme son de l'omo il primo onore;<br />Ma non già che il saper faccia men degno,<br />Anci lo adorna come un prato il fiore|[[Matteo Maria Boiardo]], ''Orlando innamorato'', l. I, c. XVIII 44}}
 
L''''''OrlandoInnamoramento innamoratode Orlando''''' è un [[poema cavalleresco]] scritto da [[Matteo Maria Boiardo]]. Narra una successione di avventure fantastiche, duelli, amori e magie. Scritto in [[ottava rima|ottave]] (8 versi che rimano secondo lo schema ABABABCC), per permettere lo sviluppo di un discorso piuttosto lungo, è diviso in tre libri: il primo di ventinove canti, il secondo di trentuno e il terzo, appena iniziato, di otto canti e mezzo; ogni canto è costituito da una sessantina di ottave per un totale di 35.432 versi (divisi in 4.429 ottave).
 
Il poema fu pubblicato per la prima volta nel [[1483]], quando ancora l'autore non aveva messo mano al terzo libro. La prima edizione comprendente anche i restanti canti uscì postuma nel [[1495]]. Di entrambe le stampe non è rimasta traccia. La più antica pubblicazione giunta sino a noi è quella di Piero de Plasiis del [[1487]], in due libri, conservata alla [[Biblioteca Marciana]] di [[Venezia]].<ref>C. Bologna, ''Tradizione e fortuna dei classici italiani'', Torino, Einaudi, 1993, vol. I, p. 392</ref> Dopo successive sedici edizioni, non fu più ripubblicato per quasi tre secoli.
Il titolo venne modificato nel 1500 in "Olando innamorato" sulla scia del successo dell''"Orlando furioso" di Ariosto
 
== Origine e fortuna dell'opera ==