Sergej Sergeevič Prokof'ev: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
=== Infanzia ed esordi ===
Sergej Sergeevič Prokof'ev nacque a Soncovka (cittadina oggi conosciuta come [[Krasne (Krasnoarmijs'kij)|Krasne]], nell'[[Oblast' di Donec'k]]) il 23 aprile (per il [[calendario giuliano]] l'11 aprile) 1891 da una famiglia relativamente benestante che lo introdusse fin da bambino allo studio della musica, in particolare del [[pianoforte]]. Sua madre era essa stessa pianista. Sergej mostrò un precoce talento per la musica già a cinque anni ed a sette anni aveva imparato a giocare agli stili musicalemusicali. Le sue prime opere risalgono al 1908, quando aveva soli 17 anni. Benché la famiglia non fosse propensa ad avviarlo alla carriera musicale in così giovane età, nel 1904 Prokof'ev si iscrisse al [[Conservatorio di San Pietroburgo]], superando le prove di ammissione e iscrivendosi alla classe di composizione, pur essendo di diversi anni più giovane dei suoi compagni di corso. Era considerato eccentrico e arrogante, d'altra parte era spesso insofferente verso l'istituzione scolastica, che considerava noiosa. Divenne amico di [[Boris Vladimirovič Asaf'ev|Boris Asaf'ev]] e di [[Nikolaj Jakovlevič Mjaskovskij|Nikolaj Mjaskovskij]], suo condiscepolo e sostenitore, che in seguito lo definirà «fenomeno luminoso e sano» sulla rivista ''Musika''.
 
Al conservatorio studiò sotto la guida, tra gli altri, del maestro [[Nikolaj Andreevič Rimskij-Korsakov|Nikolaj Rimskij-Korsakov]], guadagnandosi la fama di ''enfant terrible'' e diplomandosi in composizione nel 1909. Studiò anche con [[Anatolij Konstantinovič Ljadov|Ljadov]] e [[orchestrazione]] con N.N. Cherepnin. A.N. Essipova fu un'ottima insegnante di pianoforte, che gettò le basi per l'elaborazione dello stile aggressivo di Prokof'ev, opposto a quello tradizionale, che gli suscitava un particolare tedio. In questo periodo, prima del celebre ''[[Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 (Prokof'ev)|Primo concerto per Pianoforte e Orchestra Op. 10]]'', scrisse importanti pagine per [[pianoforte]] come la ''[[Toccata (Prokof'ev)|Toccata Op. 11]]'', ''Quattro pezzi Op. 3 e 4'' nonché la ''Sinfonia in Mi minore''.