Grazia (teologia): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: accenti e modifiche minori |
m Bot: Correzione di uno o più errori comuni |
||
Riga 17:
Come ''favore'' in senso generale ([[Vangelo secondo Luca|Luca]] {{passo biblico|Lc|2,52}}; [[Atti degli Apostoli|Atti]] {{passo biblico|At|2,47}}; [[Lettera ai Romani|Romani]] {{passo biblico|Rm|1,7}}; [[Prima lettera ai Corinzi|1 Corinzi]] {{passo biblico|1Cor|1,3}}; [[Seconda lettera ai Corinzi|2 Corinzi]] {{passo biblico|1Cor|1,2}}; [[Lettera ai Galati|Galati]] {{passo biblico|Gal|1,3}}; [[Lettera agli Efesini|Efesini]] {{passo biblico|Ef|1,2}}; [[Lettera ai Filippesi|Filippesi]] {{passo biblico|Fl|1,2}}; [[Lettera ai Colossesi|Colossesi]] {{passo biblico|Col|1,2}}; [[Prima lettera ai Tessalonicesi|1 Tessalonicesi]] {{passo biblico|1Tes|1,1}}; [[Seconda lettera ai Tessalonicesi|2 Tessalonicesi]] {{passo biblico|2Tes|1,2}}; [[Lettera a Filemone|Filemone]] {{passo biblico|Fil|3}}) unito spesso a "pace" e "misericordia". In alcuni passi indica il successo di qualcosa fatto in nome di Dio ([[Atti degli Apostoli|Atti]] {{passo biblico|At|11,23}}; {{passo biblico|At|7,10}}).
In Luca 12:15, troviamo uno dei pochi passi dove
Il termine ''grazia'' ricorre nel suo significato specifico soprattutto nelle epistole dell'isapostolo Paolo. Possiamo descriverlo in alcuni concetti.
|