Nicola Lagioia: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
Nicola Lagioia esordisce nel [[2001]], con il romanzo ''Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj (senza risparmiare se stessi)'' pubblicato da [[minimum fax]] ([[Premio Lo Straniero]]).<br>
Nel [[2004]] pubblica per Einaudi il romanzo ''Occidente per principianti'' ([[Premio Scanno]], finalista [[Premio Bergamo (letteratura)|Premio Bergamo]], finalista [[Premio Napoli]]).
Ha pubblicato racconti in varie antologie, tra cui ''Patrie impure'' ([[RCS MediaGroup|Rizzoli]], [[2003]]), ''La qualità dell'aria'' ([[minimum fax]], [[2004]]), che ha curato assieme a [[Christian Raimo]], ''[[Semi di fico d'India]]'' (Nuovadimensione, [[2005]]), ''Periferie'' ([[Casa editrice Giuseppe Laterza & figli|Laterza]], [[2006]]), ''Deandreide'', dedicata a [[Fabrizio De André]] ([[Biblioteca Universale Rizzoli]], [[2006]]), ''Ho visto cose'' ([[Biblioteca Universale Rizzoli]], [[2008]]), ''La storia siamo noi'' ([[Neri Pozza]], [[2008]]).
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Nel 2013, nel 2014 e nel 2015 è uno dei selezionatori della [[Mostra internazionale d'arte cinematografica]] di [[Venezia]].<ref>[http://www.cinematografo.it/cinemedia/festival_di_venezia__soppresso_l_osella/00024508_Festival_di_Venezia__soppresso_l_Osella.html ''Festival di Venezia, soppresso l'Osella''], da cinematografo.it, 4 febbraio 2013</ref>
== Opere ==
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