Fissaggio fotografico: differenze tra le versioni
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== Principio di funzionamento ==
Il fissaggio consiste nell'immergere la fotografia sviluppata in una soluzione di [[tiosolfato di sodio]] (Na<sub>2</sub>S<sub>2</sub>O<sub>3</sub>) o [[tiosolfato di ammonio]] (NH<sub>4</sub>)<sub>2</sub>S<sub>2</sub>O<sub>3</sub>, detti anche iposolfito, i quali rendono solubile il [[bromuro d'argento]] non ridotto dall'azione dello sviluppo. Se non venisse eseguita questa operazione, il bromuro d'argento rimasto
La reazione che rende solubile il bromuro d'argento passa attraverso cinque stadi
== Il liquido per il fissaggio ==
Il liquido utilizzato per il fissaggio consisite in una soluzione salina che ha lo scopo di sciogliere gli [[Alogenuro d'argento|alogenuri di argento]] non esposti alla [[luce]] e quindi non trasformati in [[argento|argento metallico]].
Una volta che la [[Pellicola fotografica|pellicola]] o la stampa vengono immerse in questo liquido e vi vengono lasciate per circa 5 minuti, non sono più soggette a modificazioni date dalla luce.<br/>
Dopo l'immersione nel fissaggio si procede a un lavaggio finale del supporto.<br/>
Esiste un fissaggio indurente e uno non indurente (spesso all'[[Tiosolfato di sodio|iposolfito]]), che di solito è richiesto per le modifiche successive quali il [[Viraggio (fotografia)|viraggio]].
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* [[Acido borico]] (tra l'1% ed il 5%).
I reflui di fissaggio
== Note ==
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