Bora: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
niente
m Annullate le modifiche di 95.249.80.54 (discussione), riportata alla versione precedente di Retaggio
Etichetta: Rollback
Riga 1:
{{Avvisounicode}}
{{Nota disambigua|descrizione=altri significati|titolo=Bora (disambigua)}}
{{Rosa dei venti}}
[[File:Nin_Nin (bura).jpg|miniatura|Effetti della bora a [[Nona]], in [[Croazia]]|thumb|upright=1.2]]
[[File:Trieste_049Trieste 049.jpg|miniaturathumb|upright=0.6|Passamano nella ripidissima Via della Bora, a Trieste - Non è stato posto in verità per sostenersi in caso di Bora (in quel caso sarebbe stato sistemato sul lato opposto), ma perché la viuzza è in forte salita e in curva e con un lastrico assai scivoloso.]]
 
La '''bora''' è un [[vento catabatico]] di provenienza est/nord-est, che soffia con particolare intensità specialmente verso l'Alto e Medio [[Maremare Adriatico|Adriatico]] e verso alcuni settori dell'[[Egeo]] e del [[Mar Nero]] in presenza di forti gradienti barici tra continente e mare.
 
Il termine deriva da [[Borea]], personificazione del vento del nord nella [[mitologia greca]].
 
La bora non si orienta in un'unica direzione, secondo la [[legge di Buys Ballot]], ma fluttua intorno ad una direzione media che è tipica per ogni località. La sua caratteristica è di essere un vento "discontinuo", ovvero di manifestarsi con raffiche più forti, intervallate dalle raffiche meno intense.
Tali raffiche sono comunemente dette "refoli". Soffia specialmente in inverno, ed è denominata "bora scura" con cielo coperto o con pioggia o neve.
 
Sul [[golfo di Trieste]], come in tutto l'alto Adriatico, da Chioggia, alla [[laguna di Venezia]], alla Romagna e alle coste delle [[Marche]] settentrionali, fino al [[Monte Conero]], la direzione tipica è quella di E-NE.
Nella [[Venezia Giulia]] il vento, a causa delle grandi differenze di temperatura tra il [[Carso]] e il litorale, si rinforza notevolmente, divenendo furioso e turbolento, con raffiche che possono superare la soglia dei {{tutto attaccato|150–160 km/h}}.
 
L'[[aria artica continentale]], relativamente densa e secca, scende al Mediterraneo da più varchi ("porte") sull'Adriatico: quella che interessa il Triveneto in particolare fluisce attraverso la cosiddetta "porta di Postumia" (una depressione della catena alpina nelle [[Alpi Giulie]], tra l'altopiano del [[Monte Nanos]] e il gruppo del [[Monte Nevoso (Slovenia)|Monte Nevoso]], considerata la porta della bora per antonomasia) e investe particolarmente il settore triestino, per poi interessare in modo attenuato una fascia limitata a nord ovest dal [[Monfalcone|Monfalconese]]se e a sud est dalla parte settentrionale dell'[[Istria]] bianca.
 
Generalmente in modo meno intenso del 20%, interessa spesso anche alcune località della [[provincia di Gorizia]], tra le quali [[Gorizia]], [[Grado (Italia)|Grado]] e [[Monfalcone]], [[Cividale del Friuli]] e le Valli del Natisone in [[provincia di Udine]], nonché i comuni confinanti con il Collio Sloveno.
Nel [[golfo di Trieste]] la bora mantiene la direzione principale ENE, causando un vivace moto ondoso e di deriva. Sia pure ridotta del 30%, si fa sentire sostenuta sino a [[Venezia]] e [[Chioggia]], in [[Romagna]] e nella pianura emiliana orientale, portando bruschi cali di temperature. Nel semestre invernale questo tipo di vento in tutte le zone summenzionate può raggiungere e superare velocità di 35–40 m/s e può durare per diversi giorni causando danni.
 
La bora più conosciuta in Italia è appunto quella di [[Trieste]].
In [[Croazia]] è celebre quella di [[Segna]] e [[Fiume (Croazia)|Fiume]] e in [[Slovenia]] quella di [[Aidussina]].
La bora, proveniente dai varchi della Dalmazia, soffia intensamente anche lungo le coste dell'Adriatico centrale italiano, raggiungendo velocità notevoli, nelle Marche talvolta oltre i {{tutto attaccato|100 km/h}}.
 
== Record di velocità ==
 
La misurazione dei record di Bora è da sempre alquanto controversa, essendo i dati registrati in siti diversi e con strumentazioni a volte non rispondenti alle norme WMO. I dati di velocità più elevati si raggiungono nella fascia di transizione tra terraferma e mare aperto, come sui moli del porto.
 
* Il record ufficiale è stato registrato nel 1954 dall'Istituto Talassografico con 171&nbsp;km/h (prima che la forza del vento rompesse l'anemometro)<ref>[http://www.unafinestrasutrieste.it/bora02.htm 2 febbraio 1954, refoli record]</ref>.
* Il 10 marzo 2010 (152&nbsp;km/h<ref>[http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=72044 sussidiario.net]</ref>), gli strumenti (posizionati però fuori norma [[Organizzazione Meteorologica Mondiale|WMO]]) dell'Istituto Nautico hanno registrato una raffica a 188&nbsp;km/h.
Line 24 ⟶ 34:
* In alcune località della Slovenia e della Dalmazia, per esempio sul ponte sospeso dell'Isola di [[Veglia (isola)|Veglia]] la Bora ha, negli eventi più estremi, superato i 220/250&nbsp;km orari (dati misurati fuori norma WMO)<ref>http://meteo.arso.gov.si/uploads/probase/www/climate/text/sl/weather_events/burja-in-sneg_9-10mar10.pdf</ref> (da verificare).
 
== La bora nella cultura di massa ==
Un antico detto dei vecchi della [[Venezia Giulia]], soprattutto fiumani e triestini, recita: "la Bora nasce a [[Segna]], si sposa a [[Fiume (città)|Fiume]] e muore a [[Trieste]]".
 
Line 30 ⟶ 40:
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* ''Il Libro della Bora'', Corrado Belci, LINT Editoriale, Trieste 2002, ISBN 88-8190-184-6.
* ''La bora a Trieste'', Franco Stravisi
* ''Via della bora'', I libri del Museo della bora, racconto illustrato, Rino Lombardi, illustrazioni Guido Pezzolato
* ''Bora'', Murubutu, album "L'uomo che viaggiava nel vento e altre storie di brezze e correnti"
 
== Voci correlate ==
Line 51 ⟶ 61:
* {{cita web|http://www.museobora.org/bora1.html|Progetto museo della bora - Trieste}}
* {{cita web|http://www.meteo-allerta.it/it/meteo/venti-regionali/bora.html|Meteo Allerta - Venti regionali - Bora}}
 
{{Controllo di autorità}}{{Portale|meteorologia|nautica|vela}}
{{Controllo di autorità}}
{{Controllo di autorità}}{{Portale|meteorologia|nautica|vela}}
 
[[Categoria:Venti mediterranei]]
[[Categoria:Trieste]]