Storia della Repubblica Italiana: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 378:
Nel dicembre 2003 [[Gianfranco Fini]] è in viaggio in Israele in qualità di Ministro degli Esteri. Durante questo soggiorno egli definisce il fascismo, in riferimento al ventennio fascista, il male assoluto del XX secolo. Ciò non viene preso bene da [[Alessandra Mussolini]], nipote di Benito Mussolini ed esponente di [[Alleanza Nazionale]], che esce dal partito per costituire un partito di estrema-destra: [[Azione Sociale]].
[[File:Genova-G8 2001-Via Montevideo.jpg|miniatura|Un auto bruciata in Via Montevideo, a Genova, in occasione del G8.]]
Nel 2004, alcuni suoi ex-aderenti, decidono di ricostituire il [[Partito Socialista Democratico Italiano (2004)|Partito Socialista Democratico Italiano]], mentre tra il 3 e il 4 dicembre dello stesso anno viene ricostituito anche il Partito Liberale Italiano.
Riga 406:
Nel corso del 2007 si verifica un riacuirsi della [[crisi dei rifiuti in Campania]], con la saturazione delle [[discarica|discariche]] nella [[regione d'Italia]]. La gestione dell'emergenza è uno dei maggiori temi trattati durante la campagna elettorale del 2008. Verso la fine della legislatura viene esposto dai media all'opinione pubblica il caso [[Alitalia - Linee Aeree Italiane|Alitalia]]. I tentativi di privatizzazione della compagnia in crisi di debito, cominciati nel 2006, incontravano l'opposizione dei sindacati agli esuberi previsti. La situazione verrà successivamente risolta dal [[Governo Berlusconi IV]] con l'acquisizione di parte dell'azienda da parte di una cordata italiana senza placare però le polemiche sulle modalità della vendita e rimediando, da parte della Commissione Europea, la contestazione di aiuti illeciti dallo Stato italiano.
[[File:Clemente Mastella.jpg|miniatura|Clemente Mastella, Ministro della Giustizia e principale responsabile della fine del Governo Prodi.]]
All'indomani della vittoria del centro-sinistra l'UDC rivede la sua posizione politica. Casini (leader), vorrebbe continuare ad appoggiare la Casa delle Libertà, e l'altra, cappeggiata da [[Marco Follini]] (segretario) di chiudere definitivamente l'esperienza dalla coalizione. A seguito di questo contrasto, il 21 ottobre 2006, [[Marco Follini]] costituisce [[Italia di Mezzo]], partito che non entra in nessuna delle due coalizioni e appoggia ora l'una ora l'altra.
[[File:Presidente Napolitano.jpg|thumb|left|upright=0.9|[[Giorgio Napolitano]], Presidente della Repubblica dal [[2006]] al [[2015]], unico nella storia ad essere stato rieletto per un secondo mandato.]]
Riga 467:
[[File:Mario Monti 2012-06-27.JPG|upright=0.7|thumb|sinistra|[[Mario Monti]], Presidente del Consiglio dal novembre 2011 ad aprile 2013.]]
Le riforme, volte al ripristino della credibilità nazionale, tentano di coniugare l'uscita dalla [[recessione]] con l'obiettivo del [[pareggio di bilancio]] nel 2013<ref>{{Cita news|url = http://www.iltempo.it/politica/2011/11/17/1302164-monti_chiede_fiducia_senato.shtml|titolo = Monti: interventi su lavoro, fisco e Ici|pubblicazione = [[Il Tempo]]|data = 17 novembre 2011|accesso = 18 novembre 2011}}</ref> e vengono presentate agli italiani come sacrifici necessari. Vengono attuate: la riforma delle pensioni<ref name="riforma pensioni">Riforma delle pensioni [http://www.governo.it/GovernoInforma/dialogo/aree/pensioni/pensioni_13.html], www.governo.it, 27 febbraio 2011</ref> che ha dato vita al problema dei cosiddetti "esodati"<ref>[http://www.pmi.it/tag/riforma-pensioni Riforma Pensioni 2012].</ref>; la riforma del mercato del lavoro, il cui punto più discusso riguarda la modifica dell'articolo 18 dello [[Statuto dei Lavoratori]]; il ddl [[liberalizzazioni]]; viene potenziata la lotta all'evasione fiscale; e nasce l'[[Imposta municipale propria|IMU]], che ''de facto'' ripristina l'imposta sugli immobili precedentemente cancellata. Il provvedimento ''Salva Italia'' del 6 dicembre 2011<ref name="DECRETO-LEGGE 6 dicembre 2011 , n. 201
[[File:Monti Cabinet with Giorgio Napolitano.jpg|thumb|Il [[Governo Monti]] il giorno del giuramento.]]
Nei primi mesi del 2012 alcune inchieste portano alla luce casi di corruzione, appropriazione indebita dei rimborsi elettorali e truffa ai danni dello Stato. I principali indagati sono il Tesoriere della Lega Nord, [[Francesco Belsito]]<ref name
Gli scandali, la limitata autoriduzione di pensioni e stipendi da parte dei parlamentari<ref name
=== Il naufragio della ''Concordia'' ed il terremoto in Emilia-Romagna ===
[[File:Collision of Costa Concordia 12.jpg|miniatura|La Costa Concordia parzialmente inabissata presso l'Isola del Giglio]]
{{Vedi anche|Naufragio della Costa Concordia|Terremoti dell'Emilia del 2012}}
Il 13 gennaio 2012, la nave Costa Concordia della compagnia Costa Crociere naufraga davanti al porto dell'Isola del Giglio. L'incidente causa la morte di 32 persone e il parziale affondamento della nave.<ref>[http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2012/02/22/costa_concordia_naufragio_individuati_altri_corpi.html Costa Concordia, trovati altri corpi. Sette nuovi indagati - Tg24 - Sky.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> È la nave passeggeri di più grosso [[tonnellaggio]] mai naufragata<ref>{{cita news|titolo=Strain tells as Italian crews scour stricken liner|url=http://www.reuters.com/article/2012/01/17/italy-ship-rescue-idUSL6E8CHBBB20120117|pubblicazione=Reuters|lingua=en|data=17 gennaio 2012|accesso=23 gennaio 2012}}</ref>.
A cavallo del maggio-giugno 2012 una serie di [[Terremoti dell'Emilia del 2012|eventi sismici]] localizzati nel distretto sismico della pianura padana [[emilia]]na e [[mantova]]na causa 27 vittime ed ingenti danni ai centri abitati coinvolti.<ref name
Crollano fabbriche, strage di operai. Si scava ancora, emergenza sfollati. [http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/456120/], [[la Stampa]], 29 maggio 2012</ref>
Line 551 ⟶ 550:
Il 4 dicembre [[2016]], in seguito alla vittoria del No nel [[Referendum costituzionale del 2016 in Italia|Referendum costituzionale]], Il premier [[Matteo Renzi]] annuncia le dimissioni.
[[File:Matteo Renzi alla conferenza stampa post referendum costituzionale 2016.jpg|miniatura|Matteo Renzi alla conferenza stampa dopo il risultato del referendum costituzionale del 2016.]]
Il 7 dicembre [[2016]] [[Matteo Renzi]] si reca al Quirinale per rassegnare formalmente le dimissioni. Il giorno dopo il presidente della Repubblica [[Sergio Mattarella]] comincia le consultazioni per la formazione del nuovo Governo. Il successivo 11 dicembre il presidente Mattarella conferisce al ministro degli esteri [[Paolo Gentiloni]] l'incarico di formare un nuovo Governo.
[[File:Paolo Gentiloni and Donald Trump.jpg|miniatura|Il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni con il Presidente americano Donald Trump.]]
Il giorno seguente, 12 dicembre, il [[Governo Gentiloni]] presta giuramento nelle mani del [[Presidente della repubblica]]<ref>[http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2016/12/11/mattarella-convoca-gentiloni-alle-12.30-al-quirinale_9609fca7-c579-4f25-83c2-88c234d8c93b.html]</ref>.
|