Storia dell'omosessualità in Spagna: differenze tra le versioni

Il 28 giugno del 1977 il FAGC convocò la prima manifestazione del [[Gay Pride]] a [[Barcellona]], in cui l'omosessualità rimaneva acora illegale, che coinvolse all'incirca 5 mila persone<ref name="nodo50" />. La manifestazione venne brutalmente repressa dalla polizia, con feriti ed arresti<ref name="25homos" />. Contemporaneamente con l'espandersi delle associazioni di protesta e radicali [[Armand de Fluvià]] fondò nel 1977 a Barcellona l'Istituto Lambda, più tardi chiamato Casal Lambda, il primo centro di assistenza per omosessuali<ref name="Lambda">{{cita web|anno=2006|url=http://www.lambdaweb.org/altres/normali6.htm|titolo=La normalización del hecho homosexual|sito=[http://www.lambdaweb.org/casal6.htm casal lambda]|accesso=13 maggio 2007}}</ref>. Sempre nel 1977 l'EHGAM fondò la rivista ''Hotsa'', il primo peridco di carattere omosessuale spagnolo<ref name="Triángulo" />.

 

 

La prima associazione di lesbiche fu il ''Grup de Lluita per l’Alliberament de la Dona'' creato a Barcellona nel 1979; ma anche dopo la sua creazione le lesbiche mantennero un basso profilo all'interno del movimento, fino a quando nel 1987 l'arresto di due donne che si baciavano in pubblico provocò il 28 di luglio una massiccia protesta con bacio pubblico presso la [[Puerta del Sol]] a Madrid, che da allora venne ripetuto annualmente<ref>{{cita libro|autore=Hooper, John|titolo=The new Spaniards|anno=2006|editore=Penguin|id=0-141-01609-4}}</ref>.