Le cronache dei Jedi: differenze tra le versioni

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== Creazione e sviluppo ==
Nel 19901989 [[Tom Veitch]] propose a [[George Lucas]] di realizzare un fumetto su ''[[Guerre stellari]]''; Lucas apprezzò l'idea e chiese all'autore di inviargli le sue proposte. Il primo ''concept'' di Veitch consisteva in una serie intitolata provvisoriamente ''The Jedi Chronicles'', che avrebbe scavato nel passato dell'ordine Jedi, ma Lucas gli suggerì di dedicarsi piuttosto al post-''[[Il ritorno dello Jedi]]'', e prese così forma ''[[Star Wars: Dark Empire]]''. Anche durante la stesura di ''Dark Empire'', tuttavia, Veitch continuò a lavorare a ''The Jedi Chronicles'' e nelle appendici di ''Dark Empire'' poté inserire dei collegamenti all'opera che stava lentamente prendendo forma. Quando poi ''Dark Empire'' si rivelò un grande successo, Veitch propose nuovamente a Lucas ''The Jedi Chronicles'', ottenendone l'approvazione e carta bianca, tranne per il titolo, che venne ritenuto troppo simile a ''[[Le avventure del giovane Indiana Jones]]'' (''The Young Indiana Jones Chronicles'') e cambiato quindi in ''Tales of the Jedi''<ref>{{cita web|url=http://www.starwarsunderworld.com/2016/08/interview-with-dark-empire-writer-tom.html|titolo=Interview with 'Dark Empire' Writer Tom Veitch|data=25 agosto 2016|accesso=16 aprile 2018|lingua=en}}</ref><ref name="swi150">{{cita pubblicazione|autore=Michael Kogge|titolo=Authors of the Expanded Universe: Twenty Years of Tales of the Jedi|rivista=[[Star Wars Insider]]|numero=150|editore=Titan Magazines|data=luglio 2014|pp=48-54|lingua=en}}</ref>.
 
Veitch concepitì ''Tales of the Jedi'' come una [[serie antologica]] che avrebbe presentato storie differenti di antichi Jedi illustrate da vari artisti, i quali contribuirono in modo determinante a definire l'aspetto retrò della serie pur salvaguardando una continuità grafica con l'universo di ''Guerre stellari'' preesistente<ref name="swi150"/><ref>{{cita pubblicazione|autore=Michael Kogge|titolo=Authors of the Expanded Universe: More Tales of the Jedi|rivista=[[Star Wars Insider]]|numero=151|editore=Titan Magazines|data=agosto/settembre 2014|pp=32-37|lingua=en}}</ref>. Intanto, nel 1994, l'autore [[Kevin J. Anderson]] era al lavoro sulla sua ''[[trilogia dell'Accademia Jedi]]'', in cui compariva lo spirito del signore oscuro dei Sith Exar Kun vissuto quattro millenni prima dell'inizio della serie. Appreso che ''Tales of the Jedi'' era ambientata proprio in quel periodo, Anderson avvicinò Veitch per chiedergli di poter includere nella sua serie un breve collegamento sulle origini del personaggio. Pensando più in grande, Veitch propose invece una narrazione epica di grande respiro, che avrebbe ripercorso le origini di Exar Kun e Ulic Qel-Droma nel teatro di una vasta guerra tra Jedi e Sith<ref>{{cita web|url=https://www.darkhorse.com/Interviews/667/Kevin-J-Anderson|titolo=Kevin J. Anderson - Archived Interviews|editore=[[Dark Horse Comics]]|accesso=16 aprile 2018|lingua=en}}</ref>. Veitch e Anderson collaborarono ai due archi narrativi seguenti, quando Veitch abbandonò poi il progetto. Quando giunse il momento di scrivere il finale della storia di Ulic Qel-Droma, Anderson decise di prendere una direzione diversa da quella originariamente prevista da Veitch, per dare alla serie una conclusione più epica e sorprendente<ref>{{cita pubblicazione|autore=Michael Kogge|titolo=Authors of the Expanded Universe: Tales of the Sith|rivista=[[Star Wars Insider]]|numero=153|editore=Titan Magazines|data=dicembre 2014|pp=42-47|lingua=en}}</ref>.