Arctic Monkeys: differenze tra le versioni

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=== Gli inizi (2002-2004) ===
Il gruppo è nato nel [[2002]], ad High Green, Sheffield, quando i due vicini di casa [[Alex Turner|Alexander Turner]] e [[Jamie Cook|James Cook]] decisero che per Natale si sarebbero entrambi fatti regalare una chitarra elettrica, impararono i loro primi accordi, chiusi nella stanza di Jamie, davanti al canzoniere di [[Be Here Now]] degli [[Oasis]]. Iniziarono poi a imparare pezzi dei [[The Vines|Vines]], degli [[The Strokes|Strokes]], dei [[Queens of the Stone Age|Queens Of The Stone Age]] e degli [[The White Stripes|White Stripes]]. Dopo aver imparato velocemente a suonare la chitarra, Jamie e Alex iniziarono a parlare di avere una band, vedendo che vari loro amici ne avevano formata una, e l'idea gli piacque. Si unì a loro il vicino di casa di Cook e Turner, e compagno di classe di Alex, [[Matt Helders|Matthew Helders]] in qualità di [[batterista]]<ref name=":0">{{Cita web|autore =|url =http://www.socialphy.com/posts/music/4090/Arctic-Monkeys-The-Ultimated-guide_-Part-I_.html|titolo =Arctic Monkeys : The Ultimated Guide, Part 1|accesso =|data =|urlmorto =sì|urlarchivio =https://web.archive.org/web/20141207034305/http://www.socialphy.com/posts/music/4090/Arctic-Monkeys-The-Ultimated-guide_-Part-I_.html|dataarchivio =7 dicembre 2014}}</ref>. Helders dopo aver considerato l'idea di formare una band con varie persone aveva deciso di comprare la sua prima [[Batteria (strumento musicale)|batteria]] vendendo il suo kit da dj regalatogli da Turner un paio di mesi prima, data la sua passione per l'[[Hip-hop (Magdolna Rúzsa)|hip-hop]] e per il [[rap]]<ref name=":0"/>. Successivamente si unirono a loro altri due ragazzi: Glyn Jones (anche lui di High Green), come cantante, e [[Andy Nicholson (musicista)|Andrew Nicholson]] (di Hillsborough), nel ruolo di bassista, pur non essendo un suonatore esperto (proprio come Helders). Alex e Glyn durante l'ultimo giorno di scuola dell'anno scolastico 2002/2003 mettono giù qualche idea di testo e gli Arctic Monkeys iniziano a provare.<ref name=":2">{{Cita web|url = http://www.thesun.co.uk/sol/homepage/showbiz/bizarre/35523/Arctic-donkey.html|titolo = Arctic donkey|accesso = 2016-01-16|sito = www.thesun.co.uk}}</ref> I ragazzi si trovano spessissimo durante le vacanze estive nel garage di Alex, tuttavia alla fine dell'estate Jones lasciò la band, vedendola come una semplice occasione per passare il tempo e divertirsi, ma non una cosa a lungo termine, dichiarando successivamente che gli sembrava che il gruppo fosse solo "una ''gang'' di ragazzini che perdevano tempo per la noia", e che non era mai stato "un suo sogno portare avanti la cosa".<ref name=":2"/> La band necessitò quindi di un nuovo [[cantante]]: prima si pensò ad un grande amico della band, James Portman, ma poi si decise che avrebbe cantato Alex, prima solo chitarrista, essendo lui lo scrittore dei testi. Turner non era a conoscenza delle sue doti canore, e anzi Jones ha raccontato di essere stato "praticamente bullizzato" da Alex per fare il cantante. "Era molto umile, e non realizzava quanto bella fosse la sua voce. Amava la musica ed era felice solo di suonare la sua chitarra".<ref name=":2"/> Così nacquero gli Arctic Monkeys, nome deciso da Cook, che fin dai tempi della scuola affermava che se mai gli fosse capitato di avere una band, il nome sarebbe stato Arctic Monkeys. Il resto della band non era sicuro che il nome fosse adatto e per un breve periodo pensarono di chiamare il gruppo "Bang Bang", ma poi decisero di tenere il nome originale.<ref name=":0"/> Passò un anno prima di vedere gli Arctic Monkeys suonare dal vivo per la prima volta, in cui la band si esercitò e creò i suoi primi brani. Questo successe venerdì 13 giugno [[2003]], in un pub del luogo chiamato "The Grapes", dove suonarono i loro primi due brani ''Curtains Closed'' e ''Ravey Ravey Club'' (inseriti nella compilation del 2004 ''[[Beneath the Boardwalk]]'', ma poi mai pubblicati ufficialmente), e varie cover tra cui ''[[I'm Only Sleeping]]'' dei [[The Beatles|Beatles]], ''Black Math'' e ''[[Hotel Yorba]]'' degli White Stripes, ''Harmonic Generator'' dei [[The Datsuns|Datsuns]], ''Teenage Kicks'' degli [[Undertones]]<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.setlist.fm/setlist/arctic-monkeys/2003/the-grapes-sheffield-england-3d491e3.html|titolo = Arctic Monkeys' Setlist at the Grapes|accesso = |data = }}</ref><ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.theguardian.com/music/2006/jan/01/popandrock.arcticmonkeys|titolo = Arctic Monkeys|accesso = |data = }}</ref> e alcuni brani degli Strokes, dei Vines e di [[Jimi Hendrix]]. Alex Turner al tempo era anche chitarrista ritmico di una band chiamata "Judan Suki" formata con [[Jon McClure]], grande amico di Turner e futuro frontman dei [[Reverend and The Makers]]. Turner aveva conosciuto McClure su un autobus, e quest'ultimo gli aveva chiesto se voleva entrare a far parte del suo gruppo. La band occasionalmente suonava con Matt Helders, e il produttore di Sheffield Barney Vernon ricorda un concerto della band al Garage a Londra, dove Helders suonava la batteria e Turner i [[bongo]]s<ref name=":1">{{Cita libro|autore = Ben Osborne|titolo = Arctic Monkeys: Whatever People Say They Are: That's What They're Not|anno = |editore = |città = }}</ref>. I Judan Suki, dato che McClure aveva intenzione di registrare dei demo, si erano recati ai 2fly studios di Sheffield, e dopo aver registrato Alex chiese di poter registrare alcune demo con la sua band (Arctic Monkeys) che allora era sul punto di suonare al suo secondo concerto, al produttore Alan Smyth. Il produttore si recò a vederli suonare: delle nove canzoni suonate sette erano cover, ma non seppe distinguere quali fossero state composte dal quartetto e quali invece da famosi artisti, e Smyth pensò che era una cosa positiva, in più gli piaceva il modo in cui Turner svolgeva il ruolo di frontman, ed accettò la proposta di Alex. Così gli Arctic Monkeys registrarono 17 demo in un totale cinque giorni e mezzo di sessioni, svolte dal 2003 al 2004<ref name=":1" />, poi raccolte sotto il nome di "Beneath the Bordwalk", raccolta non ufficiale diffusa su internet<ref>{{Cita web|autore = Alan Smyth, David Sanderson|url = http://www.2flystudios.com/thehistoryof2fly.html|titolo = The history of 2fly studios|accesso = |data = |urlmorto = sì|urlarchivio = https://www.webcitation.org/6H9RLFLmO?url=http://www.2flystudios.com/thehistoryof2fly.html|dataarchivio = 5 giugno 2013}}</ref>. Curiose le occupazioni che i ragazzi svolgevano nella vita di tutti i giorni: Alex era barman presso il locale "The Boardwalk" (dove il gruppo suonerà spesso), e lavorava in un negozio della [[Gap (azienda)|Gap]], e Jamie in una ditta che costruiva toilettes. Nel [[2004]] la loro popolarità andò sempre più a salire (da notare il tutto esaurito al Forum di Sheffield, il 12 dicembre 2004), gli Arctic Monkeys iniziarono a suonare i loro pezzi più recenti, come ''[[I Bet You Look Good on the Dancefloor|I Bet You Look Good On The Dancefloor]]'', ''Dancing Shoes'', ''[[Fake Tales of San Francisco|Fake Tales Of San Francisco]]'', ''A Certain Romance'', ''Choo Choo'', ''Bigger Boys And Stolen Sweethearts'' e ''[[When the Sun Goes Down (Arctic Monkeys)|When The Sun Goes Down]]'' (allora ancora nota come ''Scummy'' o ''Scummy Man''), e la gran parte questi brani sono ancora considerati tra i loro pezzi più famosi e storici. Nel 2005 la band decise di registrare qualcosa di ufficiale, e crearono la loro personale casa discografica (non a caso, la "Bang Bang Records") per distribuire un esclusivo EP, che fu distribuito in MP3 e in vinile, in tiratura limitata a 500 copie, chiamato "[[Five Minutes with Arctic Monkeys|Five Minutes With Arctic Monkeys]]", contenente come lato A ''Fake Tales Of San Francisco'', e come lato B ''From The Ritz To The Rubble''<ref>{{Cita web|autore =|url =http://www.socialphy.com/posts/music/4090/Arctic-Monkeys-The-Ultimated-guide_-Part-I_.html|titolo =Arctic Monkeys - the ultimated guide|accesso =|data =|lingua =en|urlmorto =sì|urlarchivio =https://web.archive.org/web/20141207034305/http://www.socialphy.com/posts/music/4090/Arctic-Monkeys-The-Ultimated-guide_-Part-I_.html|dataarchivio =7 dicembre 2014}}</ref>. L'EP fu accompagnato da un [[video]] registrato dall'amico della band Mark Bull, che riprende vari loro concerti<ref name=":0"/>.
[[File:Leeds Festival 2006 Arcic Monkeys.jpg|left|thumb|197x197px|Il palco della band a Leeds nel 2006.]]
[[File:ArcticMonkeys 2006 01.jpg|thumb|238x238px|Alex Turner e Jamie Cook nel 2006]]