Ripresa: differenze tra le versioni

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==Registrazione audio==
 
Analogamente alla ripresa cinematografica, il processo di registrazione audio prevede l'effettuazione di diverse sedute di registrazione. Il completamento di ognuna di queste viene appunto chiamata take. Per evitare confusioni e disordine si cerca sempre di dare una numerazione progressiva o un nome particolare ad ogni ripresa. La take può essere registrata o a pieno organico nel caso di registrazioni orchestrali e "live" (dal vivo), o, a partire dagli [[anni 1970|anni settanta]], grazie all'evoluzione tecnologica, con un processo di sovraincisione, dove ogni strumento realizza le proprie registrazioni da solo o comunque su una [[Registrazione multitraccia|traccia dedicata]], che verranno poi sovrapposte a quelle degli altri strumenti. Altra possibilità delle riprese sovraincise è quella di poter rimediare in caso di errore; viene infatti rieseguito solo lo strumento che ha sbagliato, spesso sostituendo solo il preciso momento dell'errore. Il vantaggio della registrazione multicanale è che in questo modo può essere scelta la migliore take di ogni strumento, in modo che il risultato finale sia il migliore possibile per tutti gli strumenti. Altro vantaggio è la maggiore pulizia della registrazione che evita il pericolo di "rientri" (cioè sporcature e interferenze) fra i vari microfoni e una generale riduzione dei costi di personale, dato che ogni musicista può eseguire più parti con il suo strumento. Difficilmente viene eseguita una sola ripresa (comunemente chiamata "buona la prima") per varie ragioni, non ultima la scarsa abilità tecnica degli strumentisti o dei cantanti. Spesso però ciò è legato a fattori tecnici e ad un eccesso di perfezionismo (musica a clic perfetto cioè assolutamente fedele al tempo di [[metronomo]]), o all'eccessiva difficoltà delle parti scritte dall'[[arrangiatore]] (per ovviare a questo ci si rivolge all' opera di [[turnisti]], specializzati nella lettura a prima vista). Spesso questo tipo di registrazione, tecnicamente perfetto viene però giudicato all'ascolto "freddo" e quasi "meccanico". Spesso le [[gruppo musicale|band]], preferiscono registrazioni di insieme, a scapito della qualità tecnica e della perfezione esecutiva, proprio per esaltare invece le doti di interazione e coralità dell'esecuzione, il cosiddetto ''[[feeling (emozione)|feeling]]''.
 
Assai diverso è l'uso delle riprese nella musica jazz, sempre registrate a pieno organico, e dove l'uso delle take diventa un modo per la registrazione di diverse improvvisazioni, originali e irripetibili in ogni esecuzione. Il [[jazz]] presuppone infatti l'interazione e l'ascolto fra i vari esecutori che nella maggior parte dei casi non si muovono su uno [[spartito]] fissato (tra le poche eccezioni le partiture di [[Glenn Miller]] che scriveva anche le improvvisazioni), ma su un canovaccio composto da un tema principale, eseguito dagli strumenti solisti che effettuano poi le improvvisazioni (o variazioni sul tema), guidati dalla sensibilità personale dell'esecutore virtuoso e dalle variazioni eseguite contemporaneamente anche dagli altri strumenti. Spesso gli audiofili vanno alla ricerca delle riprese non utilizzate negli album poi pubblicati. Queste take non ufficiali vengono chiamate "[[bootleg]]" o "pirata",e sono pubblicate al di fuori dai canali ufficiali di distribuzione ma, spesso diventate più famose e apprezzate delle take ufficiali, sono spesso reinserite nelle riedizioni critiche o celebrative di vecchi album come "[[bonus track]]".