Giuliano Urbani: differenze tra le versioni

Il 15 giugno 2007 è stato rinviato a giudizio per abuso d'ufficio continuato e aggravato perché, in qualità di Consigliere del Consiglio di Amministrazione della [[RAI - Radiotelevisione Italiana|RAI]], ha contribuito, il 5 agosto 2005, all'elezione di [[Alfredo Meocci]] quale Direttore generale della stessa azienda.<ref>[http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=69749 '' Nomina Meocci, per i pm i consiglieri Rai vanno processati per abuso d'ufficio''] - [[RaiNews24]], 8 maggio 2005</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.agenziaradicale.com/index.php?option=com_content&task=view&id=79&Itemid=51 '' Rai. Caso Meocci: rinvio a giudizio per 5 consiglieri''] |date=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }} - [[Nuova Agenzia Radicale]], 15 giugno 2007</ref> Il 4 agosto 2005 il Ministro del Tesoro [[Domenico Siniscalco]] espresse parere positivo su tale nomina<ref>[http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-524961/rai-siniscalco-sentito-procura/ '' Rai: Siniscalco sentito in Procura a Roma su nomina Meocci''] - [[Il Sole 24 Ore]], 18 dicembre 2006</ref> (in seguito il Ministro affermò che il suo assenso alla designazione di Meocci era solo espresso su considerazioni politiche e non di legittimità giuridica<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2005/agosto/05/Rai_congelato_Meocci_Accuse_Siniscalco_co_8_050805003.shtml '' Rai, congelato Meocci Accuse a Siniscalco''] - [[Corriere della Sera]], 31 luglio 2007</ref>). Il 27 aprile 2006, tale nomina fu invece dichiarata incompatibile dall'Agcom, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, poiché, in base all'art. 2 comma 9 della legge n. 481 del 14 novembre 1995<ref>[http://www2.agcom.it/L_naz/l_481_141195.htm#02 '' Legge 14 novembre 1995, n. 481''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090221132606/http://www.agcom.it/L_naz/l_481_141195.htm |data=21 febbraio 2009 }} - [[www2.agcom.it]],</ref>, Meocci, essendo stato Commissario dell'Agcom fino al marzo 2005<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2005/agosto/05/Rai_congelato_Meocci_Accuse_Siniscalco_co_8_050805003.shtml '' Rai, congelato Meocci Accuse a Siniscalco''] - [[Corriere della Sera]], 5 agosto 2005</ref>, non avrebbe potuto assumere cariche in "imprese operanti nei settori di competenza" dell'Authority, quale è la Rai, per quattro anni dopo il suo abbandono dell'Agcom.

Nella stessa occasione l'Authority comminò alla Rai una multa da 14,3 milioni di euro e a Meocci una multa da 373&nbsp;000 euro. A tale decisione la RAI e Meocci si opposero presentando ricorso al Tar del Lazio e poi al Consiglio di Stato. In entrambe le sedi, rispettivamente il 20 luglio e il 20 dicembre 2006, i giudici confermarono la correttezza di quanto stabilito dall'Agcom. Alla Rai venne successivamente inflitta un'ulteriore multa, pari al 10% della precedente sanzione (circa 1,5 milioni di euro), per avere pagato in ritardo la somma dovuta.<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2006/dicembre/21/Meocci_incompatibilita_Consiglio_Stato_respinge_co_9_061221125.shtml '' Meocci e l'incompatibilità Il Consiglio di Stato respinge il ricorso dell'ex dg''] - [[Corriere della Sera]], 21 dicembre 2006</ref><ref>[http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=66136 '' Rai. Consiglio di Stato boccia il ricorso di Meocci e di viale Mazzini: illegittima la nomina a direttore generale''] - [[RaiNews24]], 20 dicembre 2006</ref>