Boeing 777: differenze tra le versioni

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La struttura comprende una gran quantità di [[materiali compositi]], che costituiscono il 90% in peso dello "scheletro" dell'aeroplano.<ref>{{Cita|Norris e Wagner 1996|p. 35}}.</ref> La sezione principale della fusoliera è circolare, e si restringe gradualmente verso la parte posteriore dell'aereo fino ad assottigliarsi in un cono di coda a lama, che ospita l'[[Auxiliary power unit|unità di potenza ausiliaria]].<ref name=autogenerato2>{{Cita|Norris e Wagner 1996|p. 89}}.</ref> Il 777 è dotato del più grande carrello d'atterraggio e degli [[Pneumatico|pneumatici]] più voluminosi mai montati su un aereo di linea.<ref>{{Cita|Eden|p. 111}}.</ref> Ogni gomma del carrello a sei ruote di un 777-300ER può sopportare un carico di 26&nbsp;980 kilogrammi (59&nbsp;90 libbre), anche più del 747-400.<ref>{{Cita web |url=http://www.flightglobal.com/articles/2006/03/28/205694/adp-to-revamp-runway-at-orly.html |titolo=ADP to revamp runway at Orly |cognome=Turner |nome=Aimee |data=28 marzo 2006 |sito=Flight Global |accesso=9 luglio 2011}}</ref> L'aereo è dotato di un [[Impianto idraulico|sistema idraulico]] triplo, ampiamente [[Ridondanza (ingegneria)|ridondante]].<ref>{{Cita|Birtles 1998|p. 66}}.</ref> Alla [[Radice alare|radice dell'ala]] è installata una piccola [[elica]] retrattile capace, in caso di emergenza, di generare energia grazie al vento relativo.<ref>{{Cita|Birtles 1998|p. 60}}.</ref>
 
=== Sistemi e impianti ===
 
Progettando il 777 come il suo primo aereo commerciale con controlli fly-by-wire, la Boeing decise di conservare il tradizionale volantino anziché sostituirlo con il [[Cloche|joystick]] laterale impiegato da molti aerei dotati di servocontrolli elettronici e dalla maggior parte dei jet [[Airbus]].<ref name=fbw/> Il [[rollio]] e il [[beccheggio]] sono dunque controllati rispettivamente dalla rotazione e dal movimento avanti o indietro del volantino, mentre la regolazione dell'[[imbardata]] è affidata alla tradizionale pedaliera. Il layout della strumentazione dell'[[Cabina di pilotaggio|abitacolo]] è semplificato, ma tale strumentazione è in complesso simile a quella dei modelli Boeing precedenti.<ref>{{Cita web|url=http://www.entrepreneur.com/tradejournals/article/17311312.html|titolo=Flying the Boeing 777|sito=Interavia Business & Technology|cognome=Ropelewski|nome=Robert|data=giugno 1995|accesso=9 luglio 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110813225023/http://www.entrepreneur.com/tradejournals/article/17311312.html|dataarchivio=13 agosto 2011}}</ref> Il sistema fly-by-wire comprende anche un dispositivo di limitazione che analizza gli input del pilota in relazione a un insieme di parametri operativi e, se necessario, corregge i comandi in entrata per impedire che l'aereo [[Stallo aerodinamico|stalli]] o subisca sollecitazioni eccessive in seguito a manovre troppo brusche. Questo sistema, comunque, può essere disinserito dal pilota in caso di necessità (tipicamente, in circostanze di emergenza).<ref name=fbw/>
 
=== Superfici ===
Le ali del 777 sono basate su un [[Profilo alare|profilo]] [[Profilo alare#Profili supercritici|supercritico]] che, insieme a un angolo di freccia 31,6 gradi, ottimizza le prestazioni dell'aereo a una velocità di crociera di [[Numero di Mach|Mach]] 0,83 (poi portata a Mach 0,84).<ref>{{Cita|Norris e Wagner 1999|p. 130}}.</ref> Il progetto delle [[Ala (aeronautica)|ali]] prevede uno spessore e un'[[Apertura alare|apertura]] maggiori di quelli della maggior parte dei modelli precedenti, il che porta a miglioramenti considerevoli nella capacità di carico, nell'autonomia, nella quota operativa e nelle prestazioni in decollo.<ref name=eden_107/> Quando l'aereo fu messo in commercio la Boeing offrì agli acquirenti la possibilità di sviluppare una versione dell'aereo con le estremità alari ripiegabili (in modo da occupare meno spazio a riposo) per favorire le linee aeree che hanno a disposizione solo [[Gate (aeroporto)|gate]] aeroportuali di piccole dimensioni, ma nessuna compagnia si dimostrò interessata a questa opzione.<ref>{{Cita web|url=https://www.caa.govt.nz/aircraft/Type_Acceptance_Reps/Boeing_777.pdf |titolo=Type Acceptance Report – Boeing 777 |sito=Civil Aviation Authority of New Zealand |accesso=9 luglio 2011}}</ref>
 
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Il 9 settembre 2015 durante il rullaggio sulla pista [[Aeroporto Internazionale McCarran|McCarran International Airport]], un volo della [[British Airways]] diretto a [[Aeroporto di Londra-Gatwick|Gatwick]] ebbe un incendio sul motore dell'ala sinistra. Il velivolo dotato di motori [[General Electric GE90|General Eletric GE90]] ebbe lievi danni alla struttura dell'aereo. Non ci fu nessun ferito, grazie alla prontezza del servizio d'emergenza dell'aeroporto.<ref>{{Cita web|url = http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2015-09-09/paura-un-volo-british-airways-motore-fiamme-decollo-102949.shtml?uuid=ACtCXeu|titolo = Paura su un Boeing 777 di British Airways. Motore in fiamme al decollo|accesso = 9 settembre 2015}}</ref>
 
Il 3 agosto 2016 il volo Emirates EK 251 operato da un Boeing 777-300ER ha subito il cedimento del carrello, l'aereo ha continuato la corsa atterrando sulla pancia, causando l'incendio del motore destro. Il motore sul lato sinistro della carlinga è rimasto integro ed ha contribuito a sostenere il peso del bireattore. Tutti i 275 passeggeri sono usciti illesi dall'incidente.<ref>[http://www.repubblica.it/esteri/2016/08/03/news/dubai_incidente_aereo-145291065/?refresh_ce]</ref>
 
== Versioni ==