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Riga 30: Nel 1978, reduce da una [[mastectomia]], recitò in ''[[Sinfonia d'autunno]]'' per la regia di [[Ingmar Bergman]], in quello che fu il primo incontro artistico dei due più grandi nomi all'epoca del cinema [[svezia\|svedese]], per il quale ricevette la sua ultima candidatura al premio Oscar. Due anni dopo pubblicò la sua autobiografia ''Ingrid Bergman. La mia storia'' con la collaborazione di Alan Burgess. Nel 1981 fu protagonista in ''[[Una donna di nome Golda]]'', biografia del primo ministro israeliano [[Golda Meir]]. Dopo una lunga battaglia contro il [[Tumore alla mammella\|cancro al seno]], morì a Londra il 29 agosto 1982, giorno del suo sessantasettesimo compleanno. Vinse tre [[Premio Oscar\|premi Oscar]], quattro [[~~Premio Golden Globe\|~~Golden Globe]], un [[British Academy of Film and Television Arts\|premio BAFTA]], due [[David di Donatello (premio)\|David di Donatello]], due [[Premio Emmy\|Emmy]] e un [[Tony Award\|Tony]]. L'[[American Film Institute]] ha inserito la Bergman al quarto posto tra le [[AFI's 100 Years... 100 Stars\|più grandi star della storia del cinema]].<ref>{{cita web\|lingua=en\|url=http://www.afi.com/100years/stars.aspx\|titolo=AFI's 50 Greatest American Screen Legends\|editore=[[American Film Institute]]\|accesso=16 novembre 2014}}</ref> == Biografia ==

Ingrid Bergman: differenze tra le versioni