Coppa Intercontinentale 1985 (calcio): differenze tra le versioni
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Dopo sette edizioni di egemonia delle squadre detentrici della [[Coppa Libertadores]], alla vittoria del massimo trofeo internazionale tornò una squadra europea.
A fronteggiarsi nell'edizione 1985, disputata l'8 dicembre su un campo bagnato da una pioggia insistente<ref name="Chiesa"/>, furono l'{{Calcio Argentinos Juniors|N}} e la {{Calcio Juventus|N}}. Il primo tempo vide la squadra bianconera resistere ai tentativi degli argentini di passare in vantaggio, che non produssero occasioni limpide ma garantirono un gioco piacevole. La ripresa fu al contrario decisamente più aperta: dopo una rete annullata a [[Michael Laudrup|Laudrup]] per fuorigioco, fu l'Argentinos Juniors a siglare la prima marcatura con [[Carlos Ereros|Ereros]], abile a beffare [[Stefano Tacconi|Tacconi]] con un pallonetto su un lancio smarcante di [[Emilio Commisso|Commisso]]. Pochi minuti dopo una seconda marcatura sudamericana, questa volta ad opera di [[José Antonio Castro|Castro]], fu nuovamente annullata dall'arbitro tedesco [[Volker Roth|Roth]]. Al minuto 62 una combinazione fra [[Michel Platini|Platini]] e [[Aldo Serena|Serena]], atterrato in area, diede occasione ai bianconeri di pareggiare su rigore. Lo stesso giocatore francese si vide annullare
Per decidere l'assegnazione della Coppa furono disputati i [[tempi supplementari]] nei quali le due squadre, che tanto si erano combattute nelle prime due frazioni, pagarono la stanchezza e poco concessero allo spettacolo<ref name="Chiesa"/>.
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