Lingua primigenia: differenze tra le versioni

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Nel 1917 il linguista russo [[Nicholas Marr|Nikolay Marr]] espose una teoria monogenetica di lingua che faceva risalire tutte le lingue moderne a quattro esclamazioni primordiali.
 
Attingendo all'opera di [[Vladislav Illich-Svitych]], il linguista americano [[Joseph Greenberg]] sostennesosteneva che parentele a lunga distanza possono essere dimostrate concentrandosi sull'approccio controverso che chiamò "la [[comparazione lessicale di massa]]". Le lingue sono comparate con l'uso di un insieme limitato di parole (includendo parole funzionali e [[affisso|affissi]]) semplicemente facendo affidamento sulle [[parole imparentate|parole affini per origine]]. Usò questo metodo per stabilire una classificazione delle [[lingue africane]]. Il suo lavoro ha suscitato un profondo interesse anche al di fuori della comunità [[linguistica]]. Ed è un argomento ancora molto dibattuto.
 
[[Sergei Starostin]] [http://starling.rinet.ru/cgi-bin/bdescr.cgi?root=config&morpho=0&basename=%5Cdata%5Ceura%5Cglobet] suggerì con prudenza un numero di radici dalla "[[lingua boreale]]" - un antenato ipotetico delle diverse famiglie di linguaggi dell'emisfero boreale, per l'appunto; corrispondenze etimologiche possibili tra ciòquelle che eglilui consideròconsiderava le cinque maggiori macrofamiglie del [[Vecchio Mondo]], l'[[Eurasiatico]], l'[[Afroasiatico]], il [[Sinocaucasico]] e l'[[Austrico]] con paralleli potenziali con l'[[Amerindo]] e diverse famiglie linguistiche africane<!-- aggiunte, ma notando che è ancora molto più facile da parlare di un linguaggio "[[Protoboreale]]" ricostruito, per non parlare di un protomondiale (??)-->.
 
[[Merritt Ruhlen]] è uno dei sostenitori più vivaci e controversi sostenitori dell'ipotesi di una protolingua mondiale.
 
== Ricostruzione ==