Musica cinese: differenze tra le versioni

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===Periodo imperiale===
we la Con le riforme di [[Qin Shi Huang]], la musica fu tralasciata. In epoca [[dinastia Han|Han]] la musica fu ripresa in considerazione: gli studi teorici avanzarono, si diffusero sempre più gli strumenti musicali. Si stabilì l'altezza di un "suono fondamentale", detto ''huang-kong'' ("campana gialla"), capace di costituire un riferimento fisso per l'intonazione e corrispondente al nostro Mi (per alcuni etnomusicologi al nostro Fa). Venne inoltre creato l'Ufficio imperiale della musica, col compito di raccogliere tutto il materiale musicale e gli studi di carattere acustico, che progredirono. Si delineò nitidamente la divisione fra musica rituale (''[[yayue]]'') e musica profana. Durante la [[dinastia Tang]], la musica cinese, per la prima volta, entrò in contatto colla musica straniera; a corte erano molto apprezzata le musiche e le danze [[musica coreana|coreana]], [[musica indiana|indiana]] e [[musica persiana|persiana]]. Vennero corrette le canne che producevano i 12 suoni fondamentali. La musica era divisa complessivamente in otto generi e, nello specifico, la musica di corte si divideva in: profana, rituale e straniera. I musicisti schiavi e la scuola femminile di musica contavano trentamila tra musici e danzatori. Sempre in questo periodo, si componeva musica su poesie, strumenti, danze e generi diversi.
 
Sotto i [[dinastia Song|Song]] la musica declinò notevolmente: il numero dei musici e dei cantatori diminuì, terminò l'organizzazione della musica di corte, che venne sostituita dalla musica popolare, anche negli ambienti aristocratici. S'aprirono case da vino e da tè con intrattenimenti musicali e si sviluppò il teatro musicale. Durante la [[dinastia Yuan]], un periodo non molto creativo ma interessante sotto il profilo organizzativo, s'introdusse una scala musicale differente da quella cinese. S'evolse ulteriormente il teatro musicale, in cui si distinsero due scuole: quella del Nord e [[Nánxì|quella del Sud]] (quest'ultima già apparsa sotto i Song); gli strumenti più utilizzati erano quelli a corda, in special modo il pipa; quella dei musicisti divenne una casta ereditaria. Durante la [[dinastia Ming]] la musica continuò a decadere, finché [[Jiajing]] non avviò un piano di riforme. Jiajing non solo fece istituire il teatro musicale [[kunqu]], ma instaurò degli obblighi dal punto di vista tecnico ai musicisti e fece incrementare gli studi teorici. I cantatori, i musici e i danzatori s'esibivano i contesti molto vari: dai solenni riti ufficiali agli allegri banchetti. Sotto i [[dinastia Qing|Qing]] la musica occidentale fa il suo ingresso nella cultura musicale cinese. Il teatro musicale è assai popolare, e la musica di corte continua il suo sviluppo. Nella vita sociale aristocratica s'assisteva a danze e musiche di varie nazionalità dell'Est e del Sud-est asiatico. Dalla sintesi delle arie musicali dell'[[Anhui]] e dello [[Hubei]] nacque l'[[Opera di Pechino]].