Mirco Paganelli: differenze tra le versioni

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[[Mediano (calcio)|Mediano]] proveniente dal [[Associazione Calcio Bellaria Igea Marina|Bellaria]], nel [[1978]] giunge al [[Torino Football Club|Torino]] che lo inserisce nel proprio settore giovanile. Nella stagione [[Serie A 1979-1980|1979-80]] viene aggregato alla prima squadra, e l'allenatore [[Gigi Radice]] lo fa esordire in [[Serie A]] il 30 settembre 1979, in occasione della vittoria esterna contro l'{{Calcio Avellino|N}}, per sostituire a fine primo tempo l'infortunato [[Eraldo Pecci|Pecci]]. A fine stagione le sue presenze in prima squadra saranno cinque.
 
Nell'estate [[1980]] viene ceduto in prestito alla {{Calcio Pistoiese|N}}, formazione al suo esordio assoluto in massima serie. Partito inizialmente come rincalzo e spesso quindi destinato in panchina, Paganelli trova gradualmente sempre maggiore spazio in formazione, riuscendo ad imporsi come mediano solido e fisicamente molto dotato (l'altezza di 1.88 m è per l'epoca quasi da ''corazziere'') e scendendo in campo in 25 occasioni, realizzando due reti, in occasione di altrettante vittorie contro [[Brescia Calcio|Brescia]] e [[{{Calcio Catanzaro Calcio|Catanzaro]]N}}<ref>[http://www.rsssf.com/tablesi/ital81.html Da rssf.com - Tabellino Serie A 1980-1981]</ref>: quest'ultima è particolarmente rilevante in quanto è la prima vittoria esterna in A nella storia dei toscani e vale un provvisorio sesto posto in classifica. A fine stagione la Pistoiese conclude tuttavia all'ultimo posto con conseguente immediato ritorno fra i cadetti.
 
Mentre si attende la sua definitiva esplosione, Paganelli, rientrato al Torino per fine prestito, subisce un gravissimo infortunio che ne determina un lunghissimo stop e di fatto ne compromette la carriera. Riappare nella stagione [[Serie B 1982-1983|1982-83]] nel [[Calcio Catania|Catania]], disputando 15 incontri fra i rossazzurri e contribuendo alla promozione in massima serie. Tuttavia i problemi fisici non finiscono e ne impediscono la prosecuzione della carriera ad altri livelli.