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== Social TV in Italia ==
LaNel febbraio 2011 è la prima volta che si è parlatoparla approfonditamente di Social TV in Italia è stato in occasione della [http://socialmediaweek.org/smwi/ Social Media Week] 2011 di Roma, durante un evento dedicato organizzato da [[Rai 5]] in collaborazione con [[Rai.tv]]<ref name="SMWRME">{{Cita web|url=http://www.next-tv.it/2011/02/09/smw-e-social-tv-la-televisione-torna-ad-essere-unesperienza-condivisa/|titolo=Social TV alla Social Media Week Roma|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110215092451/http://www.next-tv.it/2011/02/09/smw-e-social-tv-la-televisione-torna-ad-essere-unesperienza-condivisa/|dataarchivio=15 febbraio 2011}}</ref>.
Il 1º marzo 2011 il portale italiano [[Kataweb]] è statoviene completamente ribrandizzato in TvZap<ref name="TvZap">{{Cita web |url=http://www.kataweb.it/tvzap/2011/03/01/kataweb-va-in-tv-nasce-tvzap-113801/|titolo=Massimo Russo presenta TvZap}}</ref>, portale completamente dedicato all'interazione sui programmi TV.
Il quotidiano online Il Post ospita sulle proprie pagine un esempio di Social TV.<ref name="IlPost">{{Cita web |url=http://www.ilpost.it/2011/02/24/social-tv-annozero-col-post-2/|titolo=Social TV sulle pagine de IlPost.it}}</ref> La stessa cosa ha fatto, a partire dal 2011, la versione online del settimanale TheWeek, commentando i talk show politici con i propri lettori.<ref name="TheWeek">{{Cita web|url=http://www.thedailyweek.it/articolo/eventi/live-blogging-h24-15-febbraio|titolo="The Daily Week|urlmorto=sì}}</ref>
Il sito Wazzap.tv del [[Gruppo L'Espresso]] ha lanciatolancia in Italia una guida TV con una forte integrazione di elementi social ed è la prima piattaforma web di Social TV nel nostro Paese.
Numerosi programmi TV italiani hanno una propria pagina [[Facebook]] ufficiale dove ha luogo una tipica attività di Social TV, ne è un esempio l'affollata pagina ufficiale de [[I Cesaroni]]<ref name="Cesaroni">{{Cita web |url=http://www.facebook.com/icesaronitv|titolo=Pagina Facebook ufficiale de I Cesaroni}}</ref>. Per la settima edizione di [[Un medico in famiglia]] è stato creato un sito apposito su [[Rai.it]] che permette agli utenti di giocare con gli altri utenti ad indovinare cosa accadrà nella [[puntata]] successiva della serie.<ref name="Un Medico in Famiglia">{{Cita web|url= http://febbredamedico.rai.it/|titolo= Un Medico in Famiglia|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20110424134415/http://febbredamedico.rai.it/|dataarchivio= 24 aprile 2011}}</ref>
L'8 giugno 2011 si è parlato di Social TV durante il Social Business Forum di Milano.<ref name="SocialBiz">{{Cita web |url=http://www.slideshare.net/SocialBizForum/online-real-life-scenari-convergenti-nella-comunicazione-social-pasquale-borriello|titolo=Social TV al Social Business Forum 2011 (Pasquale Borriello)}}</ref>.
A fine 2011 [[Mediaset]] ha fatto partirelancia il servizio Social TV su [[Italia 2]], canale 35 del [[digitale terrestre]]: permette di interagire direttamente dalla TV con la propria rete di amici su Facebook.
Il 9 gennaio 2012 è partitonasce [[iLIKE.TV]], canale 170 di [[Sky Italia|Sky]] che nasce con l'obiettivo di creare interazione attraverso i Social Network con un pubblico di target 15-25 anni.
Il 28 marzo 2012 si è parlatoparla ancora di Social TV, in contemporanea e indipendentemente, al WAS 2012<ref name="wasevent">{{Cita web |url=http://www.slideshare.net/pazcal/social-tv-new-red|titolo=Social TV al WAS 2012 (Pasquale Borriello)}}</ref> a [[Milano]] e al [http://www.creativityday.it/ Creativity Day]<ref name="zaccone">{{Cita web |url=http://www.slideshare.net/EmanuelaZaccone/creativity-day-ez|titolo=Social TV al Creativity Day (Emanuela Zaccone)}}</ref> di [[Roma]].
Il 16 giugno 2012 è uscitoesce il primo libro sulla Social TV in Italia, edito da [[Il Sole 24 Ore]] e scritto da Giampaolo Colletti e Andrea Materia<ref name="libro">{{Cita web|url=http://pasqualeborriello.com/esce-un-libro-sulla-social-tv-in-italia|titolo=Esce il libro Social TV|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130326105514/http://pasqualeborriello.com/esce-un-libro-sulla-social-tv-in-italia/|dataarchivio=26 marzo 2013}}</ref>
Il 9 gennaio 2013 è partitaparte la Social Tv di Uno Mattina, loil storico programmacontenitore mattutino di Rai Uno1.
Per l'edizione 2012 di Sanremo l'area predisposta per il dopo festival, ha attivatoattiva un account Twitter per raccontare i vari backstage, dando vita ad un'operazione che ha riscosso molto successo, tanto da far arrivare l'hashtag #sanremo anche oltreoceano. Se quindi il 2012 è ricordato per l'esplosione di Twitter sul palco dell'Ariston la novità web per l'edizione 2013 è stata l'introduzione della Social Tv.
I cantanti, subito dopo l'esibizione passano dalla Green Room, una sala in cui [[Federica Gentile]] di Radio 2 li intervista, raccoglie le impressioni a caldo. La social tv presenta contenuti esclusivi come servizi dietro le quinte, interviste agli ospiti, curiosità: è possibile accedervi tramite il sito di Sanremo, MyRai.tv o attraverso Facebook e Twitter (sia su computer che su smartphone/tablet, tramite un'app) ed è disponibile anche per altri programmi Rai.
Durante l'edizione 2016 sono stativengono pubblicati 2,8 milioni di Tweet sul Festival, che rappresentano l'84% dell'attività di Social TV relativa agli 883 programmi ed eventi sportivi rilevati da Nielsen. Il numero di Tweet è cresciutocresce del +13% rispetto al 2015 e tra gli hashtag più utilizzati molti trend sono partitipartono spontaneamente - per esempio #Sanremoarcobaleno - ed altri sono stativengono lanciati da brand che non eranosono sponsor o inserzionisti TV del Festival.<ref>{{Cita web|url=http://www.nielsen.com/it/it/insights/news/2016/sanremo2016-su-twitter-e-stato-il-festival-di-millennial-e-advertiser.html|titolo=|autore=|data=|accesso=}}</ref>
Se per la Rai i contenuti sono in streaming e alcuni on demand, Mediaset propone la diretta solo di alcuni estratti dei programmi su www.video.mediaset.it, che saranno visibili online il giorno dopo. Mediaset sta migliorando la propria piattaforma sociale per i programmi: Quinta colonna, Pomeriggio 5, Quarto grado, Mattino 5, Lucignolo, Domenica Live.
Social Mediaset presenta extract delle puntate, dà la possibilità di interagire in diretta su Twitter, Facebook o sui blog di autori e conduttori.
Sky e La7 sono stati i primi canali italiani ad orientarsi in senso “social”. Sky ha dato la possibilità al pubblico di interagire e commentare su Twitter sia durante i programmi X-Factor e Masterchef, sia per l'attività di all news di SkyTg24.<ref>{{Cita libro|autore=Marta Perego|titolo=Social TV|anno=2014|editore=40K|città=}}</ref>
Tutti i programmi di La7 sonovanno trasmessiin onda in streaming sul sito del canale e danno la possibilità di interagire sui social. Per la trasmissione “Le invasioni barbariche” di Daria Bignardi ha lanciato la prima app che contiene video, anticipazioni sulle puntate.
== Social TV e Social Media ==
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