Fatti di Pontelandolfo e Casalduni: differenze tra le versioni

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→‎Antefatto: Unione Strage di Casalduni
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All'indomani della proclamazione del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]], in molte parti dei territori dell'ex [[Regno delle Due Sicilie]] scoppiarono moti di rivolta filoborbonici, spesso capeggiati da cittadini o ex militari del disciolto [[Esercito delle Due Sicilie]]. Uno di questi moti ebbe luogo il 7 agosto [[1861]] quando alcuni briganti della brigata ''Fra Diavolo'', comandati da un ex sergente borbonico, il cerretese [[Cosimo Giordano]], approfittando dell'allontanamento di una truppa delle [[Guardia Nazionale Italiana|Guardie Nazionali]] da [[Pontelandolfo]], occupò il paese, uccidendo i pochi ufficiali rimasti,<ref>{{cita|Giordano Bruno Guerri, Il sangue del Sud.|pag.142}}</ref> issandovi la bandiera borbonica e proclamandovi un governo provvisorio<ref>{{cita|Vincenzo Mazzacane, Memorie storiche..|Cap.I}}</ref>.
 
L'11 agosto il luogotenente Cesare Augusto Bracci, incaricato di effettuare una ricognizione, si diresse verso Pontelandolfo alla guida di quaranta soldati e quattro carabinieri. Nei pressi del paese, gli uomini delissarono repartobandiere piemontesebianche furonoper catturatimostrare che non volevano attaccare. Una volta entrati e accampatisi, si daavvicinò un gruppo di briganti e contadini armati chee lii soldati, per non venire accerchiati, cercarono di andare verso San Lupo, dove c'era il quartier generale. Tuttavia, poichè la strada era sbarrata, portaronoarretrarono averso [[Casalduni]], dove furono accerchiati, catturati e, successivamente, uccisi per ordine del brigante Angelo Pica.<ref name="ReferenceA">{{cita|Vincenzo Mazzacane, Memorie storiche..|}}</ref><ref name=":0" />
 
{{citazione|''Il tenente Bracci fu torturato per circa otto ore, prima di venire ucciso a colpi di pietra. La testa gli fu tagliata e venne infilzata su d’una croce, posta nella chiesa di Pontelandolfo. Una sorte analoga toccò a tutto il suo reparto, i cui soldati finirono uccisi a colpi di scure, di mazza, dilaniati dagli zoccoli di cavalli ecc.
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''Quando entrarono a Pontelandolfo, il 14 agosto del 1861, questi soldati, che già sapevano della strage dei propri commilitoni arresisi, videro che i loro stessi corpi erano stati smembrati ed appesi dai briganti come trofei in diverse parti della località, con il capo mozzo del tenente Bracci che era stato conficcato su d’una croce, come si è detto sopra''.|<small>da Il Nuovo Monitore Napoletano</small><ref>[http://www.nuovomonitorenapoletano.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1468%3Aconsiderazioni-sui-fatti-di-pontelandolfo-e-casalduni&catid=85&Itemid=28|accesso=18 ottobre 2010 - Il Nuovo Monitore Napoletano - Considerazioni sui fatti di Pontelandolfo e Casalduni]</ref>.}}
 
Un sergente del reparto sfuggì alla cattura e successiva uccisione e riuscì a raggiungere [[Benevento]], dove informò i suoi superiori dell'accaduto. Costoro chiesero a loro volta un dettagliato rapporto ai capitani locali della Guardia Nazionale Saverio Mazzaccara e Achille Jacobelli. Ottenuti dettagli sull'accaduto, le autorità di Benevento informarono quindi il generale [[Enrico Cialdini]]. Racconta Carlo Melegari, a quel tempo ufficiale dei bersaglieri,<ref>Carlo Melegari, ''Cenni sul brigantaggio. Ricordi di un antico bersagliere'', <span dir="ltr">Roux, 1897</span> - Libro di memorie inizialmente pubblicato come anonimo</ref> che il rapporto inviato a Cialdini conteneva una descrizione raccapricciante dell'uccisione dei bersaglieri<ref name=":0">[http://www.corriere.it/cultura/speciali/2010/visioni-d-italia/notizie/32-boccaccino-tragedia-bersaglieri-vittime-carnefici_2ac08fb0-c60f-11df-89af-00144f02aabe.shtml ''La tragedia dei bersaglieri Prima vittime, poi carnefici'' Rocco Boccaccino Corriere della sera, 20 settembre 2010]</ref>. Cialdini, consultandosi con altri generali, ordinò l'incendio di Pontelandolfo e Casalduni con la fucilazione di tutti gli abitanti dei due paesi "meno i figli, le donne e gli infermi"<ref>{{cita|Pro Loco Delebio, Episodi..|}}</ref>.
 
=== Il massacro ===