Theodor Herzl: differenze tra le versioni

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[[File:Theodor Herzl Grab 20032005.JPG|thumb|[[Tomba]] della famiglia Herzl a [[Döbling]], [[Vienna]]]]
 
[[Ebreo]]-[[Ungheria|ungherese]] di [[lingua tedesca]] di origine [[ashkenazi]]ta, fu il fondatore nel 1897 del movimento politico del [[sionismo]], che si proponeva di far sorgere nei Territori Coloniali del [[Mandato britannico della Palestina]] uno Stato Ebraico.
 
== Biografia ==
[[Ebreo]]-[[Ungheria|ungherese]] di [[lingua tedesca]] di origine [[ashkenazi]]ta, Theodor Herzl nacque a [[Budapest]] in via Dohány, nel luogo dove oggi sorgono il [[Museo ebraico di Budapest|museo ebraico]] e la [[Sinagoga grande di Budapest]]. Conclusi gli studi al [[Ginnasio Evangelico di Budapest]], si trasferì a [[Vienna]] per studiare diritto e letteratura, prendendo il dottorato in legge nel [[1884]].
 
Dal [[1891]] divenne corrispondente da [[Parigi]] del giornale ''[[Neue Freie Presse]]''. A Parigi ebbe modo di seguire l'[[affare Dreyfus]] e conoscere quanto radicato fosse nella società europea l'[[antisemitismo]]; i suoi diari descrivono anche gli altri eventi che, nel corso dei suoi viaggi, contribuirono alla sua formazione culturale<ref>Shlomo Avineri, ''Theodor Herzl's Diaries as a Bildungsroman'', Jewish Social Studies, New Series, Vol. 5, No. 3 (Spring - Summer, 1999), pp. 1-46.</ref>.
 
Dal [[1891]] divenne corrispondente da [[Parigi]] del giornale ''[[Neue Freie Presse]]''. A Parigi ebbe modo di seguire l'[[affare Dreyfus]] e conoscere quanto radicato fosse nella società europea l'[[antisemitismo]]. Nel [[1896]] pubblicò ''[[Der Judenstaat]]'' (''Lo stato Ebraico'') dove propugnava ai governi europei l'idea che si creasse uno stato ebraico (in una qualsiasi colonia delle potenze europee), che sottraesse gli Ebrei alle persecuzioni antisemite. Fu poi il fondatore, nel 1897, del movimento politico del [[sionismo]], che si proponeva di far sorgere nei Territori Coloniali del [[Mandato britannico della Palestina]] uno Stato Ebraico.
 
Dopo la morte, la sua salma fu in un primo momento sepolta accanto a quella del padre a [[Döbling]] per poi essere trasferita – in ottemperanza alle sue volontà testamentarie – nel [[1950]] a [[Gerusalemme]], dove fu sepolta su una collina che in suo onore venne chiamata [[Monte Herzl]]. Nell'ultimo viaggio di [[Papa Francesco]] in [[Israele]], la tomba di Herzl è stata per la prima volta visitata da un pontefice.