Georgia nella guerra di secessione americana: differenze tra le versioni

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Più di 5.000 georgiani servirono tra le file dell'[[Union Army]] in [[unità militari terrestri]] come il ''1st Battalion of Georgia Infantry''<ref>{{cite web|last1=Seibert|first1=David|title=Georgians in the Union Army|url=http://georgiainfo.galileo.usg.edu/topics/historical_markers/county/dawson/georgians-in-the-union-army|website=GeorgiaInfo: an Online Georgia Almanac|publisher=Digital Library of Georgia|accessdate=14 November 2016}}</ref>, il ''1st Alabama Cavalry Regiment'' ed in un certo numero di [[reggimenti]] approntati dal [[Tennessee orientale]]<ref>{{Cite web|url=http://georgiahistory.com/ghmi_marker_updated/georgians-in-the-union-army/|title=Georgians in the Union Army|author=The Georgia Historical Society|accessdate=August 6, 2015}}</ref>.
[[File:Map of Georgia highlighting Rabun County.svg|thumb|Localizzazione della [[Contea di Rabun]].]]
La [[Contea di Rabun]] in particolare, che non proclamò mai la propria separazione dall'Unione<ref>[http://www.gmrdc.org/docs/planning/rabun_county_plan/Chapter%207%20-%20Historic%20Cultural.pdf Rabun County Comprehensive Plan - Chapter 7 - Historical Cultural] {{webarchive |url=https://web.archive.org/web/20060724050759/http://www.gmrdc.org/docs/planning/rabun_county_plan/Chapter%207%20-%20Historic%20Cultural.pdf |date=July 24, 2006 }}</ref>, rimase massicciamente fedele alla [[Presidenza di Abraham Lincoln]] e venne descritta come "''un'unità del fronte interno georgiano in lotta contro la secessione''". Uno dei residenti della [[Contea (suddivisione amministrativa)|Contea]] ebbe l'occasione di raccontare nel 1865 che:
{{citazione|Non si riesce a trovare un popolo che fosse più avverso alla secessione di quanto lo fosse il popolo della nostra contea}}
aggiungendo che
{{citazione|Io stesso ho sondato la contea nel 1860-61 e so per certo che non vi sono stati più di venti uomini in tutto che fossero a favore della secessione<ref>{{Cite journal|url=http://www.americanheritage.com/content/south%E2%80%99s-inner-civil-war-0 |title=The South's Inner Civil War: The more fiercely the Confederacy fought for its independence, the more bitterly divided it became. To fully understand the vast changes the war unleashed on the country, you must first understand the plight of the Southerners who didn't want secession |date=March 1989 |volume=40 |issue=2 |accessdate=December 18, 2013 |publisher=American Heritage Publishing Company |first=Eric |last=Foner |authorlink=Eric Foner |page=2 |work=American Heritage |deadurl=yes |archiveurl=https://web.archive.org/web/20131218233100/http://www.americanheritage.com/content/south%E2%80%99s-inner-civil-war-0 |archivedate=December 18, 2013 }}</ref>.}}
Le linee di demarcazione però non eranofurono spesso così chiare come potevano apparire a Rebun in questo lasso di tempo. Nel suo libro del 2006 intitolato ''A Separate Civil War: Communities in Conflict in the Mountain South'' l'autore Jonathan Dean Sarris esamina le esperienze belliche della [[Contea di Fannin (Georgia)]] e della [[Contea di Lumpkin]]; in questi due casi le fazioni unioniste e confederate si combatterono brutalmente armi alla mano, in quello che fu un vero e proprio fronte interno, per l'intero periodo in cui durò il conflitto.
[[File:Map of Georgia highlighting Fannin County.svg|thumb|left|Localizzazione della [[Contea di Fannin (Georgia)|Contea di Fannin]].]]
Nel suo libro del 2006 intitolato ''A Separate Civil War: Communities in Conflict in the Mountain South'' l'autore Jonathan Dean Sarris esamina le esperienze belliche della [[Contea di Fannin (Georgia)|Contea di Fannin]] e della [[Contea di Lumpkin]]; in questi due casi le fazioni unioniste e confederate si combatterono brutalmente armi alla mano nei [[Monti Blue Ridge]] - in quello che fu un vero e proprio fronte interno - per l'intero periodo in cui durò il conflitto<ref name=":0">{{cite book |title=A Separate Civil War: Communities in Conflict in the Mountain South |last=Sarris |first=Jonathan Dean |publisher=University of Virginia Press |year=2006 |isbn=0-8139-2549-5 |location=Charlottesville and London }}</ref>.
 
Sarris sostiene che esistette una "''complessa rete di lealtà locali, regionali e nazionali che collegava tra loro le società montane pre-industriali''" e che proprio il mantenimento della loro fedeltà alla nazione fu uno dei principali fattori che determinarono le inclinazioni di questi [[entricentri urbani]] montani<ref>{{Cite book|title=A Separate Civil War: Communities in Conflict in the Mountain South|last=Sarris|first=Jonathan Dean|publisher=University of Virginia Press|year=2006|isbn=0-8139-2549-5|location=Charlottesville and London|pages=2}}</ref>. Il [[massacro di Madden Branch]] avvenuto nella contea di Fannin fu solo una delle numerose atrocità che si commisero mentre le contee montane si suddividevano in fazioni pro e anti confederate.
 
Il [[massacro di Madden Branch]] avvenuto nella [[Contea di Polk (Tennessee)]], agli estremi confini Nord-georgiani<ref>[https://www.hmdb.org/marker.asp?marker=47731 Scheda storica]</ref>, fu solo una delle numerose atrocità che si commisero mentre le contee montane si suddividevano in fazioni pro e anti confederate<ref>[http://georgiahistory.com/ghmi_marker_updated/the-madden-branch-massacre/ Scheda]</ref>.
Il 29 novembre del 1864 sei georgiani che stavano cercano di arruolarsi nell'[[Armata]] unionista - Thomas Bell, Harvey Brewster, James T. Hughes, James B. Nelson, Elijah Robinson, Peter Parris e Wyatt J. Parton - vennero giustiziati sommariamente dal famigerato comandante della [[guerriglia]] sudista [[John P. Gatewood]]: "''"la bestia dai capelli lunghi e dalla barba rossa della Georgia''"<ref>{{cite journal|last1=Sarris|first1=Jonathan D.|title=Anatomy of an Atrocity: The Madden Branch Massacre and Guerrilla Warfare in North Georgia, 1861-1865|journal=The Georgia Historical Quarterly|date=1993|volume=77|issue=4|pages=679–710|url=https://www.jstor.org/stable/40582938|accessdate=17 November 2016}}</ref>.
 
IlQui il 29 novembre del 1864 sei georgiani che stavano cercano di arruolarsi nell'[[Armata del Tennessee]] unionista - Thomas Bell, Harvey Brewster, James T. Hughes, James B. Nelson, Elijah Robinson, Peter Parris e Wyatt J. Parton - vennero giustiziati sommariamente condannati e trucidati dal famigerato comandante della [[guerriglia]]<ref>[https://www.georgiaencyclopedia.org/articles/history-archaeology/guerrilla-warfare-during-civil-war Scheda storica]</ref> filo-sudista [[Bushwhacker]] [[John P. Gatewood]]<ref>[http://www.pelicanpub.com/proddetail.php?prod=9781455617111#.WxjaS7aF4rg Scheda]</ref>: "''"la bestia dai capelli lunghi e dalla barba rossa della Georgia''"<ref>{{cite journal|last1=Sarris|first1=Jonathan D.|title=Anatomy of an Atrocity: The Madden Branch Massacre and Guerrilla Warfare in North Georgia, 1861-1865|journal=The Georgia Historical Quarterly|date=1993|volume=77|issue=4|pages=679–710|url=https://www.jstor.org/stable/40582938|accessdate=17 November 2016}}</ref>.
 
Mentre era per lo più concentrato nelle montagne e nelle grandi città l'unionismo nella Georgia non rimase tuttavia limitato solamente a quelle regioni, ma poteva altresì essere ritrovato anche in altre aree di tutto lo Stato<ref name="University of Florida Press">{{cite book |last1= Williams|first1= David|last2= Williams|first2= Teresa Crisp|last3= Carlson|first3= David|date= 2002|title= Plain Folk in a Rich Man's War: Class and Dissent in Confederate Georgia |url= |location= Gainesville, Florida|publisher= University of Florida Press|page=|isbn= 978-0813028361}}</ref>.