Scetticismo (filosofia): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
allineata la definizione a wiki inglese
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
Lo '''scetticismo''' (dalla parola [[Lingua greca|greca]] σκέψις (''sképsis''), che significa "ricerca", "[[dubbio]]", stessa radice del verbo ''sképtesthai'' che significa "osservare attentamente", dunque "esaminare") è una posizione [[filosofia|filosofica]], nell'ambito della [[gnoseologia]], che mette in dubbionega la possibilità di raggiungere, con la [[conoscenza]], la [[verità]] in senso assoluto<ref name=":0">{{Cite book|url=https://www.worldcat.org/oclc/65192690|title=The history of scepticism : from Savonarola to Bayle|last=1923-|first=Popkin, Richard Henry,|date=2003|publisher=Oxford University Press|others=Popkin, Richard Henry, 1923-|isbn=9780195355390|edition=Rev. and expanded ed|location=Oxford|oclc=65192690}}</ref>.
 
Lo scettico è dunque o colui che nega la possibilità di conoscere la verità, o colui che sospende il giudizio in attesa di migliori informazioni su cui deliberare. Più in dettaglio sul piano gnoseologico, pur non negando di possedere l'[[idea]] della cosa pensata, lo scettico puo' dubitare che il pensiero della realtà sia una rappresentazione attendibile della realtà stessa, poiché la conoscenza si basa sui [[Organi di senso|sensi]], che danno percezioni ingannevoli e mutabili nel tempo.