Sinistra Critica: differenze tra le versioni
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{{Partito politico
|colore
|nome
|logo
|ideologia=[[Stalinismo#Critiche allo stalinismo|Anti-stalinismo]]<br>[[Comunismo]]<br>[[Ecosocialismo]]<br>[[Femminismo socialista]]<br>[[Trotskismo]]
▲|portavoce = [[Flavia D'Angeli]],<br />Piero Maestri,<br />[[Franco Turigliatto]]
▲|stato = ITA
▲|fondazione = 8 dicembre [[2007]]
▲|dissoluzione = 30 luglio [[2013]]
|seggi2={{seggi|1|315|{{colore partito|Sinistra Anticapitalista}}}}
▲|sede = Circonvallazione Casilina, 72-74 - [[Roma]]
▲|internazionale = [[Quarta Internazionale]]
▲|collocazione = [[Sinistra (politica)|Sinistra]]/[[Estrema sinistra]]
▲|partito europeo = [[Sinistra Anticapitalista Europea]]
|
|colori={{color box|{{colore partito|Sinistra Anticapitalista}}}} [[Rosso]]
▲|seggi3 =
▲|seggi4 =
▲|testata = [[Erre (rivista)|Erre]]
▲|giovanile =
▲|anno iscritti =
▲|colori = {{color box|{{colore partito|Sinistra Anticapitalista}}}} [[Rosso]]
▲|sito = [https://sincri.wordpress.com/ sinistracritica.org]
}}
'''Sinistra Critica''' è stato un [[partito politico]] [[italia]]no, nato nel dicembre [[2007]] da una scissione del [[Partito della Rifondazione Comunista]], di cui formava una corrente interna già dal [[2005]].
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Nell'autunno [[2009]] il movimento politico tiene la sua seconda conferenza nazionale, la prima da quando è divenuta organizzazione indipendente. Durante la conferenza nazionale i membri si confrontarono nella discussione nei circoli territoriali due documenti: il primo ottiene circa il 90% dei consensi e il secondo circa il 10% (in gran parte concentrati a Roma e nel centro-sud). Le due mozioni in realtà non sono contrapposte sull'intera idea di organizzazione, infatti alla conferenza nazionale di [[Bellaria-Igea Marina|Bellaria]], in occasione della votazione finale sul documento politico i membri del secondo documento si astennero, dimostrando così lo slancio unitario del movimento. In tale conferenza furono eletti i tre portavoce dell'organizzazione che, come da statuto, non prevede la carica di segretario o leader nazionale<ref>{{Cita web|url=http://www.sinistracritica.org/node/17?q=node/15|titolo=Statuto dell'Associazione Sinistra Critica|editore=SinistraCritica.org|accesso=10-03-2010}}</ref>. I tre portavoce sono [[Flavia D'Angeli]], [[Franco Turigliatto]] e [[Piero Maestri]]<ref>{{Cita web|http://sinistracritica-taranto.blogspot.com/2009/11/chiusa-la-conferenza-di-sinistra_105.html|titolo=Chiusa la Conferenza di Sinistra Critica. Eletti i tre portavoce|editore=Sinistracritica Taranto|accesso=09-10-2011}}</ref>. Sul piano della proposta politica, l'obiettivo di Sinistra Critica rimane quello di lavorare per la costruzione di una più ampia sinistra anticapitalista; nell'immediato l'organizzazione si impegnerà a costruire un movimento unitario contro la [[grande recessione|crisi]] e il [[razzismo]].
=== 2010: dal
Alle [[Elezioni regionali italiane del 2010|elezioni regionali del 2010]], dopo aver proposto a tutte le forze politiche e sociali della sinistra alternativa di costruire un terzo polo, [[antiliberismo|antiliberista]] e anticapitalista, e aver verificato però l'impossibilità di dar vita a coalizioni o liste radicalmente alternative sia alla [[destra (politica)|destra]] sia al [[Partito Democratico (Italia)|Pd]], Sinistra Critica ha deciso di non votare<ref>{{Cita web|url=http://www.sinistracritica.org/content/stavolta-non-votiamo|titolo=Stavolta non votiamo|editore=SinistraCritica.org|accesso=15-03-2010}}</ref>. L'organizzazione tenta di presentarsi alle regionali dell'Umbria, candidando Luigino Ciotti ma non riesce a raccogliere le firme necessarie.
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Nel dicembre 2010<ref name="http://www.pane-rose.it/files/index.php?c3:o22999:e1">[http://www.pane-rose.it/files/index.php?c3:o22999:e1 "Perché usciamo da Sinistra Critica"]</ref> dall'organizzazione esce la corrente "Resistenze sociali" riavvicinatasi al [[Rifondazione Comunista|Prc]], anche se tale separazione coinvolge solo poche decine di attivisti, prevalentemente concentrati nella città di Roma.
=== 2011: la vittoria dei referendum per i beni comuni e l'opposizione al
Alle [[Elezioni amministrative italiane del 2011|amministrative del maggio 2011]] SC propone una linea di "Uniti a sinistra, alternativi al Pd"<ref>{{Cita web|url=http://sinistracriticatorino.blogspot.com/2011/05/verso-le-prossime-elezioni.html|titolo=Verso le prossime elezioni amministrative: Unità e radicalità |editore=SinistraCriticaTorino.it|accesso=18-06-2011}}</ref>, che viene colta solo in alcuni casi dall'altre forze interessate. Il movimento si presenta ad esempio con la propria lista (alleata con quella della Federazione della Sinistra) al comune di [[Torino]], si presenta come parte dell'alleanza "Napoli non si piega" (assieme a Sinistra Popolare e alla Rete dei Comunisti) nel capoluogo campano, e con la formula della "Sinistra Unita" a [[Casoria]]. Decide invece una candidatura autonoma a [[Rimini]] e di non presentarsi a Milano e Bologna. In occasione dei ballottaggi il movimento esprime il proprio voto contro le destre.
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Dopo la caduta del [[Governo Berlusconi IV|Governo Berlusconi]] nel novembre 2011 e la nascita del [[Governo Monti]], Sinistra Critica si pone all'opposizione di questo nuovo esecutivo, affermando che esso "nasce come governo politico, prodotto della scelta della maggioranza dei partiti istituzionali di provare a uscire dalla loro crisi e rispondere alle esigenze del capitale europeo e italiano attraverso un "temporaneo" affidamento delle responsabilità di governo a "tecnici" che siano abbastanza autorevoli da applicare i provvedimenti richiesti dalla Bce e dai governi europei e che risponde agli interessi di Marchionne, della Confindustria e del Vaticano"<ref>{{Cita web|url=http://www.sinistracritica.org/content/mozione-finale-del-coordinamento-nazionale-di-sinistra-critica-20-novembre-2011|titolo=Mozione finale del Coordinamento nazionale di Sinistra Critica - 20 novembre 2011|editore=SinistraCritica.org|accesso=31-12-2011}}</ref>. In particolare l'organizzazione concentra la propria opposizione sull'illegittimità del pagamento del debito pubblico.
=== 2012: il terzo congresso nazionale ===
L'organizzazione tiene il suo congresso nazionale con assemblee locali e provinciali fra i mesi di luglio e di settembre [[2012]] in cui sono in votazione tra gli iscritti un documento principale e un emendamento alternativo<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://sincrifvg.altervista.org/congresso-di-Sinistra-Critica.html 3º congresso di Sinistra Critica ] |date=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }} Sincrifvg.altervista.org</ref> che nelle assemblee locali ottengono un numero molto simile di voti. Al congresso nazionale di [[Trevi]] ([[Provincia di Perugia|PG]]) di fine settembre viene trovata una sintesi che porta al voto di una Mozione conclusiva unitaria<ref>[http://sinistracritica.org/2012/11/01/mozione-conclusiva-del-3-congresso-nazionale-di-sinistra-critica-trevi-30-settembre-2012/ Mozione conclusiva del 3º congresso nazionale di Sinistra Critica, Trevi, 30 settembre 2012] Sinistracritica.org</ref>.
=== La non partecipazione alle
Dopo aver raccolto insieme ad altre forze politiche e sindacali le firme per 2 referendum contro le modifiche all'[[articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori]] previste dalla [[Riforma del lavoro Fornero]] e la norma che consente alle aziende di derogare i contratti collettivi nazionali con aziendali e territoriali(che non si svolgeranno mai a causa dello scioglimento anticipato delle firme avvenuto prima della presentazione delle firme presso la [[Corte di Cassazione]]),SC ha seguito con un certo interesse il percorso scaturito dall'appello "Cambiare si può" per la creazione di una lista unitaria della sinistra alternativa per le [[Elezioni politiche italiane del 2013]], ma ha considerato la candidatura di [[Antonio Ingroia]], e la composizione delle liste legata ai partiti che lo appoggiavano ([[Italia dei Valori|IDV]], [[Rifondazione Comunista|PRC]], [[PdCI]], [[Federazione dei Verdi|Verdi]], Movimento Arancione e Nuovo Partito d'Azione), un sintomo di un'insufficiente discontinuità rispetto ai progetti di sinistra degli anni recenti. Sinistra Critica ha deciso dunque di non appoggiare la lista [[Rivoluzione Civile (lista elettorale)|Rivoluzione Civile]] e di non sostenere alcuna lista né dare alcuna indicazione di voto, oltre che di non presentare proprie liste alle elezioni<ref>[http://sinistracritica.org/2013/01/24/elezioni-politiche-2013-comunicato-del-coordinamento-nazionale-di-sinistra-critica/ Elezioni politiche 2013: Comunicato del Coordinamento Nazionale di Sinistra Critica] Sinistracritica.org</ref>.
=== Lo scioglimento di Sinistra Critica ===
Il 30 luglio [[2013]], constatata l'esistenza di due aree politiche interne con strategie differenti, il partito decide di sciogliersi<ref>{{cita web|url=http://sinistracritica.org/ |titolo= Nuovi inizi|accesso= 4 agosto 2013}}</ref>. A seguito dello scioglimento della formazione nascono due nuove organizzazioni per raccoglierne l'eredità: Sinistra Anticapitalista, alla quale aderisce fra gli altri [[Franco Turigliatto]], e ''Solidarietà Internazionalista'', coinvolta nella costruzione della rete [[Communia Network]], alla quale aderiscono tra gli altri [[Flavia D'Angeli]], [[Gigi Malabarba]] e [[Piero Maestri]]<ref>[http://ilmegafonoquotidiano.it/news/la-separazione-di-sinistra-critica La separazione di Sinistra Critica], ilmegafonoquotidiano.it.</ref>.
== Sinistra Anticapitalista ==
[[File:Sinistra Anticapitalista Primo Maggio 2016 Torino piazza Castello.jpg|
Con lo scioglimento di Sinistra Critica, nasce, nel 2013, la formazione della Sinistra Anticapitalista, a cui aderisce [[Franco Turigliatto]]. Il nuovo partito ''promuove l’elaborazione e l’attuazione di un programma politico rivoluzionario [[Comunismo|comunista]], [[Femminismo|femminista]], [[Ecologismo|ecologista]] e [[libertario]]'' <ref>https://anticapitalista.org/statuto/</ref>. In vista delle elezioni politiche del 2018, dopo aver avviato un dialogo con il [[Partito Comunista dei Lavoratori]] e con [[Sinistra Classe Rivoluzione]], decide di aderire a [[Potere al Popolo]] <ref>https://anticapitalista.org/2017/12/05/per-una-lista-ampia-di-classe-con-un-programma-dalternativa/</ref>.
== Ideologia ==
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== Conferenze nazionali ==
* 7, 8 e 9 dicembre
* 5, 6, 7 e 8 novembre
* 28, 29 e 30 settembre
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Anticapitalismo]]▼
* [[Partito della Rifondazione Comunista]]▼
* [[Comunismo]]
* [[Marxismo]]
▲* [[Partito della Rifondazione Comunista]]
* [[Trotskismo]]
▲* [[Anticapitalismo]]
== Altri progetti ==
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{{Partiti politici italiani del passato}}
{{Portale|comunismo|italia|politica}}
[[Categoria:Sinistra Critica| ]]
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