Termeno sulla Strada del Vino: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 45:
 
== Storia ==
Appartenne per secoli al [[principato vescovile di Trento]], la cui parte settentrionale ne formava a lungo il cosidetto ''Deutscher Anteil'' ovvero la [[lingua tedesca|parte germanofona]].<ref>{{cita testo|lingua=en|autore=[[Hannes Obermair]]|curatore=Marco Bellabarba et al.|titolo=How to Record a Conflict? The Communities of the German Part of the Diocese of Trent during the Late Middle Ages|opera=Communities and Conflicts in the Alps from the Late Middle Ages to Early Modernity|serie=Fondazione Bruno Kessler. Contributi/Beiträge|numero=30|isbn=978-88-15-25383-5|editore=Il mulino|città=Bologna|anno=2015|pagine=101-118}}</ref> Solo su pressioni austriache il vescovo [[Pietro Vigilio von Thun]], fautore della politica espansionistica degli [[Asburgo]], cedette il centro con gran parte della sovranità ecclesiastica nel 1777. Rimase sotto il governo austriaco dopo la breve parentesi bavarese nel periodo napoleonico, fino al 1918.
 
Verso la fine della [[seconda guerra mondiale]], il comune di Termeno rilasciò documenti falsi a diversi [[Crimine di guerra|criminali]] [[Nazionalsocialismo|nazisti]] che erano in fuga dalla [[Germania]], ormai prossima alla sconfitta. Tra i più noti si citano i gerarchi nazisti [[Adolf Eichmann]] e [[Josef Mengele]], che riuscirono a sfuggire al [[Processo di Norimberga]], rifugiandosi in [[Sud America]], all'interno del canale di fuga denominato ''[[Ratline]]''.<ref>[http://www.kolot.it/2008/11/12/ma-la-chiesa-ha-aiutato-anche-i-nazisti-a-mettersi-in-salvo/ Ma la Chiesa ha aiutato anche i nazisti a mettersi in salvo | Kolòt<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=http://www.steinacher.it/uploads/media/Repubblica281008_02.pdf |date=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref><ref>http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/10/28/nazisti-in-sud-tirolo-il-rifugio-delle.html</ref>