Fondazione di Milano: differenze tra le versioni

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== Il santuario celtico e lo sviluppo di Medhelan ==
[[File:IMG 4327 - Milano - Piazza Scala - Foto Giovanni Dall'Orto - 20 Jan 2007.jpg|thumb|[[Piazza della Scala]], dove probabilmente era situato il santuario celtico di ''Medhelan'']]
Secondo gli storici, Milano fu fondata, forse con il nome di ''Medhelan''<ref name="ambrosiana"/><ref name="storiadimilano"/><ref name="urbanfile"/>, da una tribù [[celti]]ca facente parte della tribù degli [[Insubri]] e appartenente alla [[cultura di Golasecca]] intorno al [[590 a.C.]] nei pressi di un santuario<ref name="cronologia"/><ref name="Gualdoni|p. 10"/>. Come dimostrano prove [[archeologia|archeologiche]] raccolte nel [[XIX secolo]], Milano probabilmente nacque come un piccolo villaggio, che un po' alla volta andò ingrandendosi.
 
''Medhelan'', in particolare, si sviluppò intorno a un [[santuario]], che era la zona più antica del villaggio<ref name="Tosi"/>. Il santuario, che era costituito da una zona boscosa a forma di [[ellisse]] con una [[radura]] centrale, era allineato secondo precisi punti astronomici<ref name="Tosi"/>. Per tale motivo, era utilizzato per raduni religiosi, soprattutto in particolari momenti celebrativi<ref name="Tosi"/>. Il santuario di ''Medhelan'' era un'ellisse avente gli assi di 443 m e 323 m situato all'incirca nei pressi di [[piazza della Scala]]<ref name="Tosi"/>. Al santuario ci si arrivava tramite alcuni sentieri: alcuni di questi tracciati vennero mantenuti anche degli antichi Romani quando realizzarono nella zona edifici in muratura<ref name="Tosi"/>. Il profilo urbanistico basato su questi primigeni sentieri, e sulla forma del santuario, giunsero, in alcuni casi, fino al XIX secolo e anche oltre<ref name="Tosi"/>. Ad esempio il tracciato delle moderne [[Corso Vittorio Emanuele II (Milano)|corso Vittorio Emanuele]], [[Piazza del Duomo (Milano)|piazza del Duomo]], [[piazza Cordusio]] e via Broletto, che è curvilineo, potrebbe corrispondere al lato sud dell'ellisse dell'antico santuario di ''Medhelan''<ref name="Tosi"/>. I santuari celtici erano poi provvisti di un fossato, che aveva lo scopo di definire sacralmente lo spazio urbano, distinguendo "dentro" e "fuori", e contemporaneamente doveva proteggerlo dalle acque che scorrevano nel territorio.
[[File:4296 - Milano - Santo Sepolcro - Foto Giovanni Dall'Orto - 14-July-2007.jpg|thumb|left|[[Piazza San Sepolcro]], dove era situato il centro militare di ''Medhelan'']]
 
Un asse del santuario di ''Medhelan'' era allineato verso la [[levata eliaca]] di [[Antares]], mentre l'altro verso la levata eliaca di [[Capella (astronomia)|Capella]]<ref name="Tosi"/>. Quest'ultima coincideva con una festa celtica primaverile celebrata il 24 marzo, mentre la levata eliaca di Antares coincideva con l'11 novembre, che apriva e chiudeva l'anno celtico e che corrispondeva con il punto dove sorgeva il [[Sole]] al [[solstizio d'inverno]]<ref name="Tosi"/>. Circa due secoli dopo la realizzazione del santuario celtico iniziarono a essere costruite, intorno ad esso, i primi insediamenti abitativi<ref name="Tosi"/>. ''Medhelan'' si trasformò quindi da semplice centro religioso a centro urbano e poi militare, diventando quindi un villaggio vero e proprio<ref name="Tosi"/>. Le prime abitazioni furono realizzate poco più a sud del santuario celtico, nei pressi del moderno [[Palazzo Reale (Milano)|Palazzo Reale]]<ref name="Tosi"/>. In seguito, con la crescita del centro abitato, vennero realizzati altri edifici importanti per la comunità di ''Medhelan''<ref name="Tosi"/>. Venne innanzitutto eretto un tempio dedicato alla dea [[Belisama]], che si trovava nei pressi del moderno [[Duomo di Milano]]<ref name="Tosi"/>. Poi fu realizzato, nei pressi della moderna via Moneta, che si trova vicino a [[piazza San Sepolcro]], un edificio fortificato con funzioni militari che era circondato da un fossato difensivo<ref name="Tosi"/>.
[[File:Basilica di Santa Tecla Milano 4.jpg|thumb|Le rovine della [[basilica di Santa Tecla]], che si trovano sotto il [[Duomo di Milano]]. Tra esse sono stati trovati resti di un tempio, forse di quello celtico dedicato a [[Belisama]] oppure del successivo tempio romano dedicato a [[Minerva]]]]
 
Secondo alcuni studiosi nell'attuale tessuto urbano di Milano è tuttora leggibile una seconda zona urbanisticamente ellittica, oltre a piazza della Scala, che anticamente sarebbe potuta appartenere al santuario situato al centro dell'antica ''Medhelan'' celtica. È il quartiere intorno alla [[Biblioteca Ambrosiana]] in piazza San Sepolcro, ovvero dove sarà situato anche il futuro villaggio romano, chiamato ''[[Mediolanum]]'', che ha sostituito l'originario villaggio celtico di ''Medhelan''. Il centro cittadino romano fu infatti l'evoluzione del ''[[castrum]]'', ovvero del primigenio accampamento militare romano poi trasformato in insediamento abitato dopo la [[Assedio di Milano (222 a.C.)|conquista di ''Medhelan'' da parte dei Romani]], che fu posizionato in questo luogo per motivi strategici<ref name="Cita|Colombo|p. 47">{{Cita|Colombo|p. 47}}.</ref>: in questa aerea era infatti presente, come già accennato, il centro militare di ''Medhelan''<ref name="Tosi"/>.