Basilica maior: differenze tra le versioni

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La '''basilica di Santa Tecla''' ([[Basiliche paleocristiane di Milano|nome originario paleocristiano]] '''''basilica maior''''') fu un'antica [[basilica]] paleocristiana di [[Milano]], oggi non più esistente se non in minime parti, relative alla zona absidale corrispondenti all'area sotto il sagrato dell'odierno [[Duomo di Milano]]. Le porzioni superstiti rinvenute dagli scavi sono visitabili.
 
Era una basilica a cinque [[navate]]. Dai rilievi e dagli studi<ref name="Cita|Fiorio">{{Cita|Fiorio}}</ref> effettuati pare avesse una lunghezza totale di 67,60 metri e una larghezza di 45,30 metri<ref name= Sito>[http://www.duomomilano.it/it/infopage/basilica-di-santa-tecla/bca41a9d-b065-4873-a491-dc245023d037/ Pagina sul Sito ufficiale del Duomo]</ref>. Nello stesso luogo dove era situata la basilica di Santa Tecla, in [[Civiltà romana|epoca romana]], sorgeva un tempio pagano dedicato a [[Minerva]], che a sua volta era stato costruito sulle vestigia di un precedente tempio [[celti]]co dedicato alla dea [[Belisama]]<ref name="minerva">{{cita web|url=https://www.milanofree.it/milano/monumenti/duomo_di_milano_tornano_alla_luce_i_resti_del_tempio_di_minerva.html|titolo=Duomo di Milano: tornano alla luce i resti del tempio di Minerva|accesso=18 luglio 2018}}</ref>.
 
== Storia ==
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==Parti visibili==
{{vedi anche|Battistero di San Giovanni alle Fonti}}
Parte delle fondazioni di questa chiesa, sono visitabili nel sotterraneo del Sagrato del Duomo di Milano. La parte rimasta sotto la piazza Duomo, è campionata con reperti nelle vetrine della metropolitana, e nel museo del duomo. Nella visita sotto il Sagrato, si riconoscono le absidi romana e medioevale e si scorge accanto il battistero ottagonale di San Giovanni, del IV sec.
 
Questo battistero di San Giovanni alle Fonti, fu costruito da sant'Ambrogio nel 386, di fronte alla Basilica Vetus (e perciò lo vediamo accanto all'abside della Maior), per sostituire quello vecchio. In questo nuovo, Ambrogio battezzò [[Agostino d'Ippona|sant'Agostino]] il giorno di pasqua 387.
Nel Museo del duomo, sono presenti pannelli didattici, disegni e reperti archeologici, che danno una dettagliata illustrazione storica, strutturale e delle ornamentazioni.
 
{{vedi anche|Battistero di San Giovanni alle Fonti}}
== Ritrovamenti archeologici ==
Nello stesso luogo dove era situata la basilica di Santa Tecla, in [[Civiltà romana|epoca romana]], sorgeva un tempio pagano dedicato a [[Minerva]], che a sua volta era stato costruito sulle vestigia di un precedente tempio [[celti]]co dedicato alla dea [[Belisama]]<ref name="minerva"/>. La scoperta di questi reperti archeologici è avvenuta poco prima dell'inaugurazione dell'[[Expo 2015]]<ref name="minerva"/>.
 
==Note==