Lancia Fulvia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione iOS
Riga 35:
Caratterizzata da una linea a 3 volumi squadrata e non particolarmente attraente (benché il disegno fosse opera di quel Piero Castagnero che disegnò anche la ben più riuscita versione coupé), la ''Fulvia'' berlina aveva una meccanica assai moderna. Tra le caratteristiche tecniche salienti si segnalavano la [[trazione anteriore]], il [[Motore a combustione interna|motore]] con cilindri (4) a [[Motore a V|V]] stretta (12 gradi) e distribuzione [[albero a camme|bialbero]] in testa e bilancieri, i 4 [[Freno a disco|freni a disco]] e il telaietto ausiliario, a cui era ancorata anche la [[sospensione (meccanica)|sospensione]] anteriore (ruote indipendenti), che sosteneva il gruppo motore-[[cambio (meccanica)|cambio]] (quest'ultimo manuale a 4 rapporti con comando al volante). Classico, invece, il retrotreno ad assale rigido.
 
Con una [[cilindrata]] complessiva di 1091 [[centimetro cubo|cm³]] il piccolo V4, alimentato da un solo [[carburatore]] doppio corpo verticale, forniva una potenza massima di 58 [[cavallo vapore|CV]], sufficiente a far raggiungere alla poco [[aerodinamica]] ''Fulvia'' una [[velocità]] massima di 138 [[km/h]].
 
Nonostante le discussioni sulla carrozzeria, a suo modo elegante ma non particolarmente "bella", la ''Fulvia'' ottenne un discreto successo, grazie alle sue doti di [[comfort]], qualità costruttiva e tenuta di strada.[[File:Lancia Fulvia 2C dutch licence registration AE-65-89 pic1.JPG|thumb|Una Lancia Fulvia 2C|sinistra]]Proprio quest'ultima dote indusse i clienti Lancia a richiedere un motore più potente. Furono accontentati nel [[1964]], allorché la versione standard venne affiancata dalla ''2C'' che, grazie all'alimentazione con due carburatori a doppio corpo orizzontali, disponeva di 71 CV. La velocità massima passava a 145 km/h.
Riga 46:
Sulla base della GT la casa torinese allestì una versione con cilindrata ridotta a 1199&nbsp;cm³, assemblata in [[Grecia]], mercato nel quale le autovetture sopra i 1200&nbsp;cm³ erano penalizzate dal punto di vista fiscale.<ref name="ruoteclassiche">Massimo Condolo, ''Il fascino discreto della borghesia'', [[Ruoteclassiche]] dicembre 2003, Editoriale Domus, Rozzano (MI), pagg. 90-103</ref>
 
Nel [[1968]] arrivò anche la ''GTE'', che grazie ada una cilindrata di 1298&nbsp;cm³, disponeva di ben 87&nbsp;CV e toccava i 162&nbsp;km/h. Fu l'ultima evoluzione della ''Fulvia'' prima serie.
 
=== Restyling 1969 ===
[[File:Lancia Fulvia Berlina 1972.jpg|sinistra|miniatura|Lancia Fulvia berlina del 1972]]
Nel [[1969]], infatti, la piccola berlina Lancia venne sottoposta ada un [[Restyling (auto)|restyling]] che generò la seconda serie. Dal punto di vista estetico le modifiche coinvolsero la coda (ridisegnata) e il frontale (con una nuova mascherina) con nuovi fanali allo [[iodio]]. Anche gli interni (plancia, sedili, pannelli porta) vennero completamente ridisegnati anche in virtù del nuovo comando del cambio con leva corta a [[cloche]], simile a quella in uso su Rallye 1,6 HF. Sotto il profilo tecnico l'innovazione più rilevante fu l'adozione dell'alternatore in quanto le novità arrivarono con la versione del [[1970]] con l'adozione di un nuovo cambio manuale a 5 marce della coupé, lo sterzo collassabile, ede il nuovo impianto frenante Superduplex.[[File:Lamcia Fulvia 5M 1972 i.jpg|miniatura|Lancia Fulvia 1.3 5M del 1972]]L'unico motore disponibile era il 1298&nbsp;cm³ (ex-''GTE'', ma rivisto in alcuni particolari) inizialmente con 87&nbsp;CV poi ridotti a 85&nbsp;CV per ottemperare alle prime norme sulle emissioni.
[[File:Lancia Fulvia-1970 Rear-view.JPG|sinistra|miniatura|Vista posteriore della versione restyling di una Fulvia del 1970]]
Alcuni particolari (come il marchietto "Lancia" in [[plastica]] anziché in [[acciaio]] smaltato, i tappetini in [[gomma]] e l'eliminazione di alcune guaine copricavo nel vano motore) fecero dire ai "puristi" del [[marchio]]: "È arrivata la [[Fiat]]". In effetti la Lancia era stata acquistata dal colosso torinese a novembre [[1969]].