Verizon Communications: differenze tra le versioni
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'''Verizon Communications''' è un fornitore di [[banda larga]] e di [[telecomunicazioni]] [[statunitense]]. Il nome è un [[neologismo]] [[Parola macedonia|composto]] da due parole latine: ''Veritas'' (che significa "[[verità]]") e ''Horizon'' ([[lingua inglese|che significa "orizzonte"]]).
Nel 2015 Verizon ha esteso la propria attività acquisendo [[AOL]] e due anni dopo rilevando [[Yahoo!]]. AOL e Yahoo sono stati amalgamati in una nuova divisione denominata Oath Inc. A partire dal 2017 è la seconda società di telecomunicazioni per fatturato dopo AT & T.
Quotata in Borsa sia al [[NYSE]] (principale), sia al [[NASDAQ]] (VZA; secondario)
==Storia==
Il gruppo si è formato nel [[2000]] quando [[Bell Atlantic]], una delle società regionali di telefonia (''Regional Bell Operating Companies''), comprò [[General Telephone and Electronics|GTE]], precedentemente la più grande compagnia telefonica locale indipendente negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. Inoltre si fuse con la divisione mobile negli USA del Vodafone Group Plc, che detiene il 45% delle quote della società. [http://www.vodafone.com/content/index/about/about_us/where.html] Prima di attuare la trasformazione in Verizon, Bell Atlantic si fuse inoltre con [[NYNEX]] (un'altra ''Regional Bell Operating Companies'') nel [[1997]].
Il 14 febbraio [[2005]], Verizon ha acquisito anche la [[MCI Inc.]], (conosciuta precedentemente come [[WorldCom]]).
Il 1º agosto [[2011]] il presidente Ivan Seidenberg si è dimesso dalla carica di amministratore delegato. Il suo successore è Lowell McAdam. Dal 1º gennaio [[2012]] McAdam è anche presidente della società<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.verizon.com/about/our-company/lowell-c-mcadam|titolo=Lowell C. McAdam|accesso=9 ottobre 2017}}</ref>.
Il 6 giugno [[2013]], il [[The Guardian|Guardian]] rivela che la compagnia fornisce dati sulle conversazioni telefoniche dei suoi abbonati alla [[National Security Agency]].<ref name=guardian>{{cita news|lingua=en|url=http://www.guardian.co.uk/world/2013/jun/06/nsa-phone-records-verizon-court-order|autore=Glenn Greenwald|titolo=NSA collecting phone records of millions of Verizon customers daily|pubblicazione=Guardian|giorno=06|mese=giugno|anno=2013|accesso=7 giugno 2013}}</ref>
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Nel [[2015]], sempre il [[The Guardian|Guardian]] rivela che la compagnia è a stretta collaborazione con la [[NASA]] ed assieme stanno costruendo una rete per controllare e sorvegliare il traffico aereo di droni civili e commerciali dalla sua rete di ripetitori per i telefoni.<ref>{{Cita web|url = https://recensionidroni.com/nasa-e-verizon-assieme-per-creare-una-rete-di-sorveglianza-per-droni/|titolo = Droni: NASA e Verizon assieme per creare una rete di sorveglianza|accesso=2 luglio 2015}}</ref>
Dal [[2015]] Verizon ha deciso di diversificare il suo business con attività internet complementari alle attività di telefonia mobile. Il 12 maggio 2015 Verizon ha annunciato di voler acquistare [[AOL]] per 4,4 miliardi di $,<ref>{{Cita web|lingua=en|url = http://corp.aol.com/news/verizon-to-acquire-aol?|titolo = Verizon to Acquire AOL|accesso=27 luglio 2016}}</ref> l'acquisizione è stata completata il 23 giugno<ref>{{Cita web|lingua=en|url = http://corp.aol.com/news/verizon-completes-acquisition-of-aol?|titolo = Verizon Completes Acquisition of AOL|accesso=27 luglio 2016}}</ref>
Il 25 luglio [[2016]] Verizon ha annunciato di voler acquistare le attività operative di [[Yahoo!]] per 4,8 miliardi di $<ref>{{Cita web|lingua=en|url = https://yahoo.tumblr.com/post/147941303269/verizon-to-acquire-yahoos-operating-business|titolo = Verizon to acquire Yahoo’s operating business|accesso=27 luglio 2016}}</ref> L'obiettivo è quello di fondere Yahoo! con AOL per formare un'unica organizzazione che possa competere con i giganti dei media digitali.<ref>{{Cita web|lingua=en|url
==Note==
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