Martin Mystère: differenze tra le versioni

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* [[Java (personaggio)|Java]], il miglior amico nonché assistente personale del Professor Mystère. È un autentico [[Uomo di Neanderthal]] proveniente dalla misteriosa ''"Città delle ombre diafane"'' celata in una introvabile valle dell'Himalaya. Martin nel corso di una drammatica avventura si guadagna la sua stima e lo segue in America dove riesce ad adattarsi alla civiltà moderna. Java si esprime gutturalmente ma poi impara la lingua dei segni dei sordomuti; possiede una straordinaria forza fisica oltre a essere intelligente e perspicace<ref name=":16"/><ref>{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/mm/pres.htm|titolo=Il mondo di Martin Mystère|accesso=5 gennaio 2017}}</ref>. Diviene l'inseparabile assistente e amico di Martin compagno di ogni avventura. Riesce a divenire cittadino americano ed è economicamente indipendente e ha una vita sentimentale particolarmente discreta. Con Martin riesce a convivere e a comunicare senza bisogno di parole in quanto Martin comprende i suoni gutturali dell'amico<ref name=":49">{{Cita web|url=http://www.sergiobonelli.it/sezioni/422/java-diana-co|titolo=JAVA, DIANA & CO.}}</ref>.
* [[Diana Lombard]], assistente sociale, è la compagna di vita di Mystère. Dopo essere stata un'eterna fidanzata, i lettori della serie hanno appreso nel numero del ventennale della testata che i due si erano sposati il 14 dicembre 1995, in gran segreto<ref name=":16" /><ref name=":49" />.
* [[Sergej Orloff]], ispirato allo [[personaggio tipo|stereotipo]] dello [[scienziato pazzo]] cinematografico<ref>Vedi ''[[Il diabolico dottor Satana]]'', primo di una serie di cinque film di [[JesusJesús Franco]] tra i quali ''[[El siniestro Dr. Orloff]]''.</ref>, un tempo amico e collega di Martin con il quale è stato discepolo di Kut-Humi, un saggio che ha procurato a entrambi una fantascientifica pistola a raggi<ref name=":7" /><ref name=":5">{{Cita web|url=http://www.sergiobonelli.it/sezioni/423/gli-uomini-in-nero-e-orloff|titolo=GLI UOMINI IN NERO E ORLOFF}}</ref>. Successivamente si dedica al crimine e per tutti è un rispettato uomo d'affari, mecenate e benefattore e soltanto Martin sa che dietro la facciata rispettabile si nasconde un assassino senza scrupoli tanto che in numerose occasioni si è scontrato con Martin arrivando quasi a ucciderlo<ref name=":8" /><ref name=":5" />. Lui e Martin condividono interessi e conoscenze ma le loro strade sono state diverse: a un certo punto Orloff rimane addirittura sfigurato in un incendio che lo costringe a coprire il volto con una maschera. Perde anche un braccio che gli viene sostituito con un arto artificiale in cui inserisce la sua arma a raggi<ref name=":5" />. Successivamente si è ravveduto<ref name=":16" /> e lo stesso Castelli di lui dice che: "''È stato punito fin troppo crudelmente per la sua malvagità. [...]'' Viene immancabilmente rappresentato come una specie di Gambadilegno che periodicamente decide di conquistare il mondo e periodicamente si fa sconfiggere da Martin Mystère!"<ref name=":32" />.
* [[Uomini in nero (Martin Mystère)|Uomini in nero]]: nel corso delle sua saga Martin trova spesso sulla sua strada i cosiddetti ''uomini in nero'', una sorta di setta secolare con l'obiettivo di evitare che vengano rivelate scoperte che potrebbero turbare l'ordine costituito<ref name=":7" /><ref name=":8" /> dalle prove dell'esistenza degli Ufo o di civiltà evoluta precedenti alla nostra a reperti storici o scientifici che sono in contrasto con le discipline ufficiali. Hanno adepti infiltrati in organizzazioni politiche, industriali, culturali e religiose e devono il loro nome al fatto che durante le loro missioni indossano abiti e occhiali neri. Ne fece parte anche il padre di Martin credendo erroneamente che i loro scopi fossero positivi ma quando poi scoprì la vera natura della setta decise di abbandonarla. Il giorno dopo morì insieme alla moglie in un incidente aereo<ref name=":5" />. È il nemico più pericoloso in quanto non ha un vero volto ed è pressoché invincibile<ref name=":16" />. Nel corso della serie si apprende che tale organizzazione nacque in tempi remotissimi, a seguito della guerra globale [[Atlantide]]-[[Mu (continente)|Mu]] e della conseguente scomparsa delle due civiltà. I vari gruppi che compongono gli Uomini in Nero sembrano essere cellule semi-indipendenti, ma le operazioni più importanti sono gestite da un misterioso "Direttivo". Gli Uomini in Nero sono ancora attivi nel futuro in cui è ambientato [[Nathan Never]]. Nell'arco della serie si sono evidenziate alcune fazioni di Uomini in Nero più legate alla loro ideologia originaria, che prevedeva la protezione dell'umanità da conoscenze o tecnologie che non è ancora pronta a padroneggiare (magia, poteri [[Paranormale|paranormali]], tecnologia aliena o proveniente dall'antica Atlantide, ecc.) allo scopo di evitare una nuova catastrofe globale. Le due filosofie (controllo o protezione) sono in lotta e Mystère, suo malgrado, si è trovato più volte coinvolto in situazioni pericolose causate dal conflitto interno all'organizzazione.
* Mister Jinx: un criminale la cui vera identità è sconosciuta e che ciclicamente si impossessa di incredibili invenzioni altrui, con le quali realizza i sogni "impossibili" dei propri ricchi clienti (l'[[immortalità]], l'[[eterna giovinezza]], l'[[ubiquità]] ecc.). Come in tutti i patti con il [[diavolo]], nei contratti stipulati con questo criminale si presentano sempre delle controindicazioni e Martin Mystère, spesso tirato in ballo dalle tante vendette di Jinx, è costretto a intervenire. Grazie a Mister Jinx esiste un Martin Mystère robotico nel futuro di [[Nathan Never]], periodo in cui anche lo stesso Jinx (trasferendo la propria mente di corpo in corpo) è giunto.