Campionato del mondo rally 1994: differenze tra le versioni

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Il secondo rally in calendario è quello di [[Rally di Svezia|Svezia]] che però è valido solo per la [[Coppa del mondo 2 litri costruttori|coppa 2 litri]] e non può quindi essere affrontato dai team principali.
Tutti dunque preannunciano un duello tra [[Tommi MakinenMäkinen]], [[Marcus Grönholm]] e [[Per Eklund]], i quali però sono costretti a abbandonare l'uno dopo l'altro consegnando la vittoria a [[Thomas Rådström]] che precede [[Mats Jonsson]] e [[Stig Blomqvist]].
 
La terza tappa del Campionato del Mondo prevede il [[rally del Portogallo]]. Delecour si porta subito in testa e la [[Ford]] dimostra così di fatto che ha i mezzi e gli uomini per contrastare la [[Toyota]]. Una valvola però frena presto la corsa del francese e a prendere il comando quindi è Kankkunen che non molla la testa fino alla fine.
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L'ottava prova del Campionato Gruppo A prevede il ritorno in [[Europa]] per il [[rally di Finlandia]], dove rientra il francese Delecour.
La Ford dunque per affiancarlo, oltre alla solita Escort per [[Bruno Thiry]], sceglie di dare un'opportunità a [[Tommi MakinenMäkinen]]; pilota giovane che nel [[1993]] era giunto quarto con una Lancia privata nella stessa gara.
Ed è proprio Makinen che, dopo gli inconvenienti che manderanno Kankkunen nelle retrovie, lotterà con Sainz e Auriol per la vittoria del rally dei Millelaghi.
A spuntarla alla fine sarà proprio [[Tommi MakinenMäkinen]] che centra la sua prima vittoria nel mondiale e dimostra a tutti che la Escort è ancora una macchina competitiva.
Dietro di lui arrivano nell'ordine [[Didier Auriol]], che con il suo secondo posto regala alla [[Toyota]] il titolo marche, [[Carlos Sainz]] e Delecour; ottimo quarto al ritorno alle corse.
 
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Nei tratti liguri il transalpino della Toyota recupera sempre di più anche perché il motore della Subaru di Sainz accusa qualche problema.
Nell'ultima prova il francese passa il madrileno e va a vincere la gara italiana seguito dallo stesso Sainz, da Biasion, da Thiry e da Mcrae.
[[Tommi MakinenMäkinen]] invece al suo debutto con la Lancer è costretto a ritirarsi per via di una problema alle sospensioni mentre Delecour si ferma con il motore rotto mentre stava disputando una buona gara.
 
Dopo la gara italiana si corre il [[rally di Catalogna]], valido solo per la coppa due litri e quindi ininfluente per il Mondiale Gruppo A.