Gran Premio di Germania 2018: differenze tra le versioni

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[[Nico Hülkenberg]] è stato autore di un'uscita di pista, senza però danneggiare la sua monoposto, grazie alla grande via di fuga. Sulla [[Sauber]] di [[Antonio Giovinazzi]], invece, si è staccato il cofano della parte sinistra, subito all'uscita dai box. Per cause tecniche anche [[Stoffel Vandoorne]] ha potuto girare molto poco.<ref name=ven>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/hockenheim-libere-1-hamilton-davanti-vettel-quarto-con-le-red-bull-in-mezzo/3144281/?filters%5Barticle_type%5D%5B0%5D=20|data=20 luglio 2018|accesso=21 luglio 2018|titolo=Hockenheim, Libere 1: Ricciardo al top davanti a Hamilton, Vettel si nasconde|autore=Franco Nugnes|sito=it.motorsport.com}}</ref>
 
Col tempo di poco superiore al minuto e tredici secondi, [[Max Verstappen]] ha colto il nuovo record della pista, nella sessione pomeridiana del venerdì. Il pilota della Red Bull ha dovuto comunque interrompere la simulazione di gara che stava effettuando, per dei problemi alla ''power unit''. Dietro all'olandese si sono piazzate le due [[Mercedes AMG F1|Mercedes]]. Le Ferrari, invece, si sono maggiormente concentrate nella ricerca del migliore assetto per la gara, chiudendo col quarto e quinto tempo. Al sesto posto ha chiuso [[Romain Grosjean]], mentre [[Daniel Ricciardo]] è classificato solo tredicesimo, dopo un testacoda, che ha consigliato all'australiano di non cercare nessun giro veloce, viste anche le penalizzazioni che subisce sulla griglia di partenze per le sostituzioni di elementi della ''power unit''.<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/hockenheim-libere-2-verstappen-da-record-poi-mercedes-e-ferrari/3144477/?filters%5Barticle_type%5D%5B0%5D=20|data=20 luglio 2018|accesso=21 luglio 2018|titolo=Hockenheim, Libere 2: Verstappen da record, poi Mercedes e Ferrari|autore=Franco Nugnes|sito=it.motorsport.com}}</ref>
 
Nella terza sessione di prove [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]] della [[Sauber]] ottiene il miglior tempo, seguito dal compagno di squadra [[Marcus Ericsson]] e dal russo [[Sergej Sirotkin]]. Con una pioggia battente, nei primi 50 minuti di sessione solo [[Nico Hülkenberg]] aveva fatto segnare un tempo valido (con [[Carlos Sainz Jr.]] finito in testacoda), mentre, nei restanti 10 minuti, altri 9 piloti registrano un tempo cronometrato, con [[Sebastian Vettel]] che realizza il quarto tempo, mentre [[Kimi Räikkönen]] conclude all'ottavo posto. Non registrano alcun tempo i piloti della [[Mercedes AMG F1|Mercedes]] e della [[Red Bull Racing| Red Bull]]. I piloti hanno infatti voluto preservare le gomme da bagnato per la qualifica.<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/hockenheim-libere-3-sul-bagnato-svettano-i-due-sauber-leclerc-e-ericsson/3145020/|data=21 luglio 2018|accesso=21 luglio 2018|titolo=Hockenheim, Libere 3: sul bagnato svettano i due Sauber, Leclerc e Ericsson|autore=Franco Nugnes|sito=it.motorsport.com}}</ref>
 
=== Risultati ===
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A differenza di quanto temuto al mattino, la sessione di qualifica si tiene con pista asciutta, anche se i lati della pista e i cordoli sono ancora pieni d'acqua. Nella prima fase della sessione sono i piloti delle scuderie di seconda fascia a cercare i tempi, prima di essere battuti da [[Kimi Räikkönen]]. Il finlandese è poi battuto dal compagno di scuderia [[Sebastian Vettel]], che ottiene il record del tracciato. I tempi del duo della Mercedes, invece, non sono sufficienti per impensierire quelli della scuderia italiana. Ancora più distanti si piazzano i piloti della [[Red Bull Racing]], mentre Vettel e Räikkönen continuano a disputarsi il tempo migliore di sessione.
 
S'inserisce al sesto posto [[Nico Hülkenberg]], seguito poi da [[Romain Grosjean]] al quarto. La buona forma delle vetture motorizzate dalla Ferrari è poi testimoniata dal sesto posto di [[Charles Leclerc (pilota automobilistico)|Charles Leclerc]]. A due minuti dal termine della sessione le due [[Force India]] sono fuori dalla qualifica, mentre [[Lewis Hamilton]] si gira nel ''Motodrome''. Nella fase finale della Q1 [[Carlos Sainz Jr.]] si migliora, mentre non ne sono capaci [[Lance Stroll]] e [[Stoffel Vandoorne]]. Poco dopo [[Sergio Pérez (pilota automobilistico)|Sergio Pérez]] ottiene un tempo valido per evitare il taglio, mentre [[Lewis Hamilton]] arresta la vettura per un problema idraulico, sopraggiunto dopo un suo passaggio sul cordolo, che lo costringe ad abbandonare le qualifiche. Il britannico prova anche, inutilmente, a spingere la monoposto ai box. Non passano in Q2 [[Esteban Ocon]], le due [[Scuderia Toro Rosso|Toro Rosso]], Stroll e Vandoorne.
 
Le [[Haas F1 Team|Haas]] sono le prime vetture a far segnare un rilievo cronometrico in Q2, prima di essere battute da [[Valtteri Bottas]]. Poco dopo la sessione è interrotta con bandiere rosse per un incidente a [[Marcus Ericsson]], finito nella via di fuga al ''Motodrom''. Lo svedese è capace di riportare in pista la monoposto, ma il tracciato necessita di una pulizia. Lo svedese è anche il primo a cercare un tempo, nel momento in cui la sessione è fatta ripartire. [[Max Verstappen]], che opta per le ''supersoft'', dopo aver ipotizzato l'uso delle ''soft'', stacca un tempo di soli 36 millesimi più alto di quello di Bottas. Al termine della seconda fase sono eliminati [[Fernando Alonso]], [[Sergej Sirotkin]], [[Marcus Ericsson]], oltre a Hamilton e [[Daniel Ricciardo]], che non hanno preso parte alla Q2. L'australiano ha fatto questa scelta, in quanto, a causa delle penalizzazione per la sostituzione di diverse componenti tecniche, si trova a partire ultimo.
 
Nella fase finale [[Kimi Räikkönen]] segna subito 1'11"880, battuto, con 1'11"539, da Vettel. Il pilota della Mercedes, Bottas, s’intercala, a 170 millesimi da Vettel, mentre Max Verstappen chiude in 1'11"822. Sainz Jr. fallisce il suo primo tentativo, mentre Pérez cerca un solo giro rapido. Successivamente Räikkönen prende il secondo posto, prima che Bottas faccia 1'11"416, nuovo tempo record. Il finlandese della Mercedes è però nuovamente battuto da Vettel, con 1'11"212. All'ultimo tentativo Verstappen ripassa [[Kevin Magnussen]]; le Haas monopolizzano così la terza fila, cosa mai accaduta nella sua storia nel mondiale.
 
Per il tedesco della Ferrari è la cinquantacinquesima ''pole position'',<ref>{{cita web|url=http://www.nextgen-auto.com/Vettel-en-pole-a-domicile-Hamilton-14e-sur-la-grille,128979.html|data=21 luglio 2018|accesso=21 luglio 2018|lingua=fr|sito=nextgen-auto.com|autore=Emmanuel Touzot|titolo=F1 - Vettel en pole à domicile, Hamilton 14e sur la grille}}</ref> la seconda nel gran premo di casa, dopo quella del [[Gran Premio di Germania 2010|2010]].<ref>{{cita web|url=http://www.statsf1.com/fr/sebastian-vettel/pole.aspx|data=|accesso=21 luglio 2018|lingua=fr|sito=nextgen-auto.com|titolo=Sebastian VETTEL-Pole positions}}</ref>
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Al diciottesimo giro si ferma anche [[Nico Hülkenberg]], che rientra con gomme medie. Tre giri dopo è il turno per Magnussen, anche lui col passaggio alle gomme di mescola media. Vettel attende il venticinquesimo giro per montare gomme nuove ''soft'', rientrando in pista quarto, dietro al compagno di team. Al giro 28 tocca a Bottas, anche lui con gomme ''soft''. La graduatoria vede ora in testa [[Kimi Räikkönen]], davanti a Vettel e le due Mercedes di Hamilton e Bottas. Al ventisettesimo giro, intanto, si era ritirato Ricciardo, che era risalito fino alla sesta posizione.
 
Verstappen effettua la sosta per il cambio degli pneumatici al giro 29. La classifica resta immutata fino al trentanovesimo giro, quando [[Kimi Räikkönen]] lascia strada al compagno di team Vettel, che così torna al comando. Sul tracciato si fa più consistente la minaccia della pioggia: [[Lewis Hamilton]], al giro 42, opta per nuove gomme ''ultrasoft'', che dovrebbe consentire una buona competitività, anche in caso di pioggia leggera. Il britannico cede la quarta posizione a Verstappen, ma è capace di recuperarla già al giro 47, dopo che l'olandese si è fermato ai box, per montare gomme da bagnato intermedio, a causa della pioggia che effettivamente ha fatto la comparsa in alcune zone del tracciato, come alla curva 6 (''Hairpin'').
 
La pioggia però è poco intensa e Verstappen, così come gli altri piloti che nelle retrovie avevano optato per gomme da bagnato, sono costretti a rientrare ai box, per rimontare gomme ''slick''.
 
Al giro 51 [[Sebastian Vettel]] esce di pista alla curva ''Sachs''. La direzione di gara invia in pista la ''safety car'': Bottas va ai box per montare gomme ''ultrasoft''; Hamilton, invece, dopo aver imboccato la corsia che porta ai box, ci ripensa e rientra in pista. Il giro seguente anche [[Kimi Räikkönen]] cambia le gomme. Al comando, in regime di vettura di sicurezza, si trova Hamilton, seguito da Bottas, Räikkönen, Verstappen, Hülkenberg e le due [[Force India]]. Tra questi, il solo Hülkenberg monta gomme da bagnato. Sempre col regime di ''safety car'', tutti i piloti che hanno gomme da bagnato rientrano ai box per tornare alle gomme da asciutto.
 
Alla ripartenza della gara, nella sua valenza sportiva, Bottas cerca l'attacco su Hamilton, ma senza successo. Il britannico alza il suo ritmo di gara, facendo segnare diversi giri veloci. La [[Mercedes AMG F1|Mercedes]] chiede poi a Bottas di mantenere le posizioni.
 
[[Lewis Hamilton]] conquista la sua sessantaseiesima vittoria nel mondiale di F1, e torna in vetta alla classifica dei piloti.<ref>{{cita web|url=https://www.italiaracing.net/newsint.aspx?id=235389&cat=1|data=22 luglio 2018|accesso=23 luglio 2018|sito=italiaracing.net|titolo=Hockenheim - La cronaca-Clamorosa vittoria di Hamilton}}</ref>
 
=== Risultati ===