Karlheinz Böhm: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Figlio di [[Karl Böhm]], celebre [[direttore d'orchestra]] austriaco, e della [[cantante]] [[opera lirica|lirica]] [[Thea Linhard]], Karlheinz Böhm raggiunse la notorietà negli [[anni 1950|anni cinquanta]] interpretando la [[serie cinematografica|serie]] di film incentrati sui regnanti austriaci [[Francesco Giuseppe I d'Austria-Ungheria|Francesco Giuseppe]] e [[Elisabetta di Baviera|Sissi]], al fianco di [[Romy Schneider]], e sotto la direzione del regista [[Ernst Marischka]]. Per alcuni anni Böhm rimase ancorato alla figura del giovane e biondo imperatore, senza molte possibilità di uscire dal ''cliché'' e affrontare ruoli più diversificati. Tra i personaggi da lui interpretati in questo periodo è da ricordare quello del musicista [[Franz Schubert]] in ''[[La casa delle tre ragazze]]'' ([[1958]]).
[[Immagine:Karlheinzboehm2008.jpg|thumb|upright=0.7|Karleinz Böhm nel 2008]]
Solo nelNel 1960, con il nome di Carl Boehm, l'attore riuscì a interpretare efficacementeinterpretó un complesso ruolo negativo di [[assassino]], vestendo i panni del [[cameraman]] [[voyeurismo|voyeur]] protagonista del [[film]] britannico ''[[L'occhio che uccide]]'' (1960) di [[Michael Powell]], pellicola che, malgrado le critiche ricevute per la scabrosità della trama, contribuì a imporre l'attore all'attenzione internazionale.
 
Per alcuni anni Böhm sfruttò la notorietà conquistata, partecipando a importanti produzioni statunitensi, come ''[[I quattro cavalieri dell'Apocalisse (film 1962)|I quattro cavalieri dell'Apocalisse]]'' (1962) di [[Vincente Minnelli]], il biografico ''[[Avventura nella fantasia]]'' (1962), in cui impersonò il favolista e scrittore [[Jacob Grimm]] a fianco di [[Laurence Harvey]] e [[Claire Bloom]], e la commedia sentimentale ''[[Appuntamento fra le nuvole]]'' ([[1963]]), mentre in [[Francia]] recitò nell'avventura di spionaggio ''[[Rififi a Tokyo]]'' (1963). Negli anni successivi decise di passare al [[teatro]] e, nel [[1968]], la sua esistenza ebbe una svolta quando scoprì la miseria e la disperazione delle popolazioni africane a cui decise successivamente di dedicare un'associazione internazionale chiamata "''Menschen für Menschen''", fondata nel 1981 allo scopo di combattere la povertà in [[Etiopia]]. Non abbandonò comunque mai del tutto il cinema, continuando a recitare anche per celebri autori, come il regista [[Rainer Werner Fassbinder]] nei film ''[[Il diritto del più forte]]'' (1975) e ''[[Il viaggio in cielo di mamma Kusters]]'' (1975).