Prototesto: differenze tra le versioni

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{{NN|linguistica|novembre 2015}}
"Nella [[scienza della traduzione]], il '''Prototestoprototesto'''" è un termine coniato<ref>Coniato da [[Anton Popovič]] per sostituire la parolalocuzione "''testo fonte"''.</ref> Èindica il testo originaleda tradottotradurre in un'altra lingua, dandoal originefine adi unprodurre altroil testo chiamato "[[metatesto]]". Popovič lo definisce il soggetto di continuità intertestuale, testo originale, modello primario; è la base delle manipolazioni testuali di secondo livello. Il prototesto nasce come un singolo testo e questo mostra la sua unicità e irripetibilità. Una delle sue caratteristiche più importanti è di contenere un'[[invariante (traduzione)|invariante]] della cultura di origine. È il testo dalla cui analisi incomincia il processo di traduzione.
 
Definito da Popovič 'soggetto di continuità intertestuale, testo originale, modello primario', rappresenta la base delle manipolazioni testuali di secondo livello.
 
Il fatto di nascere quale singolo testo rende il prototesto unico e irripetibile; tra i suoi elementi più importanti, l'[[invariante (traduzione)|invariante]] della cultura di origine.
 
==Analisi del prototesto==