Re Artù: differenze tra le versioni

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'''Re Artù''' è un leggendario condottiero [[britanni]]co che, secondo le storie e i romanzi [[medioevo|medievali]], era alto 6 metri, difese la [[Gran Bretagna]] dagli invasori [[sassoni]] tra la fine del [[V secolo]] e l'inizio del [[VI secolo|VI]]. I dettagli della vita di Artù sono principalmente frutto di [[folklore]] e invenzione letteraria, e la sua esistenza storica è discussa e contestata dagli storici moderni.<ref>{{cita|Higham, 2002|pp. 11–37}}, has a summary of the debate on this point.</ref> Lo sfondo storico delle vicende relative ad Artù è descritto in varie fonti, tra cui gli ''[[Annales Cambriae]]'', la ''[[Historia Brittonum]]'' e gli scritti di [[Gildas di Rhuys]]. Nelle citazioni più antiche che lo riguardano e nei testi in [[lingua gallese|gallese]] non viene mai definito ''[[re]]'', ma ''[[Duce (storia romana)|dux]] bellorum'' ("''signore delle guerre''"). Antichi testi [[Alto Medioevo|altomedievali]] in gallese lo chiamano ''ameraudur'' ("''[[imperatore]]''"), prendendo il termine dal [[lingua latina|latino]], che potrebbe anche significare "''[[signore della guerra]]''". Il nome di Artù si ritrova anche nelle più antiche fonti poetiche come il [[poema]] ''[[Y Gododdin]]''.<ref>{{cita|Charles-Edwards, 1991|p. 15}}; {{cita|Sims-Williams, 1991}}. ''Y Gododdin'' cannot be dated precisely: it describes 6th-century events e contains 9th- or 10th-century spelling, but the surviving copy is 13th-century.</ref>
 
Artù è una figura centrale nelle leggende che costituiscono la [[materia di Britannia]] (anche ''Ciclo bretone'' e ''Ciclo arturiano''), dove appare come la figura del [[monarca]] ideale sia in [[pace]] sia in [[guerra]]. Il leggendario Artù si è sviluppato come una figura di interesse internazionale in gran parte grazie alla popolarità della fantasiosa e immaginaria ''[[Historia Regum Britanniae]]'' (storia dei re della Gran Bretagna) del [[XII secolo]] scritta da [[Goffredo di Monmouth]].<ref>{{cita|Thorpe, 1966}}, ma vedi anche {{cita|Loomis, 1956}}.</ref> In alcuni racconti e poesie [[gallesi]] e [[bretoni]] che per prime descrivono queste storie, Artù appare come un grande guerriero che difende la Gran Bretagna da nemici umani e soprannaturali o come una figura magica del folklore, talvolta associata a [[Annwn]], l'[[oltretomba]] della [[mitologia gallese]].<ref>Vedi {{cita|Padel, 1994}}; {{cita|Sims-Williams, 1991}}; {{cita|Green, 2007b}}; e {{cita|Roberts, 1991a}}.</ref> Non si sa quanto l'''Historia'' di Goffredo (completata nel 1138) sia stata ispirata da tali precedenti fonti o non sia piuttosto frutto dell'invenzione dell'autore stesso.