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La dottrina estimativa ha subìto una profonda evoluzione negli ultimi tre lustri sulla base delle profonde innovazioni registratesi a livello scientifico e normativo sia a livello internazionale e nazionale.<ref>{{Cita libro|titolo=G. Bambagioni, Sulle cause e sulle implicazioni dell'evoluzione della dottrina estimativa}} Quaderni di Economia Immobiliare-QEI, N. 14/2010</ref>
 
Sostanzialmente è oggi ancora valida la definizione del Medici<ref>{{Cita libro|titolo=G.Medici, Principi di estimo, edizioni agricole, Bologna, 1955}}</ref> per il quale " ''Il carattere fondamentale dell’estimo è quello di insegnare ad esprimere giudizi circa la somma di moneta che si può attribuire, per soddisfare date esigenze pratiche, ad un qualsiasi bene economico oggetto di stima";'' l'estimo diventa quindi scienza del metodo, grazie anche all'opera del prof. Carlo Forte e Danilo Solari che definisce l’estimo come l''a parte della scienza economica definibile come l’insieme dei principi logici e metodologici che regolano e, quindi, consentono la motivata, oggettiva e generalmente valida formulazione del giudizio di stima del valore dei beni economici, espresso in moneta.''
 
==Origini ed evoluzione dell'estimo==