Gerarchia cattolica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ZimbuBot (discussione | contributi)
m WPCleaner v1.43 - Disambigua corretti 4 collegamenti - Decano, Pallio, Patriarca, Primate / Fixed using Wikipedia:Check Wikipedia (Wikilink uguali alla propria descrizione)
Riga 31:
Il papa è vescovo della [[diocesi di Roma]]. Egli è pertanto, in virtù di questo incarico:
 
{{quote|[[Vicario di Cristo]], Successore del [[San Pietro|Principe degli Apostoli]], [[Pontefice Massimo]] della Chiesa cattolica universale, [[Patriarca (cristianesimo)|Patriarca]] della chiesa latina, [[Primate (ecclesiastico)|Primate]] d'Italia, Arcivescovo metropolitano della provincia romana, Sovrano dello [[Stato della Città del Vaticano]], [[Servo dei servi di Dio]].<ref>''Annuario Pontificio'', Libreria Editrice Vaticana, p. 23. {{ISBN|978-88-209-8722-0}}.</ref>}}
 
====Incarichi e titoli====
Riga 72:
 
===Patriarchi===
I capi di alcune chiese particolari autonome (in latino ''[[sui iuris]]'') composte da diverse chiese locali (diocesi) hanno il titolo di [[patriarca (cristianesimo)|patriarca]].<ref name="ccec 55">{{cite web | url=http://www.intratext.com/IXT/ENG1199/_P1J.HTM | title=Canon 55 | work=[[Codice dei canoni delle Chiese orientali]] | year=1990 | accessdate=2007-04-20 }}</ref>
 
Il papa, come patriarca della chiesa latina, è il capo dell'unica chiesa ''sui iuris'' dell'occidente, col titolo di [[patriarca dell'ovest]] (in uso dal 1863 al 2006). I patriarchi orientali sono eletti da un [[sinodo]] dei vescovi delle loro chiese particolari.<ref name="ccec 63">{{cite web | url=http://www.intratext.com/IXT/ENG1199/_P1R.HTM | title=Canon 63 | work=[[Codice dei canoni delle Chiese orientali]] | year=1990 | accessdate=2008-05-28 }}</ref>
 
I patriarchi che sono a capo di chiese autonome particolari sono:
*Il [[Patriarca di Alessandria|patriarca di Alessandria]] ([[chiesa cattolica copta]])<ref>Ronald Roberson, CSP (2006). [http://www.cnewa.org/ecc-bodypg-us.aspx?eccpageID=63&IndexView=toc "The Coptic Catholic Church"], ''The Eastern Christian Churches: A Brief Survey (6th edition)''.</ref>
*Il [[patriarca melchita di Antiochia]] ([[chiesa cattolica melchita greca]])<ref>Ronald Roberson, CSP (2006). [http://www.cnewa.org/ecc-bodypg-us.aspx?eccpageID=68&IndexView=toc "The Melkite Catholic Church"], ''The Eastern Christian Churches: A Brief Survey (6th edition)''.</ref>
*Il [[patriarca maronita di Antiochia]] ([[chiesa maronita]])<ref>Ronald Roberson, CSP (2006). [http://www.cnewa.org/ecc-bodypg-us.aspx?eccpageID=56&IndexView=toc "The Maronite Catholic Church"], ''The Eastern Christian Churches: A Brief Survey (6th edition)''.</ref>
Riga 210:
 
===Primati===
Il titolo di [[primate (ecclesiastico)|primate]] nella chiesa latina viene in alcuni casi garantito a vescovi di particolari sedi (solitamente metropolitane).<ref name=ce>{{CathEncy|wstitle=Primate}}</ref> Un tempo comportava autorità su altre sedi di un determinato stato o regione, ma oggi è semplicemente una "prerogativa onorifica" senza poteri di governo, fatta eccezione di alcuen materie garantite per privilegio dalla Santa Sede o per assodata tradizione.<ref>[http://www.intratext.com/IXT/ENG0017/_P1I.HTM Codice di Diritto Canonico, can. 438]</ref> Il titolo viene solitamente assegnato agli ordinari delle prime diocesi o delle arcidiocesi più antiche di uno stato.<ref name=ce/> Ad esempio in [[Polonia]], il primate è l'arcivescovo della più antica arcidiocesi ([[Arcidiocesi di Gniezno|Gniezno]], fondata nel 1000), e non della più antica diocesi ([[Diocesi di Poznań|Poznań]], fondata nel 968).
 
Da notare come l'[[arcivescovo di Baltimora]] non sia formalmente considerato il primato degli Stati Uniti.
Riga 217:
 
===Vescovi metropoliti===
[[File:Archbishop-robert-carlson.jpg|right|thumb|L'arcivescovo [[Robert James Carlson|Robert Carlson]], arcivescovo metropolita di [[Saint Louis]]. Si noti l'uso del [[pallio (cattolicesimo)|pallio]].]]
Un metropolita nella chiesa latina è un vescovo di una sede principale ("metropolitana") di una provincia ecclesiastica composta da diverse diocesi. Il metropolita riceve il [[pallio (cattolicesimo)|pallio]] dal papa come simbolo del suo incarico.
Il vescovo metropolita ha una limitata supervisione sulle diocesi suffraganee della sua provincia, assicurandosi che la disciplina ecclesiastica sia rispettata adeguatamente.<ref>[http://www.vatican.va/archive/ENG1104/__P1J.HTM Canons 435–437], ''Ibid.''</ref> Egli ha inoltre il potere di nominare un amministratore diocesano per una sede suffraganea vacante se il consiglio diocesano non riesce ad eleggerne uno.<ref>[http://www.vatican.va/archive/ENG1104/ __P1H.HTM Canon 421 §2], ''Ibid.''</ref> Il suo tribunale diocesano inoltre serve come [[corte d'appello]] per le suffraganee (corte di seconda istanza),<ref>[http://www.vatican.va/archive/ENG1104/_P5F.HTM Canon 1438], ''Ibid.''</ref> ed il metropolita può giudicare i casi in appello personalmente.<ref>[http://www.vatican.va/archive/ENG1104/__P5C.Canon 1419 §1], ''Ibid.''</ref>
 
Riga 316:
 
===Vicari foranei o decani===
"Il [[vicario foraneo]] noto anche come [[decano (chiesa)|decano]], [[arciprete]] o [[prevosto]], è il sacerdote posto in carica a un vicariato foraneo" (can. 553 del ''Codice di Diritto Canonico''), nominato da un gruppo di parrocchie interne ad una diocesi. A differenza del vicario episcopale regionale, un vicario foraneo agisce come collettore di altri sacerdoti o parroci nel suo vicariato piuttosto che come autorità intermedia tra i sacerdoti locali ed il vescovo diocesano.
 
===Parroco/pastore===