Flüelen: differenze tra le versioni

'''Flüelen''' (toponimo [[Lingua tedesca|tedesco]]) è un [[Comuni della Svizzera|comune svizzero]] di 2 002 abitanti del [[Canton Uri]].

La prima tracce di Flüelen risalgono al [[1266]] in un accordo tra il monastero di San Biagio, sito nella [[Foresta Nera]] e il monastero di [[Wettingen]] sull'acquisto della proprietà "Rieter" nel villaggio di ''Vluolon''<ref name=storia>{{Cita web|url=http://www.flueelen.ch/gemeinde/portraet/geschichte.html|titolo=Storia di Flüelen|lingua=de|accesso=7 settembre 2018}}</ref>. Al [[1313]] risale la prima menzione del comune come stazione di dazio imperiale, concessa dall'imperatore [[Enrico VII di Lussemburgo|Enrico VII]], e le origini della torre fortificata di Rudenz potrebbero ad essa essere connesse<ref name=storia/><ref name=dss>{{DSS|I696|Flüelen|autore=Hans Stadler|lingua=it|data=29 ottobre 2009|accesso=20 gennaio 2018}}</ref>. Tra il [[1360]] e il [[1427]] il dazio imperiale di Flüelen e tutti i diritti legati alla stazione di sosta del villaggio passarono al [[canton Uri]]<ref name=dss/>. Nel [[1664]] la chiesa venne ricostruita e l'anno dopo Flüelen si staccò dal comune di [[Altdorf (Svizzera)|Altdorf]]<ref name=storia/>. Tra il [[1798]] e il [[1800]] Flüelen patì i maggiori costi per abitante per danni di guerra di tutto il [[canton Uri]], legati al viavai nella vallata dell'esercito francese che aveva invaso la [[Svizzera]]<ref name=storia/>. L'apertura della strada del [[Massiccio del San Gottardo|San Gottardo]] nel [[1830]] e l'arrivo della prima [[Piroscafo|nave a vapore]] nel [[1837]] consentì a Flüelen di crescere d'importanza come centro di trasbordo merci<ref name="dss" />. Ulteriori eventi che contribuirono allo sviluppo di Flüelen come centro turistico e commerciale furono la costruzione nel [[1865]] dell'Axenstrasse, che la collega a [[Brunnen (Ingenbohl)|Brunnen]] costeggiando il lago, e l'apertura della [[ferrovia del Gottardo]] nel [[1882]]<ref name="dss" />. Negli anni Flüelen, vista la sua posizione geografica all'ingresso del fiume [[Reuss]] nel [[lago dei Quattro Cantoni]], è stata anche colpita da diverse alluvioni, tra le quali quella del [[1910]]<ref name=storia/> e quella del 24-25 agosto [[1987]]<ref>{{Cita web|url=http://www.sturmarchiv.ch/images/8/81/Roethlisberger_Chronik_Unwetterschaeden_CH.pdf|titolo=Chronik der Unwetterschäden in der Schweiz|lingua=de|formato|PDF|accesso=7 settembre 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.swissinfo.ch/eng/30-years-ago_severe-storms-cause-scenes-of-destruction/43465650|titolo=Remembering a Swiss storm's scenes of destruction|lingua=en|data=24 agosto 2017|accesso=7 settembre 2018}}</ref>. Nel [[2015]] Flüelen ha festeggiato il giubileo dei 750 anni del comune<ref>{{Cita web|url=http://www.flueelen.ch/gemeinde/750-jahr-jubilaeum.html|titolo=750 Jahre Jubiläum|lingua=de|accesso=7 settembre 2018}}</ref>.

* Chiesa cattolica dei Santi Giorgio e Nicolao, attestata dal [[1360]]<ref name=dss/>;

* Chiesa parrocchiale cattolica del Sacro Cuore di Gesù, eretta nel [[1910]]-[[1912]]<ref name=dss/>;

* Torre di Rudenz, attestata dal [[1313]]<ref name=dss/>.

[[File:Stationsgebäude Flüelen IMG 4584.jpg|thumb|left|La [[stazione di Flüelen]]]]

Flüelen è servito dall'[[Stazione di Flüelen|omonima stazione]], lungo la [[ferrovia del Gottardo]]. A Flüelen si trova il portale nord della [[galleria di Seelisberg]]. Flüelen rappresenta l'estremità meridionale dell'Axenstrasse, strada che collega Flüelen a [[Brunnen (Ingenbohl)|Brunnen]], e che è parte dell'[[Autostrada A4 (Svizzera)|autostrada A4]].

Per Flüelen passa la [[Via Svizzera]], un sentiero che costeggia il [[Lago dei Quattro Cantoni]], creato nel [[1991]] in occasione del 700º anniversario della [[Svizzera|confederazione svizzera]]<ref>{{Cita web|url=http://www.weg-der-schweiz.ch/de/orte-uebernachtung/ort-fluelen|titolo=Flüelen lungo la via Svizzera|lingua=de, en, fr|accesso=7 settembre 2018}}</ref>.

Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto [[Patriziato (Svizzera)|comune patriziale]] e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.